Durante il periodo di l'autoisolamento di una sezione o della scuola materna diminuisce la retta del 30%
Alla 28esima sessione del Consiglio municipale tenutasi ieri presso la Comunità degli Italiani di Pola per rispettare al meglio le misure epidemiologiche, rispondendo alla domanda su come smaltire i fanghi degli impianti di trattamento delle acque reflue nell'area di Pola e se si stia prendendo in considerazione un luogo diverso da quello esistente, il sindaco Boris Miletić, che ha seguito la sessione tramite collegamento video, ha risposto che l'argomento è stato discusso all'ultimo coordinamento dei sindaci istriani con lo zupano Fabrizio Radin.
“È stata avviata l'iniziativa per analizzare la possibilità di risolvere la questione legata alla località per lo smaltimento dei fanghi non solo dall'area della Città di Pola, ma anche dal Comune di Medolino. È noto che il Comune di Medolino in tutti i suoi studi menziona la posizione di Castion come luogo in cui smaltire i loro fanghi, quindi nell'area della città di Pola. Tenendo conto del fatto che l'attuale Centro per la gestione dei rifiuti occupa per l’appunto quest’area, abbiamo considerato la possibilità di trovare una posizione alternativa che non fosse così vicina agli abitati e dove poter smaltire i fanghi degli impianti di depurazione che costruiremo a Pola nei prossimi quattro anni”, ha spiegato il sindaco Miletić.
Rispondendo ad ulteriori interpellanze sul tema del ritiro delle sovvenzioni attraverso il meccanismo per il recupero e la resilienza, l’assessore dell’Ufficio della Città Aleksandar Matić, ha affermato che i fondi europei offrono innumerevoli opportunità non solo per la Città di Pola, ma per l'intera Croazia.
“Il nuovo clima ci offre alcune nuove opportunità per superare la crisi causata dal coronavirus. All'inizio della settimana, 6 importanti convenzioni di sovvenzione sono state firmate attraverso il meccanismo ITU a Pola, e le città e la Regione hanno chiesto il finanziamento per altri 58 progetti attraverso il meccanismo per il recupero e la resilienza che prevede 672,5 miliardi di euro per i membri dell'UE. I fondi europei aumentano il tenore di vita e questo dovrebbe essere sfruttato al meglio”, ha enunciato Matić sottolineando che l'UE ha invitato i membri a presentare le loro proposte prima della scadenza del 30 aprile 2021.
L’assessore alle attività sociali Elvira Krizmanić Marjanović rispondendo alla domanda sul progetto del rifugio per animali, ha spiegato che il progetto principale ha ricevuto la licenza edile quest'anno mentre la progettazione esecutiva del progetto dovrebbe essere completata entro la fine di novembre.
“Il rifugio per animali deve essere in norma con la Legge sugli animali e deve soddisfare tutte le condizioni richieste, quindi abbiamo dovuto studiare tutti i regolamenti nel dettaglio insieme alla cooperativa Praksa. Il rifugio avrà 45 unità ricettive per cani e 4 per gatti, ma solo per quei gatti che sono feriti e necessitano di cure e assistenza. Sarà inoltre presente uno studio veterinario con sala chirurgica oltre ad un ampio spazio per le passeggiate con i cani e una parte interattiva con i cittadini”, ha spiegato la Krizmanić Marjanović.
Nel prosieguo della sessione è stata adottata la decisione sugli importi del cofinanziamento dei programmi di educazione prescolare che ha stabilito la sovvenzione mensile per genitori-utenti dei servizi nel cofinanziare i programmi di educazione prescolare durante l'autoisolamento dell'intero gruppo o della scuola materna nel suo insieme. In tal caso, per il periodo che il bambino ha trascorso in isolamento, i genitori pagheranno il 30 per cento in meno.
I consiglieri hanno altresì accolto l'emendamento alla Decisione sul termine, l'orario di ritiro e l'ammontare del canone per l'utilizzo del servizio di sosta nei parcheggi pubblici del Comune di Pula, secondo il quale la domenica e nei giorni festivi non verrà addebitata la tariffa della sosta nei parcheggi pubblici e dalle ore 17 nel periodo dal 1 novembre al 1 aprile, ossia durante l'orario di lavoro invernale.
Date le circostanze causate dalla pandemia di coronavirus e il loro impatto sull'intera economia, è stato opportuno introdurre un ulteriore provvedimento che si stima abbia un impatto positivo sulle attività degli imprenditori che forniscono i propri servizi nel centro cittadino. Lo scopo di questa misura è incoraggiare i cittadini, soprattutto in queste nuove circostanze segnate da numerose restrizioni e misure, a visitare il centro città più spesso nel periodo invernale, senza costi di parcheggio e ad utilizzare i servizi offerti dagli imprenditori che forniscono la loro attività nel centro nonostante le misure restrittive del lavoro e dello svolgimento delle attività, nonché dei contenuti che saranno loro forniti dalla Città o in collaborazione con la Città nello stesso periodo, contribuendo così all'attività di questi imprenditori e ripopolando piano il centro città.
