Il Consiglio municipale della Città di Pola ha accettato le modifiche e integrazioni al Piano di assetto urbanistico “Lungomare”
31 / 08 / 2022
Alla seduta di martedì, 30 agosto 2022, il Consiglio municipale di Pola ha emanato le seconde modifiche e integrazioni al Piano di assetto urbanistico “Lungomare”.
“Le modifiche e integrazioni al Piano sono mirate e si riferiscono esclusivamente alla località dove oggi è presente il fatiscente campo da calcio lungo il Lungomare.
La realizzazione del Piano è stata avviata con l'obiettivo di rivitalizzare il campo dal momento che, in seguito alla realizzazione delle Piscine pubbliche, la società calcistica Uljanik è rimasta privata di un campo ausiliario di calcio, indispensabile per gli allenamenti di tutte le età, oltre a creare i presupposti progettuali per lo svolgimento di gare competitive delle categorie inferiori.
La ricostruzione del campo integrerà gli impianti sportivi già esistenti nelle immediate vicinanze e contribuirà così allo sviluppo complessivo delle infrastrutture sportive della città.
In relazione all'attuale piano che già definisce tale località come zona sportiva, la proposta di modifica elabora meglio l'area in relazione all'ambiente circostante, ovvero l'area del bosco.
Le modifiche al Piano propongono l'abolizione dell'area di parcheggio prevista in parte dell'attuale campo sportivo, mantenendolo così nella sua attuale posizione con il necessario ampliamento verso aree verdi dell'area circostante, con l'unico intento di assicurare gli spazi necessario all’ampliamento delle dimensioni necessarie”, ha chiarito l’assessora alla pianificazione territoriale e alla tutela dell’ambiente Ingrid Bulian.
Il sindaco Filip Zoričić ha asserito che la felicità dei bambini non ha prezzo, ma che saranno necessari ulteriori prestiti perché di denaro non ce n’è.
“Per le opere infrastrutturali in genere cercheremo di assorbire le sovvenzioni europee, ma per altri investimenti sarà necessario ricorrere ai prestiti. Lo facciamo per i nostri bambini e non solo per il calcio, ma anche per altri sport, tornei e incontri. Il terreno è un'esigenza e un interesse pubblico dei cittadini e non c'è differenza rispetto ad altri interessi pubblici”, ha enunciato il sindaco Zoričić spiegando che Pola otterrà anche un’area ricreativo-sportiva nella zona di Campo Marzio.
In seduta, con 13 voti favorevoli e 8 astenuti, si è deciso di istituire la Fondazione per lo sport della Città di Pula-Pola.
“Lo scopo della Fondazione è promuovere e incoraggiare gli sport delle società sportive nell'area della Città di Pola, dagli sport di squadra a quelli individuali, con l'obiettivo di ottenere i massimi risultati sportivi nelle competizioni senior in competizioni nazionali e internazionali, aiutare gli atleti dotati e promettenti, promuovere la Città di Pola come città di eccellenza nell’ambito dello sport e sostenere eventi sportivi e progetti di interesse per la Città di Pola. I criteri, le priorità e le modalità di assegnazione dei fondi della Fondazione saranno specificati in dettaglio nel regolamento”, ha spiegato l’aiuto assessore all’autogoverno locale Igor Jovin.
Nel prosieguo della seduta è stata adottata all'unanimità la decisione di indire il referendum locale, che si terrà domenica 9 ottobre 2022.
“Al referendum locale, gli elettori si esprimeranno accerchiando la risposta "PRO" o "CONTRO", ovvero rispondendo alla domanda: “Siete a favore della modifica al Piano urbanistico generale della Città di Pola con la quale si abolisce in tutta la zona di copertura del Piano di assetto urbanistico “Lungomare” la possibilità di costruire alberghi, altre strutture ricettive a destinazione turistica ed edifici a destinazione residenziale-commerciale?”, ha spiegato Anja Ademi, assessora all’autogoverno locale.
La decisione degli elettori riguarda il Piano urbanistico generale della Città di Pola nella zona di copertura del Piano di assetto urbanistico “Lungomare” la cui adozione è di competenza del Consiglio municipale della Città di Pola.
Sanela Pliško, Vito Paoletić e Majkl Mikolić sono stati nominati a membri del Consiglio del Teatro popolare istriano - Teatro cittadino di Pola come rappresentanti del fondatore, ovvero la Città di Pola, per un mandato di quattro anni.
