Tenutasi la conferenza „L'importanza delle politiche pubbliche dell'Unione europea per lo sviluppo della società civile e la giornata informativa #Ovajputglasam.eu“

Nella sala grande del Cinema Valli si è tenuta stamane la conferenza „L'importanza delle politiche pubbliche dell'Unione europea per lo sviluppo della società civile e la giornata informativa #Ovajputglasam.eu“. A porgere il saluto di circostanza l'assessore alle attività sociali della Città di Pola Elvira Krizmanić Marjanović e la dirigente della Fondazione per l'incentivazione del partenariato e lo sviluppo della società civile Helga Može Glavan.

La conferenza organizzata dal Centro di informazione Europe Direct (EDIC) Pola-Pola, dalla Fondazione per l'incentivazione del partenariato e lo sviluppo della società civile nonché dall'Ufficio del Parlamento europeo in Croazia, ha avvicinato la questione delle politiche pubbliche a tutte le parti interessate e, attraverso conferenze e tavole rotonde, è stato mostrato come e perché è importante creare condizioni per lo sviluppo della società civile come una delle basi fondamentali per lo sviluppo della comunità e la società in generale.

I rappresentanti delle organizzazioni della società civile, gli alunni delle scuole superiori di Pola e gli studenti di Pola con i loro professori, hanno partecipato in gran numero e prestato interesse alla conferenza della dr.sc. Anka Kekez Koštro, della Facoltà di scienze politiche dell'Università di Zagabria, in cui ha affrontato il concetto di politica pubblica e Mario Munta, pure della Facoltà di Scienze politiche di Zagabria, che ha presentato le Politiche europee importanti per lo sviluppo della società civile.

Tomislav Korman, dell'ufficio per le Relazioni pubbliche del Parlamento europeo in Croazia, ha presentato ai partecipanti alla conferenza la campagna #Ovajputglasam (Stavoltavoto) per le prossime elezioni europee in programma il 26 maggio p.v. I partecipanti sono stati informati sul Parlamento europeo, le elezioni, le procedure e l'importanza di andare alle urne.

In seguito alle lezioni introduttive i rappresentanti delle organizzazioni delle società civili, tra cui il presidente dell'Associazione ODRAZ – Sviluppo sostenibile della comunità, Vjeran Piršić presidente dell'Associazione Eko Kvarner e Ana Žufić, presidente della Consulta dei giovani del comune di Medolino, hanno presentato i loro esempi di buone prassi, mentre Anka Kekez Koštro ha presentao ai partecipanti la Strategia nazionale per le pari opportunità delle persone disabili nella Repubblica di Croazia e il ruolo delle organizzazioni della società civile nella creazione di politiche pubbliche.

La conferenza è proseguita con una tavola rotonda sui ruoli delle politiche pubbliche dell'UE nello sviluppo delle comunità locali, con particolare attenzione allo sviluppo della società civile come fattore importante per lo sviluppo delle comunità locali. Alla tavola rotonda hanno partecipato la dott.ssa sc. Anka Kekez Koštro e Mario Munta della Facoltà di scienze politiche, Università di Zagabria, Helga Može Glavan dirigente della Fondazione per la promozione del partenariato e dello sviluppo della società civile, la prof. dott.ssa sc. Kristina Afrić Rakitovac della Facoltà di Economia e Turismo "Dr. Mijo Mirković " Pola, e Tomislav Korman, relazioni pubbliche, Ufficio del Parlamento europeo in Croazia. Attraverso numerosi esempi e discussioni costruttive, i relatori hanno sottolineato l'impatto e l'importanza delle politiche europee sullo sviluppo della società civile come una delle basi fondamentali per lo sviluppo della comunità e la società in generale sottolineando che il settore civile è riconosciuto dall'Unione europea come uno dei pilastri della società, pertanto si cerca sempre più di coinvolgerlo nel processo decisionale.

La conferenza è continuata con il laboratorio sulla creazione delle politiche pubbliche tenuto dalla dott.ssa dr.sc. Anka Kekez Koštro della facoltà di scienze politiche, Università di Zagabria, negli ambienti del Centro per gli affari europei e la cooperazione internazionale a Pola.