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21/01/2021

Il Consiglio municipale di Pola estende una serie di misure di assistenza volte a preservare i posti di lavoro e sostenere gli imprenditori

Il Consiglio municipale della Città di Pola alla sua 30.ma seduta tenutasi nel rispetto delle misure epidemiologiche il 20 gennaio 2021 negli ambienti della Comunità degli Italiani - Circolo di Pola, ha prolungato le misure di supporto agli imprenditori il cui lavoro è stato sospeso in seguito alle decisioni del Comando nazionale della protezione civile nel corso di gennaio 2021. Gli imprenditori che usufruiscono dei locali cittadini, stando alle ultime Decisioni del Consiglio municipale, sono esonerati dal pagamento delle imposte comunali, mentre per la locazione l’importo simbolico è di una kuna.

“Al fine di mitigare le conseguenze economiche negative causate dall'epidemia di COVID-19, fino alla scadenza delle misure proibitive e limitazioni al lavoro, gli imprenditori sottoposti alle misure di sospensione dell’attività, con la presente decisione vengono esonerati dall’obbligo di pagamento delle tasse comunali per i locali commerciali e il terreno edificabile in proprietà della Città di Pola che serve per svolgere le attività commerciali ”, ha spiegato Ingrid Bulian, assessore all’urbanistica, agli affari comunali e al patrimonio della Città di Pola.

Con l’integrazione della Decisione sulla riduzione dell’affitto dei locali commerciali in proprietà della Città di Pola, viste le misure prolungate del Comando della protezione civile che sospende tutte le attività, l’importo dell’affitto ammonta al prezzo simbolico di una kuna.

Alla seduta del Consiglio municipale sono state adottate le X Modifiche e integrazioni al PRG della Città di Pola e le I Modifiche e integrazioni al Piano di assetto territoriale “Zona commerciale est” avviate dalle decisioni del Consiglio municipale della Città di Pola nel febbraio dello scorso anno.

L’assessore Ingrid Bulian, nell’appurare la proposta della decisione sulle Modifiche e integrazioni al Piano di assetto del territorio, ha detto che si tratta delle prime modifiche dall’entrata in vigore nel 2012, e che nel frattempo stato stati realizzati molti investimenti all’interno di tale area, motivo per cui è stata necessaria la loro attuazione.

Le modifiche e integrazioni al PRG sono state apportate innanzitutto per l'affinamento di alcune soluzioni progettuali volte ad influire sull’aumento della qualità e dello standard di vita dei cittadini della città di Pola, ma anche per la realizzazione dei presupposti legati al futuro sviluppo economico.

“In tal senso, le modifiche più significative sono quelle con cui, per le necessità di un ulteriore sviluppo e miglioramento del sistema completo di gestione dei rifiuti, sono stati creati i presupposti per la realizzazione di ulteriori centri di riciclaggio / impianti di selezione. Le soluzioni di pianificazione mirano a migliorare la soluzione del traffico in sosta e sono state integrate le decisioni che riguardano le possibilità di realizzare autosilos, disposizioni che riguardano gli standard e le condizioni legate alla realizzazione di posti macchina accanto ai futuri fabbricati stabilendo l'obbligo di piantare piccoli alberi, predisponendo aree verdi con una tipologia di piantagioni a parco, il tutto con l'obiettivo di elevare il tenore e la qualità della vita. Inoltre, i piani definiscono le possibilità di realizzare contenuti complementari nell'ambito della prevista realizzazione di orti urbani nell'area della città. Nella parte delle condizioni di costruzione, in conformità con le esigenze espresse dai diversi richiedenti, le condizioni di costruzione sono state modificate in determinati luoghi, inclusa l'ubicazione della futura sede dei pompieri in relazione alle esigenze specifiche di tale futura costruzione”, ha chiarito l’assessore Bulian.

Nella parte di modifica della destinazione d'uso di aree in più località, è stata determinata la possibilità di realizzare edifici a destinazione mista, di cui tre, in accordo con l'interesse manifestato, e la possibilità di realizzare delle strutture ricettive per cui è necessario evidenziare che ciò non significa aumentare le capacità complessive a livello di città, bensì la loro ridistribuzione in modo tale da ridurre la capacità esistente dal centro città di un totale di 540 posti letto che sono stati ridistribuiti in queste località.

In relazione al procedimento delle IX Modifiche e integrazioni del PRG e l’elaborazione delle I Modifiche e integrazioni del Piano di assetto del territorio “Ribarska koliba - Capanna del pescatore” avviate dalla decisione del Consiglio municipale nel luglio del 2019, è stato sottolineato che sono attuate in un'unica procedura e che le modifiche al PRG riguardano esclusivamente la copertura del piano particolareggiato.

“Come affermato nella decisione sull’elaborazione, il motivo principale per l'avvio di questi cambiamenti è la necessità di rivedere le condizioni di costruzione nella località esistente a destinazione mista, e in tal senso sono stati rielaborati i progetti nel concreto riguardo all’aumento delle altezze e dei piani della futura costruzione in tale località e gli altri parametri necessaria per la sua realizzazione” ha enfatizzato la Bulian.

È stato anche sottolineato che queste modifiche non cambiano radicalmente il concetto urbano impostato, che rispetta e protegge al massimo il verde esistente. Al contrario, alcune modifiche nella parte inerente al traffico in sosta tutelano ancora di più il verde esistente.

Nelle modifiche e integrazioni al piano è prevista anche la soluzione legata al parcheggio pubblico che lo colloca immediatamente all’entrata nella zona, a differenza dell’attuale soluzione che prevede il posteggio delle macchine lungo la carreggiata in tutta l'area di copertura del piano. Inoltre, non si pianifica più la realizzazione della piazza pubblica nella parte centrale della zona il che, considerando tutti gli indicatori complessivi, va sicuramente a favore della quota di aree verdi a scapito di altri elementi costitutivi nel perimetro del Piano.