La città di Pola introduce il lavoro di pubblica utilità senza retribuzione

La città di Pola introduce per la prima volta una misura di lavoro di pubblica utilità senza retribuzione, attività approvata dalla Legge sulla previdenza sociale. Questa misura è prevista per i cittadini che beneficiano dell’assegno sociale i quali svolgeranno il lavoro nelle zone in cui vivono e con il proprio lavoro restituiranno alla comunità il sostegno finanziario che ricevono per soddisfare le necessità primarie di vita.

"Ai lavori di pubblica utilità senza retribuzione partecipano i soggetti con capacità lavorative o parzialmente abili beneficiari dell'assegno minimo garantito o i componenti del nucleo familiare con la residenza iscritta all’anagrafe della Città di Pula; secondo la Delibera del Centro per la Previdenza Sociale di Pola e in concomitanza alla Legge sulla Previdenza Sociale, i beneficiari del compenso minimo garantito possono partecipare ai lavori di pubblica utilità senza retribuzione per un massimo di 90 ore al mese”, ha spiegato l’assessora dell’ Assessorato alle attività sociali e ai giovani. Ivana Sokolov.

I soggetti che si avviseranno all’invito saranno assunti su contratto di lavoro di pubblica utilità senza retribuzione. Se il soggetto si avvisa all’invito non si presenta in città di Pola per partecipare ai suddetti lavori senza giustificato motivo, gli sarà negato ai sensi di legge il diritto a un compenso minimo garantito.

I lavori si svolgeranno secondo il calendario prestabilito, in accordo con le esigenze determinate dalla città di Pola, e il programma sarà predisposto dall'Assessorato alle attività sociali e ai giovani. È previsto che i primi utenti con capacità lavorative inizino a con il lavoro all'inizio di luglio, dopo la procedura formale relativa alla norma di sicurezza sul lavoro. Nella fase iniziale di attuazione, gli utenti inizieranno a lavorare per l’utilità’ pubblica senza retribuzione in collaborazione con la ditta municipalizzata Herculanea, mentre successivamente saranno coinvolti da altre istituzioni.