La Città acquista nuovi vetri per le pensiline distrutte alle fermate dei bus
Le pensiline come meta costante dei vandali
La Città di Pola condanna fermamente ogni forma di devastazione e alienazione dei beni urbani e fa appello alla consapevolezza dei cittadini perché questa forma di comportamento inappropriato dei singoli non è accettabile. Negli ultimi giorni, purtroppo, abbiamo assistito alla continua distruzione dei beni pubblici.
In questo senso, segnaliamo ancora una volta la problematica legata alla devastazione delle pensiline alle fermate dei bus, sempre più bersaglio dei vandali.
In Monte grande è stato rotto il vetro delle pensiline, in via degli Statuti vecchi sono stati rotti due vetri, all’inizio di via dell’Arsenale sono stati pure rotti i vetri delle pensiline, in via Stoia e alla piazzola d’inversione nel campeggio di Stoia altrettanto. Ritroviamo la stessa situazione anche a Valcane e in via Veruda nei pressi della piscina pubblica.
Pertanto, la Città di Pola sta preparando l'acquisto di 30 vetri e di due nuove pensiline in via Božo Gumbac.
“Ogni kuna che la Città investe nelle riparazioni, che sono il risultato di atti vandalici, potrebbe essere investita per i bisogni dei nostri concittadini. L'unico investimento giustificato del denaro del bilancio è l'investimento nell'innalzamento del tenore di vita, ed è per questo che dobbiamo tutti contribuire in tal senso. Faccio appello ai miei concittadini affinché curino la nostra proprietà comune", ha affermato il sindaco di Pola Filip Zoričić.
I dipendenti della Città di Pola visitano le fermate degli autobus una volta alla settimana e le puliscono regolarmente dai "graffiti" che ne rovinano l'aspetto, nonché dai manifesti incollati, poiché le pensiline non sono intese come luogo pubblicitario.