A breve l’inizio della realizzazione del centro imprenditoriale COWORKING POLA cofinanziato dall’Agenzia istriana per lo sviluppo e dalla Città di Pola
Si è tenuta mercoledì 15 dicembre 2021, presso la sede dell'Agenzia istriana per lo sviluppo a Pola, la conferenza stampa per la presentazione del progetto COWORKING PULA.
A porgere il saluto di benvenuto il direttore dell’Agenzia istriana per lo sviluppo Boris Sabatti. Presenti all’incontro il presidente della Regione Istriana Boris Miletić, il sindaco di Pola Filip Zoričić, nonché diversi rappresentanti dei comuni appartenenti all’Area urbana di Pola. Sabatti ha fatto presente che il progetto COWORKING PULA è stato riconosciuto a tempo debito come un progetto di valore strategico della “Strategia di sviluppo dell’Area urbana di Pola”, attuato nell’ambito del Meccanismo per gli investimenti territoriali integrati di Pola e in collaborazione con l’Agenzia istriana per lo sviluppo - IDA s.r.l., in veste di capofila del progetto, e della Città di Pola come partner. Il progetto si attua dal 2020 e si stima che sarà a disposizione degli utenti entro la fine del 2023. Il valore complessivo del progetto COWORKING POLA, KK.03.1.2.19.0001 è di 25.331.400,00 kn delle quali 18.393.377,13 kn sono cofinanziate dai mezzi a fondo perduto dell’Unione europea tramite il Fondo per lo sviluppo regionale.
L'obiettivo del progetto è costruire e attrezzare il centro imprenditoriale nel centro di Pola, nella località dirimpetto al centro sportivo del Pattinaggio. Attualmente si attende il rilascio della licenza edilizia e seguirà a breve il concorso per l’appaltatore dei lavori e l’inizio degli stessi, spiega Sabatti. Si tratta della ristrutturazione e riqualifica dell’edificio dalla superficie lorda di 1.514 m2 che si estende su quattro piani e comprenderà degli ambienti aperti con unità di lavoro per gli utenti, uffici, sale riunioni, una sala multimediale per le riunioni e una zona “networking” nonché una zona per il tempo libero. Il centro multimediale sarà attrezzato e digitalizzato con soluzioni intelligenti per lo sviluppo dell’imprenditoria, come un ufficio virtuale, sala conferenze virtuale, podcast e quant’altro.
Ha anche aggiunto che il focus è sulla creazione di un clima imprenditoriale e di una comunità un po' più innovativi, oltre ai classici piccoli e medi imprenditori, il centro sarà al servizio dei cosiddetti "liberi professionisti", nomadi digitali, attori dell'industria creativa in rapida crescita e tutti gli altri imprenditori interessati. Si prevede che i servizi dell'area di lavoro del centro verranno utilizzati dopo l'apertura da oltre 100 utenti, con una tendenza a crescere nel prossimo futuro.
Il sindaco di Pola Filip Zoričić ha sottolineato che tramite il progetto COWORKING POLA si ricostruirà e attrezzerà l'edificio fatiscente nel centro di Pola offrendo così un ambiente favorevole per tutte le attività legate al campo dell’imprenditoria. “Mi aspetto che il Coworking diventi un nuovo luogo di scambio di conoscenze ed esperienze, che riunirà professionisti indipendenti, piccole e medie imprese, startup, artigiani e tutti coloro che sono importanti per lo sviluppo dell'economia nell'area urbana. Poiché nel prossimo futuro vediamo Pola come una città di centomila abitanti, con investimenti così significativi vogliamo iniziare a creare i presupposti per lo sviluppo delle risorse umane", ha affermato il sindaco di Pola Filip Zoričić.
Ha aggiunto che la città di Pola erogherà 1,5 milioni di kune a sostegno degli imprenditori nel 2021 e che il piano è quello di migliorare il programma di sostegno esistente e nuove attività per sviluppare le piccole e medie imprese.
Il presidente della Regione Istriana Boris Miletić, parlando del meccanismo ITI, ha delucidato che la concezione di partenza del meccanismo in oggetto era che solo 4 città potessero usufruirne, ovvero Zagabria, Osijek, Fiume e Spalato. “È stato necessario lottare affinché si espandesse l'area anche a Pola, Velika Gorica, Zara e Slavonski Brod come potenziali fruitori dei mezzi elargiti dal Fondo per lo sviluppo regionale dell’UE. Il meccanismo ITI è un nuovo strumento dell'Unione europea che offre alle aree urbane l'opportunità di determinare le proprie priorità, ovvero di sviluppare la propria area urbana. Penso che questo sia un ottimo esempio di come decentralizzare le funzioni e lasciare che sia la comunità locale a decidere in merito ai propri bisogni. Dopodiché, abbiamo dovuto lottare per ottenere la proprietà dello stabile perché l'edificio dell'ex Meccanica è stato trascurato e devastato per molti anni", ha affermato il Presidente della Regione, aggiungendo di essere contento che la nuova amministrazione cittadina di Pola prosegua con il Progetto del Coworking Pola, lanciato nel 2018 e grazie al quale avremo domani un edificio bello e decoroso, al servizio degli imprenditori.
“Quando si è grandi e forti, in linea di principio, non si ha bisogno di supporto, ma quando si è all'inizio, qualsiasi aiuto è ben accettato. La Regione ha dimostrato sempre interesse per l’imprenditoria e soprattutto nella fase iniziale, quando l’imprenditore che ha un'idea è debole e fragile. L’IDA, come prima Agenzia per lo sviluppo in Croazia, negli ultimi 22 anni ha formato oltre 13 mila imprenditori e continuiamo con tale iniziativa”, ha concluso lo zupano aggiungendo che l'IDA è un simbolo dell'unità dell'Istria.
Nella parte finale della conferenza sono state presentate le visualizzazioni degli interni e degli esterni del futuro centro COWORKING POLA, firmate dall'atelierista Bruno Juričić, autore del progetto concettuale.
“Accanto agli attuali incubatori d'impresa gestiti dall’IDA a Pola e dalla rete di incubatori d'impresa e spazi di coworking nella Regione Istriana che hanno fornito supporto a più di 330 imprenditori in totale, il centro darà un valore aggiunto allo sviluppo dell’imprenditoria e, nell’insieme, allo sviluppo dell’economia della Regione Istriana” ha concluso Sabatti.