Il Consiglio municipale ha decretato i premiati della Città di Pola per il 2021
Il Consiglio municipale della Città di Pola, alla sua 31ma sessione che si è tenuta nel rispetto delle misure epidemiologiche presso la Comunità degli Italiani di Pola - Circolo, ha emanato la Decisione sull’assegnazione del Premio della Città di Pola per il 2021 al fotografo e fotoreporter Duško Marušić Ćići per la sua capacità di coniugare l’arte fotografia e il lavoro, grazie al quale lascia un ricco patrimonio fotografico di magnifiche visuali e bellezze della città, dando un prezioso contributo allo sviluppo della cultura e del prestigio della Città di Pola. È stata emanata anche la Delibera sull’assegnazione dello Stemma della Città di Pola per il 2021 a Robert Klačar, judoka d’eccellenza del Club di Judo “Istarski borac” di Pola, medaglia d’argento ai campionati europei di judo 2020 nella categoria senior fino a 66 chilogrammi che ha dato un contributo importante allo sviluppo dello sport e al prestigio della Città di Pola, nonché la Delibera sull’assegnazione del Diploma di benemerenza della Città di Pola per il 2021 alla SAC „Matko Brajša Rašan“ per i 70 anni di attività nel campo culturale e artistico, l’eccezionale contributo alla salvaguardia e alla promozione del patrimonio musicale istriano e alla promozione e al prestigio della Città di Pola.
“Mi congratulo a nome del Consiglio con tutti i premiati e con tutti gli altri candidati di quest’anno. Ringrazio inoltre i proponenti che ci hanno aiutato a constatare quanto già sapevamo, ossia che nella nostra città ci sono molte persone che si meritano questi premi. Altresì è visibile che i nostri concittadini seguono molto il lavoro e conoscono i concittadini che si meritano di essere candidati.” ha enunciato il presidente del Consiglio municipale Tiziano Sošić.
Nel prosieguo della sessione, il Consiglio ha adottato la Delibera sull’avvio del procedimento di stesura del Piano di sviluppo della Città di Pola per il periodo dal 2021 al 2027. La Strategia di sviluppo urbano è un atto di pianificazione strategica all'interno della politica di sviluppo regionale che funge da quadro strategico multisettoriale che pianifica lo sviluppo dell'area urbana nel suo complesso entro un periodo di tempo chiaramente definito, ovvero un prerequisito per l'utilizzo degli ITI (Investimenti territoriali integrati) per un periodo di sette anni, conformemente al quadro finanziario pluriennale della politica di coesione dell'Unione europea. L'obiettivo dello sviluppo di una strategia di sviluppo urbano è definire direzioni comuni di sviluppo urbano, proponendo direzioni di azione comuni, facilitando l'attuazione di progetti comuni, sviluppando così una visione strategica comune che trascende i confini amministrativi e crea sinergie a beneficio dell'area urbana nel complesso.
“È noto che l'area urbana di Pola con i partner beneficiari del meccanismo ITU (ITU 1) per il periodo dal 2014 al 2020, attraverso il programma operativo Competitività e coesione, ha contratto con i partner quasi 150 milioni di contributi a fondo perduto mentre per la nuova prospettiva finanziaria è necessario emanare la nuova strategia che comprenda una nuova area urbana. Il competente Ministero dello sviluppo regionale e dei Fondi UE ha sottoposto alla consultazione pubblica le linee guida per l'istituzione delle aree urbane e lo sviluppo delle strategie di sviluppo urbano per il periodo finanziario dal 2021 al 2027, attivo fino alla fine di febbraio. L'obbligo di Pola, come centro dell'area urbana, è quello di avviare lo sviluppo della strategia e di esserne portatore. La novità è che il numero di città e aree urbane aumenterà. Oltre alle sette esistenti, ci sono nuove aree urbane: la città di Karlovac ha istituito l'area urbana nell'aprile 2020 e i nuovi centri saranno la città di Šibenik, la città di Dubrovnik, l'area urbana di Vinkovci, Sisak, Varaždin, Bjelovar. È evidente che l'Europa ha riconosciuto le città come promotori dello sviluppo e siamo lieti di essere ancora una volta in prima linea nell’elaborazione e nell’assorbimento delle sovvenzioni a beneficio della comunità più ampia.“ ha esposto Aleksandar Matić, assessore all’Ufficio della Città.
