Il Progetto “Sistema di fortificazioni di Pola come nuovo prodotto culturale e turistico" del valore di 23,3 milioni di kune inizia con la realizzazione
Con la firma del Contratto sull’assegnazione dei contributi a fondo perduto provenienti dai fondi dell’UE per il periodo finanziario 2014-2020 sottoscritto dalla Città di Pola e il Ministero dello sviluppo regionale e dei fondi dell’Unione europea, è iniziata l'attuazione di del progetto strategico nell'ambito del meccanismo ITI dal titolo "Sistema di fortificazioni di Pola come nuovo prodotto culturale e turistico".
“Il contratto prevede il cofinanziamento a favore della Città di Pola di 9 milioni di kune a fondo perduto per il progetto dal valore complessivo di 23,3 milioni di kune ", ha affermato il sindaco di Pola Boris Miletić, aggiungendo che alla Città, in quanto promotore del progetto, si consente insieme ai partner che sono l’Ente per il turismo della città di Pola e il Museo storico e navale dell’Istria, di valorizzare ulteriormente la ricca storia del sistema di fortificazioni di Pola e creare una nuova offerta turistica che rappresenta una sinergia tra il patrimonio militare e la moderna cultura del vivere.
Come menzionato sono stati assicurati 9 milioni di kune di contributi a fondo perduto di cui 5.552.274,93 kune relativi alla Città di Pola (28,88% dei costi ammissibili), 849,027,27 kune all'Ente per il turismo della città (84,99% dei costi ammissibili) e 2.598.697,80 kune al Museo storico e navale dell'Istria (84,99% dei costi ammissibili).
“Con questo progetto la Città di Pola vuole recuperare le grandi risorse del passato e attivare l'enorme potenziale del patrimonio culturale e, attraverso gli investimenti nell'uso sostenibile dei beni culturali, aumentare l'offerta di contenuti ed eventi culturali ed educativi a beneficio di tutti i residenti di Pola, quindi influenzare indirettamente lo sviluppo sostenibile, l’economia e il turismo", ha enunciato il Sindaco.
Attraverso le attività del progetto è chiaro che nell'area coperta dal progetto relativa alla fortezza del Castello e alle sue gallerie sotterranee che si estendono in due livelli, ci sarà un significativo cambiamento fisico nello spazio e nel contenuto. Il nuovo ambiente che si verrà a formare rappresenterà un impulso per la creazione di nuovi contenuti culturali, di servizi complementari in diversi settori importanti per lo Sviluppo urbano di Pola.
L’assessora all’Urbanistica, agli affari comunali e al patrimonio Ingrid Bulian ha affermato che delle attività specifiche relative all'attuazione del progetto, sono in corso procedure di appalto pubblico per lavori, servizi e altre attività allo scopo di avviare i lavori stessi, il cui completamento è attualmente stimato entro novembre 2022.
Il Museo storico e navale dell’Istria vede l'opportunità attraverso questo progetto di risolvere la maggior parte dei suoi problemi infrastrutturali dal momento che al Castello e nello spazio delle gallerie della Zerostrasse sono previsti lavori edili di recupero e tutela che consentiranno in misura importante di migliorare le condizioni del lavoro museale, innanzitutto nel segmento delle attività legate alle mostre”, così il direttore del museo storico e navale dell’Istria Gracijano Kešac. La realizzazione di servizi igienici, di una struttura ristorativa e, in particolare, dell’ascensore che collegherà verticalmente il Castello con i due livelli delle gallerie sotto ad esso, migliorerà notevolmente il servizio offerto ai visitatori aumentandone in tal modo l’afflusso e consentirà così di riscoprire una località forse da troppo tempo trascurata. Le attività in oggetto collegheranno i due punti creando così una destinazione culturale unica.
Oltre ai lavori all’infrastruttura e al recupero della struttura, il Museo storico e navale dell’Istria partecipa, nell’ambito del meccanismi ITI, alla realizzazione di una grande mostra dedicata al sistema delle fortificazioni che comprenderà gli spazi espositivi del Museo al Castello e come pure gli spazi delle gallerie su entrambi i livelli.
