I rappresentanti della Città di Pola in vista all’Associazione di non udenti e ipoudenti della Regione Istriana
Il sindaco di Pola Filip Zoričić accompagnato dalla vicesindaca Ivona Močenić e dall’assessora alle attività sociali e ai giovani Ivana Sokolov hanno fatto visita giovedì, 21 luglio c.a. all’Associazione di non udenti e ipoudenti della Regione Istriana. Il presidente dell'Associazione Ivica Jolić e la segretaria Alma Zulim hanno sottolineato che rappresentano una delle più antiche associazioni di persone con disabilità della Regione Istriana. Tra i molti temi si è parlato dell'importanza dell'Associazione per i loro membri e altre persone con problemi di udito al fine di aiutarli a realizzare i loro diritti nell’ambito dell’assicurazione sanitaria e pensionistica, dell'assistenza sociale e lavorativa.
“L’associazione viene finanziata esclusivamente tramite progetti. Ringraziamo la Città di Pola per il sostegno e il finanziamento dei progetti. Oltre alla Città di Pola, beneficiamo dell’assistenza del Ministero del lavoro, del sistema pensionistico, della famiglia e politiche sociali, della Fondazione nazionale per lo sviluppo della società civile, della Regione Istriana e altre città e comuni della Regione Istriana, Parenzo, Rovigno, Albona, del Comune di Marzana... A tutti un grande grazie perché senza il loro aiuto non potremmo offrire il nostro servizio”, ha spiegato la segretaria dell’Associazione Alma Zulim.
L’Associazione è inoltre partner del progetto "Sviluppo e sostegno per lo sviluppo di modelli sostenibili di occupazione dei gruppi vulnerabili nell'area urbana di Pola", "Servizi moderni per i non udenti" dell'Associazione Videatur, nonché collabora con la Facoltà di Elettronica e Informatica al progetto "Accessibilità 2021".
Hanno annunciato di essere nella fase di progettazione del progetto "Dialogo in silenzio", che avvicinerebbe il mondo dei non udenti alla popolazione generale e al tempo stesso sensibilizzerebbe il pubblico.
L'Associazione dei non udenti e ipoudenti è stata fondata nel 1948 e oggi riunisce circa 80 membri della Regione Istriana, la maggior parte della città di Pola. Sono aperti a tutte le persone con disabilità che hanno bisogno di aiuto per esercitare i propri diritti e forniscono servizi di interpreti/traduttori della lingua dei segni croata.
Svolgono anche altre attività, laboratori creativi e artistici, lezioni di psicologi, organizzano interessanti gite, praticano il nordic walking, giocano a freccette, organizzano tornei di scacchi e molto altro. Tutte le attività sono mirate a coinvolgere i propri membri nella vita sociale della comunità e aiutarli a socializzare.