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07/02/2018

Il meccanismo ITI fornisce un ulteriore impulso allo sviluppo dell'area urbana di Pula

„Gli investimenti territoriali integrati rappresentano un nuovo meccanismo a livello europeo che vede le città quali promotori dello sviluppo quindi consente loro una forte prospettiva di sviluppo. Si tratta di un buon esempio di attuazione dei progetti europei a livello locale. Il nuovo meccanismo consentirà un significativo passo in avanti di sviluppo attraverso progetti relativi all'aumento della qualità della vita degli abitanti dell'intera area urbana e all'aumento della qualità dell'infrastruttura. Nel concreto, è in piano il rinnovo e l'ammodernamento del trasporto pubblico cittadino con il quale si migliorerà il servizio, ma anche la protezione dell'ambiente, investiremo nelle aree brownfield, in incubatori imprenditoriali e progetti culturali come il Piccolo teatro romano“ ha enunciato il sindaco di Pola Boris Miletić che ha sottoscritto oggi, nella sede del Ministero dello sviluppo regionale e dei fondi dell'Unione europea, con il ministro Gabriela Žalac e i dirigenti delle altre aree urbane, l'Accordo sull'attuazione degli investimenti territoriali integrati nell'ambito del programma operativo "Competitività e coesione" per il periodo finanziario 2014-2020. „Di progetti ce ne sono, noi siamo pronti, e spetta a noi attuare tutti i progetti e gli obiettivi che ci siamo prefissati nell'ambito del meccanismo ITI“, ha concluso Miletić sottolinenado di rallegrarsi della loro imminente realizzazione.

„Alle città di Zagabria, Spalato, Fiume, Osijek, Zara, Pola e Slavonski Brod abbiamo assicurato 303,4 milioni di euro dai fondi dell'UE affinché, nella propria area urbana, possano realizzare i progetti necessari per lo sviluppo economico. Continuiamo con la politica di decentralizzazione della gestione e controllo dei fondi europei strutturali e di investimento in Croazia, al fine di aumentare la qualità di assorbimento dei mezzi messi a disposizione dall'UE. Abbiamo l'aspettativa che le città approfitteranno dell'opportunità che viene offerta loro tramite la sottoscrizione dell'Accordo. Abbiamo stabilito i progetti, abbiamo la lista e le scadenze e crediamo che le città inizieranno a realizzarli nel minor tempo possibile“, ha spiegato il ministro dello sviluppo regionale e dei fondi dell'Unione europea Gabrijela Žalac in occasione dell'odierna firma.

Oltre al ministro Gabrijela Žalac e al sindaco di Pola Boris Miletić, all'incontro hanno partecipato anche il sindaco di Fiume Vojko Obersnel, la vicesindaco di Zagabria Olivera Majić, la vicesindaco di Osijek Žana Gamoš, la vicesindaco di Slavonski Brod Tea Tomas, la vicesindaco di Spalato Jelena Hrgović e l'assessore per i fondi europei della Città di Zara Šime Erlić.

L'accordo di attuazione, oltre a prevedere in modo particolare la collaborazione tra le parti contraenti, stabilisce anche la lista degli Inviti per la consegna delle proposte di progetti, la lista dei progetti strategici e il piano temporale della loro realizzazione. La Città di Pola, in collaborazione con la città di Dignano e i comuni di Barban, Lisignano, Marčana, Medulin e Svetvinčenat, attraverso il meccanismo ITI, pianifica di realizzare una serie di progetti concreti di importanza per l'intera area urbana, che saranno realizzati attraverso obiettivi chiave specifici. Tutti i progetti sono suddivisi nelle liste degli interventi entro quattro obiettivi specifici, ovvero fornire un ambiente favorevole allo sviluppo dell'imprenditorialità, aumentare l'occupazione e i consumi turistici attraverso il miglioramento del patrimonio culturale, il ripristino delle aree brownfield e l'aumento del numero di passeggeri che utilizzano il trasporto pubblico urbano.

Ad esempio, nell'ambito del primo obiettivo, tramite il progetto "Soluzioni integrate per l'area urbana innovativa e imprenditoriale di Pola" si sistemerà il centro „coworking“ tramite il progetto „Stara mehanika“ e il centro educativo per l'imprenditorialità e l'apprendimento permanente, e un importo significativo sarà stanziato per investire nello sviluppo di infrastrutture aziendali e incubatori imprenditoriali nell'area urbana di Pola.

Nell'intento di valorizzare il patrimonio culturale, è in piano di realizzare il progetto di conservazione e recupero del Piccolo teatro romano di Pola, il progetto per rafforzare il sistema di fortificazione di Pola, il progetto per trasformare il vecchio torchio nel centro multimediale „MMC Torcio“ e rivitalizzare le cave „Cave Romane“, come pure la conservazione del patrimonio culturale di Sanvincenti. Prima di assestare e attrezzare lo spazio e integrarlo con le attività „soft“, gli impianti nell'ambito del progetto „Stara mehanika“, „coworkin centar“, „MMC Torcio“ e „Cave Romane“, saranno rivitalizzati e rinnovati attraverso l'obiettivo specifico „recupero delle località dimesse – brownfield“. Tramite lo stesso obiettivo si cambierà la destinazione d'uso dell'edificio dell'ex struttura militare – Ospedale della Marina per le necessità dell'Università istriana „Juraj Dobrila“. Per realizzare l'obiettivo di aumentare il numero di persone che utilizzano il trasporto pubblico cittadino, tramite la piattaforma ITI, si realizzerà anche il progetto strategico „Acquisto degli autobus a gas naturale compresso e costruzione della stazione di rifornimento”.

Per tutte le attività e progetti pianificati che si realizzeranno tramite il meccanismo ITI, è a disposizione l'importo indicativo di 229 milioni di kune la cui attuazione dipende dalla disponibilità di fondi assegnati nell'ambito della dotazione indicativa per uno scopo specifico.

Le attività del meccanismo ITI saranno finanziate da tre diversi fondi europei: il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo di coesione e il Fondo sociale europeo, e nell'ambito del programma operativo "Competitività e coesione" e il programma operativo "Risorse umane efficaci" 2014-2020.