La delibera di avviare il processo di redazione del Piano di sviluppo del turismo per il periodo dal 2021 al 2027, adottata dal Consiglio municipale, definirà la visione di ulteriore sviluppo turistico, tenendo conto dei principi di sostenibilità, esigenze e potenzialità di sviluppo. Il turismo è il ramo più competitivo dell'economia della Repubblica di Croazia e la sua quota nel PIL totale del nostro paese è in costante crescita. Lo stesso vale per la Città di Pola che di anno in anno batte nuovi record turistici e registra aumenti significativi di arrivi, pernottamenti nonché un aumento della spesa turistica. Tuttavia, il turismo ha un grande potenziale per ulteriori progressi e sviluppo in tutti i suoi segmenti, quindi lo sviluppo del Piano di sviluppo turistico, ovvero la definizione di linee guida, obiettivi e compiti è di fondamentale importanza per lo sviluppo della città di Pola.
Il Consiglio municipale ha inoltre emanato la Delibera sull’estensione della Strategia culturale della Città di Pola per il periodo 2014 -2020 nonché la Delibera sull’estensione del Programma locale per i giovani della Città di Pola 2018 - 2020.
Sono state adottate le modifiche al Bilancio della Città di Pola per il 2021 e le modifiche alla Delibera sull'esecuzione del Bilancio della Città di Pola per il 2021 che non modificano l'importo del Bilancio, delle attività, dei programmi e dei progetti ma riducono il previsto indebitamento creditizio per utilizzare parte del surplus del 2020.
“Nelle modifiche e integrazioni al Bilancio della Città di Pola per il 2021 una modifica è la modalità di finanziamento del progetto d’investimento per la costruzione del rifugio per animali. Invece che da fondi di credito, sarà finanziato dal reddito in eccedenza realizzato, motivo per cui si modifica la Delibera sull'esecuzione del bilancio della Città di Pola per il 2021, in cui nell'articolo 28 si modifica l'importo dell'indebitamento creditizio previsto, ovvero riduce l'indebitamento creditizio del rifugio per animali. Le altre disposizioni rimangono invariate.”, ha chiarito Vesna Sajić, assessore alle finanze.
Con l’adozione della Delibera sull’assegnazione dei mezzi finanziari alla municipalizzata Pula Herculanea d.o.o. per l’acquisto di cassonetti per l’immondizia seminterrati, si assicurerà l'ulteriore sviluppo di un sistema di gestione dei rifiuti sostenibile raggiungendo il massimo grado possibile di individualizzazione nelle parti della città dove non ci sono possibilità tecniche, oltre a migliorare il metodo di lettura elettronica della quantità di rifiuti consegnati.
“Il Bilancio per quest'anno prevede fondi per un importo di 1,2 milioni di kune per la continuazione delle attività legate alla gestione sistematica dei rifiuti. Nello specifico si tratta del processo di installazione di cassonetti seminterrati, la cui realizzazione è iniziata dopo il completamento dell'installazione di cassonetti interrati nel centro di Pola. Tramite questo procedimento, sono stati installati 15 set nella stessa area e lo stesso numero di luoghi, il che ha avuto un impatto positivo sull'aspetto e sull'immagine della città. Con il completamento di queste attività, le attività nel centro hanno intensificato quelle relative all'introduzione di un tale sistema e le zone che chiamiamo zone di concentrazione - in cui c'è un gran numero di utenti in piccole aree, quindi è stato necessario regolare il metodo appropriato di raccolta dei rifiuti. Si tratta di zone ubicate in via Krleža, via Divković, via Juraj Diacono e via Capodistria, con cui si concluderà il ciclo delle installazioni di tali contenitori con l’acquisto di nuovi dei nuovi set.” ha spiegati Ingrid Bulian, assessore all'urbanistica, agli affari comunali e al patrimonio.
Il Consiglio municipale ha adottato la Conclusione del dono e la stipulazione del Contratto di donazione - ex struttura militare “Promontore” ai fini di costruire un complesso di edifici - campi sportivi con strutture complementari del centro ricreativo Campo Marzio.
“"L'iniziativa per la donazione del terreno in oggetto è stata avviata dalla Città di Pola che ha ottenuto il permesso di locazione sulla base del progetto concettuale, e nel 2013 abbiamo chiesto alla Repubblica di Croazia di donare la suddetta proprietà. In questa soluzione concettuale, in collaborazione con l'allora dirigenza della squadra di calcio, abbiamo proposto di avere dei campi sportivi in quel luogo. Il nostro obiettivo è costruire un'infrastruttura sportiva in funzione dello sviluppo sportivo, tenendo conto delle esigenze dei cittadini, dei ricreativi e di una società di calcio che ha la necessità di utilizzare il campo così come altre società. Faremo uno studio, ovvero degli studi in base ai quali i tecnici ci diranno qual è il miglior modello di utilizzo, costruzione e gestione di quest'area per la città di Pola e tenendo conto delle esigenze dei nostri cittadini.” ha enunciato il sindaco Boris Miletić.
