Giornata della lotta antifascista Deposte le corone ai memoriali
In occasione della Giornata della lotta antifascista, che si celebra il 22 giugno, a Pola vengono tradizionalmente deposte le corone di fiori presso i memoriali del Parco di Tito e del Cimitero cittadino.
Le corone sono state deposte nel Parco di Tito, presso il Monumento ai Caduti e alle Vittime del Fascismo e al Monumento ai Caduti dei Combattenti antifascisti presso il Cimitero cittadino di Pola, dalla Presidente del Consiglio municipale di Pola Dušica Radojčić, dal Vicesindaco Bruno Cergnul, dall’assessora dell'autogoverno locale Anja Ademi, dal presidente del gabinetto della Regione istriana Ivan Glušac, dalla Presidente della Comunità degli italiani di Pola Tamara Brussich, dai rappresentanti dell'Associazione dei combattenti antifascisti e dagli antifascisti della Città di Pola, dai rappresentanti dell’Associazione della guerra d’indipendenza croata, dall’Associazione dei veterani di Pola, dai rappresentanti della Amministrazione di Polizia e Ministero della Difesa croato.
In seguito alla deposizione delle corone e l’esecuzione dell’inno, ai presenti si è rivolto Boris Siljan, Presidente dell'Associazione dei combattenti antifascisti e degli antifascisti della Città di Pola, ringraziando la Città di Pola per il suo sostegno nella conservazione del patrimonio antifascista e ha ricordato che l'Istria e Pola furono tra i primi in Europa a ribellarsi ai fascisti. Nell’autunno del 1943 venne presa la storica decisione sull'annessione dell'Istria alla madrepatria della Croazia.
"La Giornata della Lotta Antifascista del 22 giugno rappresenta un punto di svolta nella storia dell'Istria e non solo, e tutti noi abbiamo l'obbligo di non dimenticarlo, ma anche di prenderci cura di preservare queste conquiste", ha affermato il vicesindaco Bruno Cernjul invitando a un minuto di silenzio in onore ai caduti.
Il giorno della lotta antifascista si celebra in memoria al 22 giugno 1941, quando nel bosco di Brezovica,, vicino a Sisak, fu fondato il Primo distaccamento partigiano di Sisak. Fu la prima unità antifascista non solo in Croazia, ma anche in questa parte d'Europa. Gli antifascisti croati hanno iniziato la lotta quadriennale per la libertà nazionale e i diritti sociali chiedendo una lotta contro l'occupazione fascista del paese. In Croazia, l'istituzione del distaccamento Sisak ha segnato l'inizio di una lotta di liberazione nazionale organizzata a cui hanno partecipato attivamente oltre mezzo milione di cittadini croati. La Giornata della lotta antifascista si celebra il 22 giugno dall'indipendenza della Repubblica di Croazia.