Nuova organizzazione degli organi amministrativi per realizzare la nuova visione di sviluppo della Città di Pola
Si istituisce inoltre un sistema di controllo e supervisione più efficiente e trasparente delle aziende municipalizzate
Alla 2a seduta del Consiglio municipale della Città di Pola tenutasi ieri, 14 luglio 2021, presso la Facoltà di Economia e Turismo e nel rispetto delle prescritte misure epidemiologiche, è stata adottata la Decisione sull’organizzazione e competenze degli organi amministrativi della Città di Pula-Pola.
Il sindaco di Pola Filip Zoričić ha spiegato che la nuova struttura si propone con l'obiettivo di migliorare l'efficienza dell'amministrazione cittadina e creare i presupposti per la realizzazione della nuova visione della Città di Pola nel rispetto dell’organizzazione e delle competenze e delle affinità, nonché per rendere efficiente la dirigenza del lavoro e delle responsabilità.
In seguito a quanto sopra gli assessorati della Città di Pola sono: Assessorato all’autogoverno locale, Assessorato alle finanze e all’economia, Assessorato all’amministrazione generale e all’autogoverno circoscrizionale, Assessorato alla pianificazione territoriale e alla tutela dell’ambiente, Assessorato al sistema comunale e alla gestione del patrimonio, Assessorato alle attività sociali e ai giovani, Assessorato alla cultura e allo sviluppo della società civile, Servizio di rappresentanza legale della Città, Servizio di revisione interna.
Argomentando nel dettaglio le attività e l’ambito di lavoro e le competenze di ciascun assessorato, il sindaco Zoričić ha affermato che l’Assessorato all’autogoverno locale avrà una pianificazione strategica nel suo ambito e che un'attenzione particolare sarà rivolta all'UE e ad altri fondi internazionali e nazionali dal momento che fino ad ora non sono stati assorbiti sufficienti mezzi.
“È necessario organizzare un team speciale che si occupi dei fondi europei senza ingaggiare più consulenti esterni", ha affermato Zoričić, aggiungendo che all'interno del dipartimento si svolgeranno le attività legate alle informazioni, il protocollo e la cooperazione internazionale.
Inoltre, l’Assessorato alle finanze e all'economia, con trasparenza di bilancio, darà risalto allo sviluppo dell'imprenditorialità e allo stimolo dell'attività economica, mentre per l’Assessorato all’amministrazione generale e all’autogoverno circoscrizionale prevede il rafforzamento dei comitati locali, il ruolo delle minoranze e della protezione civile. Nell’Assessorato alla pianificazione territoriale e alla tutela dell’ambiente si pone l'accento sulla tutela dell'ambiente attraverso diversi punti, in primo luogo il monitoraggio, l'attuazione di procedure di valutazione dell'impatto ambientale, le misure volte a mitigare il cambiamento climatico e l'uso di fonti energetiche rinnovabili e l'efficienza energetica.
Per l’Assessorato al sistema comunale e alla gestione del patrimonio sono state evidenziate due cose fondamentali che si riferiscono all'apertura del GIS (sistema informativo geografico) possibilmente già all'inizio di settembre, in modo che tutti i dati siano pubblicamente disponibili per i cittadini, e al rafforzamento delle forze dell'ordine comunali.
L’Assessorato alla cultura e allo sviluppo della società civile sarà per l’appunto orientato ai giovani e all'istituzione di un Ufficio per i giovani in collaborazione con la Consulta dei giovani della Città di Pola, dove sarà promossa una nuova politica di borse di studio e alloggi per i giovani. Il nome stesso dell’Assessorato alla cultura e allo sviluppo della società civile indica chiaramente la cultura come identità speciale della città e lo sviluppo della società civile, a cui sarà data un'importanza ancora maggiore. Il Servizio di rappresentanza legale della città utilizzerà maggiormente le risorse legali della città e il servizio di revisione interna vuole rafforzare il sistema dei controlli interni.
“L’organizzazione interna richiede una determinata spesa, di cui due nuovi assessorti peseranno al bilancio circa 340 mila kune lorde annue. Non verrà utilizzata alcuna amministrazione aggiuntiva poiché la Città impiega già un numero sufficiente di impiegati e funzionari amministrativi per coprire tutte le esigenze dell'amministrazione. Dall'insediamento del 4 giugno scorso ci siamo imbattuti in circa 10 contratti che verranno "tagliati" come annunciato e quindi porteranno grandi risparmi per quasi 2 milioni di kune", ha affermato Zoričić.