Con l’adozione della Decisione sulle condizioni per la risoluzione del numero mancante di posteggi nei procedimenti di rilascio degli atti d’attuazione della documentazione per la pianificazione del territorio e determinando la tariffa per il numero mancante di posti auto e con l’adozione della Conclusione sulla previa autorizzazione alla Proposta delle modifiche e integrazioni allo Statuto dell’Officina per la tutela Tekop Nova, il Consiglio municipale ha terminato con la votazione secondo l’ordine del giorno. Il Sindaco ha quindi concluso la seduta esponendo il suo discorso.
“È molto probabile che questa sia l’ultima seduta del Consiglio in questo mandato. Desidero ringraziarvi per la collaborazione iniziata nel 2006. 15 anni nella vita di una persona non è poca cosa. Si tratta di un piccolo passo nella vita della città di Pola, ma senza questa collaborazione tra l'organo di rappresentanza e l'esecutivo, non saremmo in grado di fare un passo avanti nella nostra città. Oggi, quando guardo la nostra città rispetto agli esordi, è molto cambiata, in meglio. Dall’epoca austro-ungarica non sono stati eseguiti interventi importanti. Noi possiamo invece ricordare la realizzazione delle infrastrutture stradali e la metanizzazione con ben 170 chilometri della nuova rete. Inoltre, è stato realizzato un sistema completo di drenaggio dell'acqua piovana, grazie al quale la nostra città oggi non "nuota" durante le forti piogge. Abbiamo realizzato il sistema di drenaggio urbano e reindirizzato le acque fognarie verso il sistema di depurazione e finalmente ci orientiamo nuovamente al mare con la costruzione di 500 metri della nuova banchina che si continua a costruire verso il Mandracchio. Abbiamo rinnovato il parco macchine del trasporto urbano con bus a gas naturale. Abbiamo costruito la scuola a Monte Grande come una delle più belle della Croazia, abbiamo costruito il nuovo stadio di calcio cittadino, il complesso di piscine cittadine e tre grandi palestre all'interno delle scuole. Abbiamo realizzato le condizioni affinché tutte le scuole lavorino in un turno solo e tutti i bambini siano iscritti all’asilo. Abbiamo costruito due nuove scuole dell’infanzia, realizzato ed attrezzato l’Ospedale generale per il quale la Città ha donato un consistente terreno di 17 milioni di kune, e stiamo ripagando l'investimento con la Regione, le città e i comuni. Abbiamo sistemato e rifatto la pavimentazione in Piazza Foro, Vicolo San Teodoro, Clivo de Ville, abbiamo assestato la serpentina, Piazza Re Tomislav, le gallerie in Zerostrasse e molto altro ancora, senza dimenticare che il tutto è stato realizzato in tempi molto turbolenti dal punto di vista economico, con importanti crisi e cadute come quella causata dal Covid-19 e dalla situazione con lo Scoglio Olivi e molte altre. Abbiamo fornito le basi infrastrutturali per lo sviluppo della nostra città, che sta attraversando un grande cambiamento. Oltre ai progetti stessi, abbiamo istituito un'amministrazione Cittadina efficiente e produttiva. Siamo una delle città più parsimoniose nella Repubblica di Croazia in termini di spese legate all’amministrazione ordinaria della città. In questo periodo abbiamo influenzato in modo significativo la posizione di Pola nella mappa mondiale dei festival e del turismo e sono orgoglioso che siamo la prima città ad aver digitalizzato completamente le operazioni d'ufficio e ad aver introdotto le firme elettroniche. Abbiamo sempre ricevuto il massimo dei voti per la trasparenza del lavoro dell'Amministrazione cittadina, abbiamo introdotto standard di qualità e non solo. Tutto questo insieme non sarebbe stato possibile senza di voi, stimati consiglieri, membri dell'organo di rappresentanza della Città di Pola. Il grande amore e desiderio per il progresso della nostra città ci ha dato la forza e l'energia per fare sempre un passo avanti nonostante le differenze. Ecco perché vi ringrazio dal profondo del cuore: senza di voi questi risultati non sarebbero stati possibili.“ ha concluso il sindaco Boris Miletić.