Alla sessione del Consiglio municipale nel Consiglio per l’economia è stato scelto il presidente dell’Associazione degli artigiani di Pola Andi Vitasović. In tal modo la Città di Pola ha avallato l’iniziativa dell’Associazione degli artigiani di Pola che ha proposto per l’appunto che il rappresentante dei membri dell’Associazione artigiani diventi membro del Consiglio per l’economia.
Secondo l’ultima attuale decisione del Consiglio municipale, la Città di Pola diventa l’unico fondatore della municipalizzata Fratarski s.r.l.
Argomentando la proposta secondo la quale l'azienda avrà un solo fondatore, l’assessore all’Ufficio della Città Aleksandar Matić, ha ricordato che la Città ha avuto finora il 51 per cento e l’Uljanik Pomorstvo il 49 per cento delle azioni aziendali e che, con il dichiarato fallimento, il curatore fallimentare ha emanato la decisione di incassare il capitale dell’Uljanik Pomorstvo che è a disposizione. Alla Città di Pola è stato offerto il diritto di prelazione sulla base del contratto sociale. La stima del perito giudiziario è di 195.000,00 kune.
“Con la fusione delle quote aziendali, la Città di Pola diventa l'unico fondatore, ovvero proprietario al 100% della società Fratarski d.o.o. Inoltre, dato lo stato generale dell'economia, la società verrebbe ricapitalizzata con 180.000,00 kune e il capitale sociale complessivo ammonterà a 500.000,00 kune. Il nuovo contratto sociale sarà armonizzato con i contratti sociali che la Città ha in altre società come la durata del mandato del direttore, si abolirà la funzione di capo dell'assemblea e l'attività sarà estesa a quella comunale”, ha spiegato Matić aggiungendo che dal 2021 la ditta Fratarski d.o.o. si impegnerà nella manutenzione di altre spiagge pubbliche di interesse cittadino e diventerà autosufficiente.
Il consiglio municipale di Pola ha anche adottato la relazione semestrale sull'esecuzione del bilancio per il 2020, in cui sono state realizzate entrate e proventi per un importo di 164.706.866,83 kune e spese e uscite per 176.029.999,79 kune. In data 30 giugno 2020 è stato registrato un surplus di entrate rispetto alle spese e uscite per un importo di 29.921.864,73 kune. Inoltre, i ricavi sono diminuiti rispetto al piano e rispetto agli anni precedenti a causa dell'epidemia di COVID-19 e come conseguenza anche alcune attività.
“Le passività creditizie sono state debitamente estinte e l'impegno dei fondi è stato eseguito in funzione delle dinamiche di reddito dei fondi e in funzione delle date di scadenza delle singole passività. La relazione presentata è conforme ai fondi di pianificazione approvati dalle posizioni all'interno del bilancio adottato dal Consiglio municipale della Città di Pola”, ha motivato l’assessore alle finanze e l’amministrazione generale Vesna Sajić.
Come punto tematico all'ordine del giorno l’assessore Ingrid Bulian ha presentato la Relazione sulla problematica delle discariche abusive.
Negli ultimi anni nel comprensorio della Città di Pola sono state individuate diverse zone in cui si abbandonano abusivamente rifiuti ingombranti e rifiuti edili. Le località in oggetto vengono costantemente ripulite dalla Herculanea e sono: - Insenatura Zonchi - Valle di Stignano - Campeggio Valovine - Via Premantura di fronte al bosco di Valdibecco - via Dukić - il boschetto vicino al serbatoio dell’acqua - la ramificazione della strada abbandonata in via Medolino - l’area accanto alla stazione di pompaggio in Pragrande - la vecchia strada per Verudella - la deviazione dalla tangenziale verso Valsabbion - il boschetto in CampoMarzio - la zona di Vallelunga - fortezza di San Giorgio (la zona attorno al cimitero cittadino).
Alla fine di gennaio del 2020, in collaborazione con il Comitato locale di Valdibecco e i cittadini, si è svolta una grande azione per ripulire il boschetto da materiali da costruzione smaltiti illegalmente, vari rifiuti ingombranti e rifiuti urbani misti. Il boschetto di Valdibecco è stato quindi protetto installando delle rampe a tutte le entrate nonché delle barriere naturali - tronchi alle strade secondarie e installando tabelle con l’avvertenza sul divieto di abbandonare rifiuti. Sono state bonificate anche le discariche abusive nelle insenature di Zonchi e Vallelunga.
Nel prossimo futuro si pianifica una pulizia a fondo e la bonifica delle località con discariche abusive, migliorare l’informazione in merito ai contatti e il modo della raccolta a norma di legge dei rifiuti e lo smaltimento dei rifiuti ingombranti, assicurare le località bonificate con barriere fisiche, un sistema di videosorveglianza e sopralluoghi con l’obiettivo di evitare l’abbandono improprio in località recuperate, la segnalazione sistematica dei trasgressori in collaborazione con i servizi di controllo competenti ai fini del perseguimento e delle sanzioni, compresa la pubblicazione periodica dei dati sul numero dei trasgressori denunciati e sulle sanzioni.
Si prevede di mantenere un regolare coordinamento dei servizi cittadini al fine di determinare l'efficacia delle misure attuate e di adeguare e migliorare le misure adottate per risolvere il problema dell’abbandono improprio dei rifiuti in natura.
I materiali e le decisioni della sessione di ieri sono disponili al sito web della Città di Pola www.pula.hr