Celebrata la Giornata mondiale della tutela dell'ambiente con la posa della scultura della foca monaca del Mediterraneo a Valcane
In occasione della 9a Giornata della Responsabilità Sociale dell'associazione Pernod Ricard, i dipendenti di Pernod Ricard Croatia nella spiaggia polese di Valcane hanno posto la scultura della foca monaca del Mediterraneo raffigurante la foca che emerge da un piedistallo sovrastante i rifiuti che inquinano le spiagge e le città.
La scultura è stata posta con l'intenzione di evidenziare che i rifiuti possono essere usati anche per altre finalità. L'evento si è svolto allo scopo di consapevolizzare i cittadini del corretto deposito dei rifiuti e per incoraggiare l'economia circolare.
A nome della Città di Pola, la vicesindaco Elena Puh Belci ha partecipato all'inaugurazione della scultura dicendo che un'animale, come la foca monaca del Meditarraneo, abbia suscitato interesse e mosso l'affetto nei cittadini di Pola apparendo come ospite giornaliero in queste zone.
Ha dichiarato che è stata proprio la foca monaca del Mediterraneo a ispirare molte iniziative risvegliando la consapevolezza dei cittadini sulla tutela della natura, degli animali e dell'ambiente. La foca monaca del Mediterrraneo si è adattata così tanto nell'ambiente che i cittadini di Pola l'hanno chiamata Adriana. Ha colto l'occasione di ringraziare l'associazione Pernod Ricard Croatia per tutto quello che fanno per la tutela dell'ambiente. Inoltre, ha ringraziato l'Associazione della Foca monaca del Mediterraneo per la donazione della scultura e si è congratulata con l'autrice.
La scultura della foca monaca del Mediterraneo è l'opera dell'artista Lila Herceg. Il piedistallo è fatto di rifiuti raccolti a Pola e Zagabria secondo l'idea dei dipendenti della società Pernod Ricard e in collaborazione con la Città di Pola e l'Associazione della Foca monaca del Mediterraneo.
Matjaž Toplak, il direttore di Pernod Ricard Croatia, ha dichiarato che oggi è un giorno speciale per tutti ossia per tutti i 19.000 dipendenti del gruppo Pernod Ricard che hanno cessato con il loro lavoro per dare il contributo alla comunità locale e per partecipare al progetto dell'economia circolare al fine di ridurre la quantità dei rifiuti.
Ha dichiarato che la scultura è bella e istruttiva perché simboleggia il mare da cui emerge la foca monaca del Mediterraneo e rappresenta come i rifiuti non devono finire sulle spiaggie e aree pubbliche e nelle nostre città ma si possono riciclare dandogli un significato e uso differenti.
Jasna Antolović dell'Associazione della foca monaca del Mediterraneo ha elogiato il progetto e ha ringraziato la Città di Pola e gli organizzatori, in particolare Pernod Ricard per aver riconosciuto le attività dell'Associazione e per la donazione. „La situazione relativa alla quantità della plastica che si trova nel mare e della microplastica negli organismi animali è davvero allarmante“ ha asserito Antolović.
La foca monaca del Mediterraneo, affettuosamente chiamata Adriana, che spesso rallegrava i cittadini che la vedevano sulle spiaggie polesi, è morta nel 2014 per una grave infiammazione polmonare cronica.