Inoltre, con l'obiettivo di istituire un più efficiente e trasparente sistema di controllo e vigilanza delle municipalizzate, il Consiglio cittadino ha adottato una Decisione sulle condizioni e la procedura per la selezione dei candidati come membri degli organi di controllo delle società nelle quali la Città di Pola ha quote di proprietà. La presente decisione istituisce una procedura di selezione trasparente attraverso un concorso pubblico e prescrive condizioni aggiuntive relative alle qualifiche professionali e all'esperienza lavorativa richiesta che devono essere soddisfatte da una persona per essere nominata nell'organo di vigilanza. Per quanto riguarda le qualifiche professionali, è indicato il livello minimo di istruzione che i candidati devono possedere, che consente di aprire il concorso a persone che abbiano almeno completato studi universitari professionali o universitari o studi equivalenti nella relativa professione, e persone con titoli di studio superiori.
Su proposta del presidente del consiglio comunale Dušica Radojčić, confermata dai consiglieri, è stata sospesa l'adozione della Decisione relativa all'attuazione di misure speciali per prevenire lo smaltimento dei rifiuti in relazione ai luoghi in cui è stato più volte stabilito lo smaltimento improprio dei rifiuti nell'area della città di Pola” per aggiornamento. Al termine, l'argomento in questione sarà inserito all'ordine del giorno.
“Dal testo della proposta di Decisione risulta chiaramente che il suo unico scopo era quello di soddisfare la forma richiesta dalla Legge sulla gestione sostenibile dei rifiuti all'articolo 36, comma 10, la cui pratica di prescrizione formale delle misure verrà abolita. Per ogni misura appropriata per prevenire lo smaltimento dei rifiuti, sarà determinato un luogo preciso, l'obbligo di descrivere le attività precedenti su di esso, una descrizione precisa della misura e chi la attuerà, come sarà documentata e segnalata. In seguito la relazione sulle misure attuate diventerà più significativa. La decisione sulle misure per prevenire lo smaltimento dei rifiuti dovrebbe essere finalizzata, dopodiché sarà inclusa all’ordine alla prossima seduta.”, ha sottolineato Dušica Radojčić.
Sempre in tema, il Consiglio municipale non ha adottato la Relazione sui luoghi e le quantità dei rifiuti abbandonati, i costi di smaltimento dei rifiuti e l'attuazione delle misure per prevenire lo smaltimento illegale dei rifiuti nella città di Pola nel 2020. Ovvero, insieme ad altri consiglieri, anche il presidente del Consiglio Comunale ha fatto una panoramica in una discussione individuale, sottolineando che la situazione dei rifiuti nel territorio cittadino suscita grande insoddisfazione tra i cittadini, e che la presente Relazione è redatta anche in modo da soddisfare la forma giuridica della citata Legge (art. 36, comma 9), che prevede che la Relazione debba essere redatta entro il 31 marzo, e che, rileva Radojčić, è con un minimo di dati e un minimo di opportunità.
“Il rapporto non fornisce informazioni sufficienti per comprendere l'efficacia delle misure adottate ed è pieno di stime. Non ci sono risultati di monitoraggio, vale a dire se tale monitoraggio ha senso ed effetti. Non è possibile capire da questo Rapporto come agire in futuro.”, tra l'altro, Radojčić ha affermato e concluso che il Rapporto dovrebbe essere la base per l'adozione di nuove misure nel prossimo anno in modo da valutare i progressi.
Il Consiglio municipale non ha adottato inoltre la Conclusione sull'adozione della Relazione sull'esecuzione del Programma di costruzione delle infrastrutture per il 2020, la Conclusione sull'adozione della Relazione sull'Esecuzione del Programma di manutenzione delle infrastrutture comunali per il 2020 e la Relazione sull'esecuzione del bilancio della città di Pola per il 2020.
Nella seduta sono stati eletti all'unanimità i vicepresidenti del Consiglio municipale. Kristijan Biteri è stato eletto dalla maggioranza rappresentativa, mentre Monica Derocchi è stata eletta dall'opposizione.
Le congratulazioni ai neoeletti vicepresidenti sono state espresse dal presidente del consiglio municipale Dušica Radojčić, dal sindaco di Pola Filip Zoričić e dagli altri consiglieri.