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12/02/2018

Le „Cave Romane“ diventeranno il più bel palcoscenico antico a cielo aperto

Il quotidiano „Glas Istre“ nella sua edizione odierna ha pubblicato un articolo dal titolo „Le „Cave Romane“ diventeranno il più bel palcoscenico antico a cielo aprto“ in cui descrive in modo dettagliato uno dei nove progetti strategici dell'Area urbana di Pola. Riportiamo l'articolo per interno:

„Accanto alla meravigliosa Arena, il palcoscenico antico a cielo aperto ricavato dall'ex cava romana, sarà probabilmente il luogo più desiderabile in cui tenere diversi eventi nell'area più vasta. Penso addirittura che la trasformazione dell'antica cava in un grande palcoscenico all'aperto sia unica nel suo genere in Europa. Questo progetto è davvero interessante e per la sua importanza è entrato nella cerchia ristretta dei progetti strategici dell'Area urbana di Pola“, così il sindaco di Medolino Goran Buić in merito alla spiegazione del progetto di recupero e cambiamento della destinazione delle ex cave romane di Vincurano, e che verrà realizzato, dal momento che è collocato tra i nove progetti strategici dell'Area urbana di Pola, tramite il meccanismo ITI con i mezzi a fondo perduto dell'Unione europea.

Turismo culturale

L'obiettivo del progetto è che tramite il recupero dello spazio della cava, il Comune di Medolino ottenga un nuovo centro dove svolgere gli eventi culturali e sportivi. Come accennato nel nuovo ufficio ITI di Pula, è un progetto strategico che aiuta la crescita e lo sviluppo dell'area urbana di Pola nel suo insieme e ha il potenziale di incentivare la collaborazione settoriale e territoriale con altri interventi nell'area polese. Il Sindaco del Comune di Medolino sottolinea che lo scopo è di realizzare una nuova attrazione turistica e sociale.

- Si tratta veramente di un grande progetto tramite il quale la nostra cava di Vincurano si trasformerà in un palcoscenico all'aperto che contribuirà ulteriormente allo sviluppo del turismo culturale del nostro comune, ma anche di tutta l'area polese. In tale spazio sarà possibile organizzare grandi concerti, preferiamo quelli classici come la Carmina Burana dello scorso anno, ma anche altri. Oltre a ciò si potranno svolgere anche manifestazioni sportive. Tramite la valorizzazione della cava desideriamo ricavarne un'attrazzione turistica con visite giornalire, con la storia della pietra con la quale è stata costruita l'Arena, e con altre manifestazioni con cui sarà possibile allungare la stagione turistica, ci spiaga Buić.

Da un punto di vista concettuale la cava sarebbe sistemata con due palcoscenici esitivi con auditorio, avrebbe un belevedere con centro logistico e area museo. Sulla cava si sistemerebbero punti di ancoraggio per scalatori e sarebbe attorniata da un percorso ciclabile. Scopo del progetto è rafforzare i contenuti urbani tramite la rivitalizzazione della vecchia cava“Cave romane“e la sua trasformazione nel centro storico della cultura e dello sport. Oltre al recupero e alla valorizzazione della vecchia cava romana a scopi culturali, sportivi e turistici, l'intento è quello di aumentare lo sviluppo della creatività culturale e aumentare il numero degli spettacoli culturali e creare uno spazio per eventi e manifestazioni interculturali.Anche fino ad ora, spesso nella cava si svolgevano le competizioni di alpinisti o colonie di sculture che portano il nome della cava, le cui opere decorano varie località nel comune di Medulin, ma questo progetto si porterebbe a un livello superiore.

Due punti di vista

Le „Cave romane“ rappresentano le vecchie cave nel Comune di Medolino, più precisamente a Vincurano, dalle quali si escavava la pietra per la costruzione dell'Arena. Il complesso delle cave è formato dal punto d'entrata, dagli edifici abbattuti per la segatura“(vecchio e nuovo edificio), dall'ala orientale, meridionale e settentrionale. L'accesso al complesso delle vecchie segherie e delle cave stesse è possbilie direttamente dalla strada. Nel ramo orientale della parte centrale si trovano i resti della vecchia segheria. Nella parte meridionale della cava c'è uno spazio aperto più ampio che non è completamente tagliato nella roccia. La parte orientale e occidentale è divisa da un monticello che si presume sia di materiale deposto. Tutto questo spazio sarà trasformato tramite il progetto in centro storico, e nel Museo della pietra sarà allestita una mostra dedicata all'escavazione e alla lavorazione della pietra. La sistemazione dell'auditorio comprende due palcoscenici per grandi e piccoli concerti. L'auditorio maggiore avrebbe 1.200 sedute e si pianifica nell'ala meridionale della cava e rappresenterebbe la parte centrale per l'organizzazione di concerti e rappresentazioni teatrali, sfilate di moda, proiezioni cinematografiche e simile. L'auditorio minore, con 200 o 300 sedute, si sistemerebbe nell'ala occidentale della cava.

Il progetto prevede che le Cave Romane diventino un palcoscenico per l'esibizione di concerti di spicco, mostre occasionali e altri eventi, e la migliore raccomandazione è l'esibizione della Carmina Burana di Orff della scorsa estate, che ha suscitato grande attenzione ed entusiasmo tra il pubblico ed è stata uno dei più importanti eventi culturali della stagione.

Dalle strutture sportive, tuttavia, ci sarebbero piste ciclabili e arrampicate su rocce per scalatori. Sulle rocce verticali della cava verranno collocate diverse attrazioni di pietra come "l'organo del vento", e sul lato roccioso si progetterebbero orologi solari che segnalerebbero l'ora in varie parti del mondo.