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18/10/2022

Il Sindaco presenta il bilancio per il 2023 che ammonta a 79.213.106,00 euro: questo sarà l'anno in cui inizieremo numerosi interventi che cambieranno il volto della città

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Per la ristrutturazione della facciate mezzi triplicati rispetto al 2021

Il sindaco di Pola Filip Zoričić e l’assessora alle finanze e all'economia Vesna Sajić hanno presentato il bilancio della Città di Pola per il 2023, per la prima volta, esclusivamente in euro.

“Dal 1 gennaio 2023 la moneta ufficiale nella Repubblica di Croazia sarà l'euro, quindi anche il bilancio è previsto in euro. A fine 2021 è stata adottata una nuova legge sul bilancio, e il bilancio e le proiezioni sono programmati a un livello diverso, che consente una maggiore flessibilità di esecuzione. Per la prima volta il bilancio passa alla consultazione elettronica, che durerà 15 giorni", ha spiegato l’assessora Vesna Sajić.

Oltre ad adempiere a tutti i precedenti obblighi nei confronti degli utenti del bilancio, continuando la predisposizione della documentazione per progetti strategici e progetti che saranno finanziati con i fondi dell’UE, nel 2023 è stato posto un accento particolare su un gran numero di interventi in tutta la città. Innanzitutto, la costruzione e l'ampliamento delle scuole dell’infanzia (SI Valmade, SI Sisplac), della scuola (SE Siana), quattro nuovi parchi giochi per bambini, la costruzione e l'equipaggiamento di parchi giochi a Valcane, la sistemazione di numerose aree verdi, la realizzazione e la ristrutturazione di strade non asfaltate, mentre all’inizio dell’incontro il sindaco si è soffermato sulla ristrutturazione della facciate.

“Le facciate sono il volto della città e ho ribadito più volte che Pola sembra aver subito un terremoto. Ciò non rispecchia lo spirito, il valore storico della nostra bella architettura. Abbiamo deciso di aumentare i fondi e inviare un messaggio ai polesani e ai proprietari di edifici nel centro città affinché aderiscano all’iniziativa. Nel bilancio di previsione abbiamo stanziato 1,48 milioni di euro per il programma Dolcevita, che sono mezzi sufficienti per la ristrutturazione di 40 facciate. Dal bilancio 2021 sono stati ristrutturati 5 immobili per un valore di 97.912,00 euro, già nel 2022 abbiamo aumentato la cifra a 474.355,00 euro. Quest'anno è stata appaltata la ristrutturazione di 16 immobili e ne sono pronti altri due, mentre per il 2023 abbiamo una richiesta per 60 immobili che dimostra quanto grande sia l’interesse. Se durante l'anno saranno spesi tutti i fondi, siamo pronti a stanziare un importo aggiuntivo attraverso la rettifica di bilancio", ha affermato il sindaco Filip Zoričić all'inizio della presentazione.

Ha presentato i progetti raggruppati sotto la sigla “Verde Pola” che prevedono il cofinanziamento per l'acquisto di elettrodomestici, veicoli elettrici e impianti solari, programma per il quale, visto l'interesse di quest'anno, è stato anche raddoppiato l'importo. Sono stati inoltre stanziati fondi per l'installazione di impianti fotovoltaici nelle scuole elementari di Monte Grande e Monteparadiso, nonché per la stesura della documentazione tecnica e progettuale per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico nel centro sociale Rojc.

“Volevamo mostrare nello spazio qual’è la nostra concezione di “Pola verde” nel 2023, ed è per questo che, oltre ai parchi giochi per bambini e alla sistemazione di vie e strade, puntiamo alla riqualificazione del verde urbano piantando filari di alberi, assestando le passeggiate, i boschi urbani, realizzando nuovi parchi... La sistemazione della zona di Pragrande e dell’area pedonale dei Giardini sono parti integranti dell’identità della nostra città. Stiamo completando la documentazione e lo faremo secondo i più alti standard tecnici, tenendo conto della sicurezza, ma sottolineo anche l'importanza di ogni singola area per ogni Polesano”, ha enunciato il Sindaco esprimendo grande insoddisfazione per il fatto che solo il 26,5 percento dei cittadini polesi esegue la raccolta differenziata, motivo per cui, insieme al Fondo per la protezione dell'ambiente e l'efficienza energetica, attuerà ulteriori programmi educativi e progetti pilota.

