Celebrata la Giornata delle rimembranze della Città di Pola
Con la posa delle corone di fiori è stata celebrata stamate a Monte Grande la Giornata delle rimembranze della Città di Pola.
Hanno preso parte all'evento l'Associazione dei combattenti anfiascisti e degli antifascisti della Città di Pola e l'Associazione dei combattenti antifascisti della Croazia nonché il vicesindaco Robert Cvek e l'assessore all'Ufficio della Città Aleksandar Matić.
Il vicepresidente dell'Associazione dei combattenti antifascisti e degli antifascisti della Città di Pola Boris Siljan ha ricordato che la giornata è dedicata alla memoria di tutti gli eroi che in data 2 ottobre 1944 sono stati trucidati a Monte Grande. L'atto è stato innescato in seguito all'uccisione, avvenuta il giorno precedente, del famigerato fascista Bradamante a Stignano. Siljan ha quindi invitato i presenti a rispettare un minuto di silenzio.
Nel corso della Seconda guerra mondiale 28.754 abitanti di Pola hanno partecipato ai combattimenti di cui 17 mila hanno perso la vita. Il processo di liberazione iniziò con una rivolta armata su iniziativa del Partito Comunista. Senza quest'ultima e senza il Compagno Tito le parti occupate non sarebbero mai state annesse alla madrepatria Croazia. Molte persone furono deportate nei campi di concentramento italiani e tedeschi dai quali molti non fecero mai più ritorno.
Il monumento a Monte Grande porta il nome di 21 vittime, selezionate casualmente in una cella e giustiziate dalle SS tedesche e dalla Decima Mas italiana. La commemorazione di questo giorno in memoria a tutte le vittime del terrore fascista è stata introdotta anche nello Statuto della Città di Pola.
In seguito alla posa delle corone di fiori si è tenuta nella scuola elementare di Stoja, con inizio alle ore 11, una lezione sul significato dell'antifascismo e sul movimento antifascista. A porgere il saluto prima dell'inizio della lezione il vicesindaco della Città Robert Cvek che ha enunciato quanto sia importante la giornata in corso per tutta Pola e che la Città ricorda con orgoglio tutte le date più importanti legate all'antifascismo.