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14/01/2020

Gli studenti della Facoltà Juraj Dobrila – FET „Dr. Mijo Mirković“ di Pola in visita all'EDIC di Pola

Gli studenti dell'Università Juraj Dobrila - Facoltà di Economia e Turismo "Dr. Mijo Mirković" hanno visitato oggi, come negli anni precedenti, il Centro di informazione diretta dell'UE Pula-Pola (EDIC Pula-Pola), quale progetto della Città di Pola. La visita è stata organizzata come parte del lavoro su campo sotto la guida del Prof. Dr. Ines Kersan-Skabic. Gli studenti sono stati accolti dall'assessore dell'Ufficio della Città di Pola Aleksandar Matić che ha espresso la sua soddisfazione: „Sono lieto che l'Università di Pola abbia riconosciuto l'importanza del Centro d'informazione EDIC Pula-Pola, che dalla sua apertura nel 2014 fino ad oggi, è stato proclamato uno dei centri più attivi in Croazia. In questo senso è diventato un luogo centrale in cui molti dei nostri concittadini possono trovare risposte a numerose domande nell'ambito del lavoro dell'Unione europea e attraverso il suo lavoro ha contribuito a promuovere l'impegno civico a livello locale.“ ha enunciato Aleksandar Matić.

Matić ha inoltre presentato agli studenti il meccanismo ITI per l'attuazione delle attività di sviluppo urbano sostenibile nel cui processo il Ministero dello sviluppo regionale e dei fondi dell'Unione europea ha ritenuto consona proprio Pola come area per l'attuazione del meccanismo legato agli investimenti territoriali integrati. Il potenziale e le possibilità di tali investimenti sono stati riconosciuti dalla Città di Dignano e dai Comuni di Medolino, Marzana, Lisignano, Sanvincenti e Barbana che, in concomitanza con la Città di Pola, formano un'area urbana. L'Assessore ha inoltre espresso la sua soddisfazione per il fatto che la Città di Pola, accanto a Zara, siano le uniche due città che hanno indetto gli Inviti a presentare le proposte di progetto nell'ambito degli obiettivi specifici dell'ITI, sfruttando così al massimo tutte le allocazioni a disposizione.

I rappresentanti dell'EDIC Pula-Pola e della Città di Pula, che è il portatore del progetto, hanno presentato agli studenti le attività del centro d'informazione e le possibilità fornite dallo stesso al fine di informare i cittadini sulle questioni dell'UE e sui vantaggi dell'adesione. Inoltre, al fine di avvicinare gli studenti alle numerose attività dell'EDIC Pula-Pola, è stato mostrato loro un video sui risultati e le attività svolte nel 2019. Oltre alla presentazione, agli studenti sono state offerte una serie di pubblicazioni dell'UE e sono stati invitati a visitare il Centro individualmente al fine di ottenere ulteriori informazioni sui programmi dell'UE che offrono varie opportunità ai giovani come Erasmus+, il Corpo europeo di solidarietà e le campagne dell'UE #EUandME, #EUProtects e #InvestEU creata dall'Unione Europea per ricordare ai cittadini che la vita nell'UE offre infinite opportunità per fare ciò che desiderano.

Jasenka Kapuralin, responsabile del Centro per l'educazione, la cooperazione europea e istituzionale dell'AZRRI - Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria, ha presentato agli studenti le attività e i progetti dell'UE che sono stati implementati, tra cui il progetto KeyQ + "Cultura e turismo come chiavi di qualità per lo sviluppo transfrontaliero di Italia e Croazia", in cui la Città di Pola figurava come partner, grazie al quale è stata aperta la cucina didattica al Mercato polese. Successivamente, Vili Rosanda, responsabile dell'Ufficio del deputato al Parlamento europeo Valter Flego, ha presentato agli studenti i vari argomenti che l'Ufficio affronta al fine di avvicinare la cittadinanza alle opportunità offerte dall'Unione europea e aiutare così il lavoro e il funzionamento delle istituzioni dell'UE.

Al lavoro del Centro d'informazione EDIC Pula-Pola partecipano i dipendenti della Città di Pola, della Regione Istriana, dell'Agenzia istriana per lo sviluppo, della Fondazione per la promozione del partenariato e lo sviluppo della societa civile e dell'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria. Dal 2014, anno in cui inizia l'attività del Centro, candidano i loro progetti alla Rappresentanza della Commissione europea in Croazia tramite un rapporto di partenariato e facendo fronte comune per avvicinare l'Unione europea agli abitanti della Regione Istriana.