La Città di Pola ha dato il massimo per quanto concerne il sistema di smaltimento delle acque, benché la maggior parte del finanziamento e l’attuazione dei progetti dipendano in primis dai fondi dell’UE. In attesa delle decisioni sui fondi per l'agglomerazione, sono in fase di ultimazione i lavori legati al sistema di drenaggio nell’area di Dolinka, Valdibecco, Bussoler e si prevede il collegamento degli utenti alla rete, mentre è in preparazione la documentazione di appalto per la realizzazione del sistema di drenaggio negli abitati di Monte Grande e Siana, che sarà pubblicata nel mese di novembre di quest'anno.

“La Città di Pola ha fatto tutto il possibile per quanto riguarda l’area Pola Nord e Pola Centro, mentre ora siamo in attesa delle decisioni europee che speriamo arrivino già nel 2023. Questi due progetti pesano 125 milioni di euro e, con la loro attuazione, la pulizia del mare e delle acque sotterranee sarà ai massimi livelli e, in conclusione, i cittadini risparmieranno sul pompaggio delle acque di scarico. La maggior parte del prestito che la Città di Pola pianifica realizzare nel prossimo anno è destinata alla costruzione e ampliamento degli asili e scuole. Se c’è qualcosa per cui vale la pena indebitarsi, è sicuramente la realizzazione di nuovi asili e scuole. Abbiamo candidato i progetti ai bandi dell'UE e speriamo in un esito positivo”, ha spiegato il Sindaco.

Grazie alla realizzazione di tre nuove scuole dell’infanzia potrebbero essere accolti 300 bambini, mentre tramite l’ampliamento delle scuola di Siana, che ammonterebbe a 2,8 milioni di euro, ancora 180 alunni.

“La maggior parte dei mezzi di bilancio sono orientati all'istruzione e all'educazione, ed è così che dovrebbe essere, e ogni anno cerchiamo di alzare ulteriormente gli standard nell'istruzione e, con i nostri partner, attuiamo il progetto “Scuola del futuro”, abbiamo iniziato tra i primi con l’Educazione civica, assorbenti gratuiti e fisioterapisti a scuola. Cerchiamo sempre di incoraggiare l'eccellenza, infatti quest'anno abbiamo preparato qualcosa di più di un segno di attenzione per i 10 migliori maturandi: la Città pagherà loro il corso di scuola guida e l’esame di guida”, ha concluso il Sindaco.

Nell’ambito dei programmi sociali si è parlato della casa “Pomer 16” per la sistemazione di 21 utenti, lo sviluppo del primo concetto Housing first in Croazia secondo il modello dell’UE, ed è emerso l’auspicio che finalmente sarebbe possibile realizzare il progetto di ampliamento della Casa di risposo Alfredo Štiglić in collaborazione con la Regione Istriana, l’Ospizio e con la Diocesi di Parenzo-Pola. La Città di Pola è già da diverso tempo pronta per detti progetti.

Tra i numerosi progetti spiccano, secondo il valore dell’investimento, la sistemazione del clivo al Castello equivalente a 729.975,00 euro, la costruzione di appartamenti pari a 760.000,00 euro, l’inizio della costruzione di 60 appartamenti dal programma di edilizia agevolata nella seconda metà del 2023, l'istituzione di un acceleratore come primo passo attraverso il quale verrà creata una comunità di utenti del futuro Centro per l’innovazione di Pola e 145.995,00 euro per la ristrutturazione della grande sala teatrale "Pietro Ciscutti".

Una delle questioni comunali più importanti a Pola è sicuramente quella del parcheggio, e i cittadini si aspettano, a buona ragione, che ci saranno sviluppi positivi anche in questo ambito.

“Quest’anno sistemeremo il parcheggio in via Banovac, questa è sicuramente una buona notizia, anche se Pola necessita di cambiamenti importanti in termini di parcheggio e trasporti. Questo è il motivo per cui attendo con impazienza la conferenza internazionale che si terrà a Pola dal 26 al 28 ottobre quando sfrutteremo le esperienze di altri paesi e la documentazione già preparata per determinare la direzione che prenderemo nei prossimi anni, che spero sarà supportata da tutti, indipendentemente dall'appartenenza partitica. È un dato di fatto che Pola necessiti di auto silo, ed è una nostra decisione che il primo sia realizzato in Campo Marzio, ma della questione legata ai parcheggi parleremo in un prossimo incontro” - ha concluso il sindaco Filip Zoričić.