I consiglieri municipali polesi al Centro regionale di gestione dei rifiuti Castion

Come annunciato all'ultima seduta del Consiglio municipale della Città di Pola, i consiglieri municipali hanno visitato stamane, su invito dell'Amministrazione della società, il Centro regionale di gestione dei rifiuti Castion e hanno potuto vedere di prima mano il sistema complessivo di elaborazione dei rifiuti.

I consiglieri, con a capo il presidente del Consiglio municipale Tiziano Sošić, sono stati accolti dal presidente dell'Amministrazione Darko Višnjić il quale ha dichiarato che l'impianto è attualmente in fase operativa di calibrazione e ottimizzazione, in modo che dopo l'apertura ufficiale sia in piena funzione tecnica. "Sono felice di avere l'opportunità di ospitarvi oggi, e credo che saremo in grado di aprire le nostre porte e presentare il nostro lavoro ai media e al grande pubblico la prossima settimana", ha detto Višnjić.

Il membro del Consiglio d'amministrazione del Centro Vesna Dukić ha spiegato il principio di lavoro del Centro regionale per la gestione dei rifiuti, ed ha accentuato che il metodo tradizionale di smaltimento dei rifiuti consiste nel deporre i rifiuti nei centri di raccolta senza alcuna elaborazione. ”In tal modo non si rispettano i valori di sviluppo sostenibile proposti dall’Unione europea, e con i quali si richiede a tutti i paesi membri di adottare tutte le misure affinché nel procedimento di riciclaggio e smaltimento dei rifiuti non si metta in pericolo la salute delle persone e si inquini l’ambiente,” ha detto la Dukić.

Ha aggiunto che l'obiettivo della gestione sistematica dei rifiuti è quello di evitare e ridurre la produzione di rifiuti, incoraggiare il riciclaggio e la raccolta differenziata e garantire il trattamento dei rifiuti che il centro di Castion soddisfa pienamente.

A parlare del lavoro del Centro è stato il responsabile del settore tecnico Ivan Belobrajdić il quale ha spiegato che la capacità di elaborazione annua è di 90 mila tonnellate di rifiuti, e lo spazio in questione si estende su di una superficie di 164 mila metri quadri.

Oltre al Centro regionale di gestione dei rifiuti Castion, il sistema completo di gestione è composto da sei centri di raccolta realizzati a Albona, Pisino, Pinguente, Umago, Parenzo e Rovigno dalle quali, dopo il riciclaggio primario, i rifiuti residui verranno consegnati al centro di elaborazione. Il centro è equipaggiato dall'infrastruttura che assicura una gestione dei rifiuti efficace ed efficiente con l'implementazione degli standard più alti di sicurezza, tutela dell'ambiente, misure di protezione dell'acqua, aria, sottosuolo e salute degli uomini.

I consiglieri hanno quindi avuto l'opportunità di vedere la cosiddetta zona di ingresso-uscita con infrastruttura di supporto e impianto di trattamento delle acque reflue e il cantiere di riciclaggio, quindi un impianto di trattamento biologico dei rifiuti biologici e un campo bioreattore per la continuazione della lavorazione e produzione di biogas.

Il Progetto è approvato e supervisionato dall'Unione europea ed è cofinanziato dai mezzi a fondo perduto nell'importo di oltre 27 milioni di euro, ovvero oltre il 77 per cento del valore complessivo.