Incontro congiunto della Città di Pola e della Regione Istriana per la 24a generazione della Scuola di guerra "Ban Josip Jelačić"

La Città di Pola e la Regione Istriana hanno accolto martedì, 15 marzo 2022, gli istruttori e gli ufficiali della Scuola di guerra „Ban Josip Jelačić“ che si trovano in Istria per un viaggio di studio dalla durata di due giorni. A dare il benvenuto agli istruttori e ufficiali a nome della Città di Pola è stato il vicesindaco Bruno Cergnul, mentre a nome della Regione Istriana ha porto il benvenuto la vicepresidente della Regione Jessica Acquavita con i suoi collaboratori.

La Scuola di guerra „Ban Josip Jelačić” dell'Accademia militare croata "Franjo Tuđman” è la più alta istituzione educativa civile-militare nella Repubblica di Croazia, che educa ufficiali di alto rango delle forze armate e altri funzionari statali ad essere istruiti all'assunzione di responsabilità strategiche di alto livello per la sicurezza nazionale. Un accento particolare della Scuola di guerra è posto sullo sviluppo caratteriale degli ufficiali quali leader strategici che hanno la facoltà di pensare in modo critico e creativo in un ambiente globale complesso e incerto. “I viaggi di studio fanno parte della didattica regolare della scuola di guerra nell’ambito dei quali conosciamo lo stato storico e attuale delle regioni che visitiamo, i risultati e i piani futuri e le opportunità di sinergia di conoscenze ed esperienze civili e militari. In questo modo, sviluppiamo nuove competenze negli studenti nostrani e stranieri per lo sviluppo del pensiero strategico e l'azione a livello strategico”, ha enunciato il colonnello Mijo Kožić.

I partecipanti alla Scuola di guerra hanno avuto l'opportunità di conoscere i progetti comunitari in corso attuati nella Città di Pola e nella Regione Istriana, le opportunità economiche, il turismo, lo sviluppo sostenibile, il sistema di protezione civile e i programmi di prevenzione attuati nella Città di Pola.

La Scuola di guerra ha iniziato ad operare il 1° dicembre 1998. Con l'evolversi delle circostanze e il coinvolgimento di dipendenti di altri organi dell'amministrazione statale della Repubblica di Croazia (Ministero dell’interno, Ministero degli affari esteri ed europei, Vigili del fuoco croati, Agenzia per l’intelligence e la sicurezza) e membri dei sistemi di difesa stranieri, assume un carattere interdipartimentale e internazionale.

Ad oggi, 323 studenti (314 uomini e 9 donne) si sono diplomati alla Scuola di Guerra, di cui 264 studenti della Repubblica di Croazia e 59 studenti stranieri.

È in corso la formazione della 24a generazione della Scuola di guerra, alla quale partecipano 11 studenti, di cui sette provenienti dalla Repubblica di Croazia (sei studenti sono alti ufficiali delle Forze armate croate e uno studente della Polizia di intervento del Ministero dell’interno) e membri delle Forze armate di paesi esteri per lo svolgimento dei più alti doveri militari e civili-militari (uno studente dalla Repubblica di Slovenia, Bosnia ed Erzegovina, Repubblica della Macedonia del Nord e Montenegro).

I viaggi di studio nella Repubblica di Croazia sono una parte importante del curriculum della Scuola di guerra perché i partecipanti sono informati in prima persona su importanti istituzioni, organizzazioni, aziende strategiche e infrastrutture chiave politiche, culturali, scientifiche, economiche e religiose.

Prima del ricevimento al Palazzo municipale, gli studenti della Scuola di guerra hanno visitato l'Anfiteatro, i luoghi storici e culturali della città e hanno conosciuto la storia marittima e militare di Pola come centro marittimo e hanno acceso una candela al Monumento ai veterani croati caduti durante la Guerra patria in Parco Francesco Giuseppe.

Nella caserma "Difensori croati dell'Istria" a Pola hanno presenziato alla conferenza sul contributo delle unità belliche istriane della 119a e 154a Brigata dell’Esercito croato nella Guerra patria e la presentazione di una nuova monografia "L'Istria nella guerra nazionale del 1991 - 1995 “ tenuta dal colonnello in pensione Davor Gregorović.

Durante la visita alla diocesi di Parenzo, i partecipanti conosceranno la diocesi più antica dell'Istria, con un intervento del vescovo mons. dott. Dražen Kutleša. Visitando il complesso della Basilica Eufrasiana, che è nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO sotto la guida esperta del Rev. Sergio Jelenić, i partecipanti saranno introdotti all'architettura paleocristiana quale espressione artistica di livello mondiale.

L’autogoverno locale sarà presentato dal Comune di Valle che avvicinerà i partecipanti alla tutela della minoranza nazionale autoctona italiana e dei suoi membri, agli incentivi per gli imprenditori e la creazione di condizioni per il lavoro e la vita delle giovani famiglie, ai risultati nello sviluppo del turismo e della cultura e la visione dello sviluppo del Comune. Per conoscere le bellezze naturali della Regione istriana, i partecipanti visiteranno il Parco Nazionale delle Isole Brioni.

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