Obiettivo della mostra è rappresentare il sistema completo di difesa delle Fortificazioni di Pola, i suoi settori e le cinte di difesa e singolarmente le strutture delle fortezze con le rispettive batterie. L’idea è di presentare ai visitatori il territorio che le fortificazioni coprivano e rappresentare le località coperte dalla strutture di difesa, il loro accesso e lo stato in cui si trovano attualmente. L’accento sarà posto sul periodo austriaco, ovvero sull’amministrazione austro-ungarica che ha organizzato il porto di guerra, ha fondato l’Arsenale e, in parallelo, tramite una serie di fasi, avviene la realizzazione di diversi tipi di fortezze che cambiano la forma secondo i cambiamenti nello sviluppo delle strategie di guerra e secondo le nuove scoperte tecnologiche nella fabbricazione di armi e costruzione navale. Il periodo in oggetto coprirà gli anni dal 1813 al 1918 e si analizzeranno diversi segmenti legati alla realizzazione del sistema delle fortificazioni, le modalità di costruzione e i diversi tipi, i tipi di armi, e si cercherà di ricostruire l’ambiente e la vita all’interno di esse, il destino dei soldati che le abitavano per lunghi periodi lontani dai propri affetti e dalla vita sociale. Lo scopo è quello di esporre il nostro patrimonio storico-culturale, la sua considerazione e la molteplicità delle strutture, il valore artistico e architettonico perché, benché si tratti di strutture militari di carattere difensivo, non erano prive di dettagli che richiedevano un'eccezionale abilità costruttiva e un senso estetico. In termini multimediali la mostra sarà innovativa, al fine di intrattenere i visitatori in modo divertente e accessibile in base all’argomento trattato e ai siti in cui si trovano le fortezze e offrire loro una dimensione aggiuntiva di esperienza aprendo cornici più ampie di contenuti informativi ed educativi.
Il significato del progetto “Sistema di fortificazioni di Pola come nuovo prodotto culturale e turistico” rappresenta per la pro loco di Pola un’offerta in più che presenterà il Castello veneziano come una meta interessante e soprattutto accessibile ai visitatori. Da sottolineare l’importanza della realizzazione di un ascensore che consentirà un accesso facilitato al castello e al Museo storico e navale dell’Istria a tutti i turisti anche della terza età che rappresentano una percentuale importante delle visite.
“Collegare il patrimonio storico e le tecnologie moderne consente ai turisti di avvicinarsi e di conoscere il patrimonio culturale, cosa molto popolare nel resto del mondo che la Pro loco attua proprio tramite questo progetto” ha spiegato la direttrice dell’Ente per il turismo di Pola Sanja Cinkopan Korotaj spiegando che l’obiettivo principale è proprio quello di aumentare le visite al Castello veneziano che, fino ad ora, considerata la scarsa accessibilità, è tra le attrazioni polesi meno vistate.
L'Ente per il Turismo di Pola ha intrapreso una serie di attività che verranno implementate durante il progetto, vale a dire: creazione di piattaforme visive e web che includono la creazione di un'identità visiva, visualizzazione di siti Web e 3D del progetto, attività promozionali che includono la creazione di volantini promozionali e l’ascensore nonché la creazione di souvenir per rendere il progetto riconoscibile al pubblico, conducendo promozioni tramite i social network e il web, promozione del progetto nel paese e nei paesi limitrofi che rappresentano mercati di emissione molto significativi, presentano a giornalisti e blogger il progetto, promozione di media e TV, attività di pubbliche relazioni, assumere animatori che avvicinino il progetto agli utenti finali, formazione per guide turistiche che sono promotori diretti dell'offerta turistica di Pola e monitoraggio di tutte le attività.
Inoltre, l'Ente per il turismo di Pola ha in programma di organizzare concerti e spettacoli e di collegare il famoso festival della luce - Visualia con questa nuova attrazione turistica istituendo un'installazione permanente del Visualia all'interno della fortezza del Castello, che verrà aggiornata nel corso degli anni. Si pianifica inoltre di includere la località nel programma dell’Avvento quale nuovo punto d’interesse.
Il progetto di realizza nell’ambito del Programma operativo “Competitività e coesione 2014-2020” attraverso il numero specifico 6c1 “Aumento dell’occupazione e delle spese turistiche tramite il miglioramento del patrimonio culturale” che tramite il meccanismo degli investimenti territoriali integrati è stato indetto l’Invito temporaneo alla procedura ristretta di assegnazione per la "Rivitalizzazione del patrimonio culturale nell'area urbana di Pola".