Accolti a Palazzo municipale i donatori di sangue
In ricorrenza della Giornata dei donatori di sangue, il sindaco di Pola Filip Zoričić ha accolto giovedì 20 ottobre a Palazzo municipale, i donatori di sangue che si sono distinti in questo gesto.
Oltre ai donatori di sangue, hanno preso parte all’incontro anche la responsabile della Croce rossa polese Jasna Vekić, la specialista in medicina trasfusionale presso il Dipartimento di medicina trasfusionale dell'Ospedale generale di Pola Ivana Paver, la responsabile dei programmi sanitari della Società cittadina della Croce rossa polese di Pola Helena Vidović e l’assessora alle attività sociali e ai giovani Ivana Sokolov.
“Al giorno d'oggi, purtroppo, non vengono sufficientemente apprezzate le persone altruiste e coloro che danno se stessi per un bene più grande. Voi donate il sangue per salvare la vita degli altri e, indipendentemente dal numero delle donazioni, si tratta di un atto disinteressato e nobile. Siate orgogliosi di voi stessi perché sono sempre meno le persone come voi nella nostra società. In tal senso, vi ringrazio sentitamente sia come sindaco, che come cittadino “, ha enunciato il sindaco di Pola Filip Zoričić.
Il sindaco ha quindi fatto notare che il prossimo anno si celebrerà il 70º anniversario della prima donazione di sangue organizzata in Croazia nel 1953 presso lo stabilimento siderurgico di Sisak.
“Celebreremo anche a Pola questo particolare evento inaugurando il Viale dei donatori di sangue. Questo è un nostro dovere e un modo simbolico per ringraziare tutti voi”, ha spiegato il sindaco. A nome della Società cittadina della Croce rossa di Pola, Jasna Vekić ha ringraziato tutti i donatori di sangue, i medici e gli operatori della Croce Rossa che da anni si impegnano per questa nobile causa.
“La nostra missione è sensibilizzare al senso di umanità, di cui si parla poco in pubblico. Donare il sangue è un atto molto abituale per voi, a cui non date molta importanza, ma che ha un valore enorme per la società. È questo il momento in cui la Croce rossa cittadina e la Città di Pola vi dicono grazie, grazie di cuore!”, ha detto Jasna Vekić, direttrice della Società della croce rossa della città di Pola in un discorso emotivo, ricordando che nelle loro attività attuano 12 programmi, dall'aiuto in casa al primo soccorso e alle donazioni, che, come lei stessa ha detto, "sono tutte attività molto particolari".
“Oggi sono qui a nome di tutti quei pazienti nelle cui vene scorre il vostro altruismo. Quest'anno abbiamo assistito a numeri record nel settore del turismo che si sono riflessi anche nel nostro ospedale dove il numero di pazienti è stato molto alto, come pure la necessità di prodotti ematici. Abbiamo trasmesso un appello anche tramite la stampa e ringrazio tutti voi per aver risposto alle chiamate e averci aiutato a “resistere” nel corso della stagione turistica. Devo sottolineare che il bisogno di sangue esiste continuamente, molti interventi non sono possibili senza trasfusione di sangue, così come il trattamento dei pazienti. Prima di tutto, penso ai malati di cancro per i quali spesso non è possibile una chemioterapia salvavita fino a quando non ricevono una trasfusione di sangue. "Il sangue è una medicina che non possiamo ottenere in nessun altro modo, ma esclusivamente con le vostre donazioni", ha sottolineato la dottoressa Ivana Paver, specialista in medicina trasfusionale all’Ospedale di Pola, la quale ha concluso spiegando che con una dose di sangue donato è possibile salvare la vita di tre pazienti.
Nel corso dell’incontro sono stati conferiti dei ringraziamenti ai donatori che hanno donato il sangue per ben 50, 75, 125 e 140 volte.
La Giornata dei donatori di sangue si celebra il 25 ottobre di ogni anno in ricordo della prima donazione di sangue organizzata in Croazia.