Robert Cvek: grazie alla sinergia tra la Città di Pola, i comproprietari e gli amministratori di condomini si assicurerà la sistemazione delle facciate degli edifici polesi
Si è tenuta in mattinata presso il Palazzo municipale la riunione di lavoro con gli amministratori di condomini dell'area polese in merito a tutte le attività future e alle misure che la Città attuerà per sistemare le facciate cittadine.
A salutare i presenti il vicesindaco Robert Cvek che ha ringraziato i presenti per l'impegno profuso e per il successo dei progetti che hanno dato come risultato delle facciate più oridnate e belle.
„Negli ultimi anni si sono realizzati a Pola dei progetti infrastrutturali importanti, oserei dire vitali per la nostra città – dalla metanizzazione, costruzione della fognatura, miglioramento della rete idrica fino alla sistemazione di una serie di strade cittadine. Ora è il momento di impegnarci utleriormente e orientarci all'assetto di tutto ciò che si trova fuori terra, cioè i nostri edifici. Nel concreto, è in piano la sistamzaione del centro storico di Pola, ossia di via dei Sergi, via Kandler, piazza Dante e dei Giardini, perciò desideriamo sentire la vostra opinione e le vostre esperienze al fine di avere una Pola più ordinata e bella“, ha detto il vicesindaco. Ha continuato dicendo che la Città sfrutterà tutte le esperienze e le proposte degli amministratori dei condomini e rivedrà la decisione sulla sistemazione delle facciate cittadine al fine di stimolare i comproprietari, motivarli e risvegliare la consapevolezza delle facciate che sono di loro proprietà e la responsabilità in merito alla loro sistemazione, anche per la sicurezza di tutti i cittadini.
„Il rinnovo del centro storico è un processo duraturo che richiede una grande collaborazione degli amministratori dei condomini, dei servizi cittadini, della soprintendenza all'antichità e dei proprietari stessi. Ci siamo prefissasti un chiaro obiettivo cioè che la città brilli nel suo pieno splendore e noi tutti assieme, dalla Città, amministratori e comproprietari, dobbiamo lavorare in modo intenso“, ha concluso Cvek.
Agli amministratori dei condomini sono state presentate anche le esperienze attuali e anche le attività future nell'ambito dei progetti di assetto delle facciate cittadine Dolcevita. È stato sottolineato che per il cofinanziamento di opere di ristrutturazione di edifici nell'area della parte culturale e storica protetta della città, gli utenti attraverso il progetto Dolcevita, possono realizzare il diritto di cofinanziamento nell'importo fino al 50% dei mezzi ammissibili, ovvero fino al massimo di 100.000,00 kune per singolo edificio se lo stesso si trova nelle Zona con priorità. Si tratta dell'area che comprende piazza Port'Aurea, via dei Sergi, via Clerisseau, piazza Dante, piazza Foro, piazza Mercato Vecchio, Vicolo San Nicolò, via Flaccio, piazza Capitolina, via Kandler, via Carrara e via dell'Anfiteatro, piazza Drio la Rena, via dell'Istria, via Scalier e via Flavia, i Giardini e via Flanatica e del Fondaco. Se si tratta di un edificio che si trova al di fuori della zona con priorità, e si trova all'interno della zona protetta del centro storico-culturale della città, si può realizzare il diritto di cofinanziamento nell'importo di 75.000,00 kune. Inoltre, un ulteriore cofinanziamento nell'importo del 100 per cento delle spese ammissibili, e al massimo fino a 50.000,00 kune l'utente può realizzarli in base alle condizioni specifiche della relativa Soprintendenza alle antichità di Pola per lavori di conservazione-ristrutturazione e simili. Inoltre è evidenziato come è bene pianificare i lavori nella parte dell'anno lontano dalla stagione turistica, ovvero nel periodo che non disturberà il lavoro dei soggetti d'affari nell'edificio stesso.
Già a questo primo incontro gli amministratori hanno posto delle domande e ulteriori chiarimenti legati ad alcuni esempi concreti di sistemazione delle facciate che amministrano e si è dell'opinione comune che ai futuri incontri sia necessario includere anche la Soprintendenza all'antichità.
L'Assessore dell'Uffico del Sindaco Aleksandar Matić ha menzionato che nelle aree prioritarie, la Città di Pola è proprietaria del maggior numero di vani d'affari a pianterreno degli edifici e, oltre a partecipare con la quota fissa tramite il progetto Dolcevita che può ammontare al massimo a 158 mila kune, può partecipare all'investimento anche tramite la quota di comproprietà.