Pula sport “assorbe” 1,4 milioni di kune per la transizione verde

Dopo un periodo di attività in rosso, nel 2022, anno in cui la società si è stabilizzata finanziariamente, arriva una bella notizia per la Pula Sport. La società ha infatti realizzato l’importo di 1,4 milioni di kune dal Fondo per la tutela dell’ambiente e l’efficienza energetica per fonti di energia rinnovabili.

A causa delle perdite accumulate, delle opportunità energetiche incerte e dei problemi di liquidità, già nel dicembre 2021 il Consiglio direttivo, insieme ai vertici della Pula Sport, ha deciso di fare un passo avanti nella gestione sostenibile degli impianti sportivi investendo nell'energia solare.

Nel febbraio 2022 sono stati presi i primi contatti in merito al progetto, dopodiché l'Agenzia regionale per l'energia della Croazia nord-occidentale (REGEA) ha riconosciuto il valore e ha finanziato il progetto principale di introdurre la conversione fotovoltaica presso il complesso sportivo di Veruda installando un impianto solare sul tetto del Palazzetto dello sport Mate Parlov. Nel frattempo sono stati approvati i fondi di credito per la realizzazione e sono state ottenute la approvazioni necessarie. Il progetto è stato candidato al concorso del Fondo per la tutela dell’ambiente e dell’efficienza energetica e la Pula sport, tra i 1015 candidati, ha ottenuto l’importo massimo di 1,4 milioni di kune.

Nel processo di transizione, saranno posizionate sul tetto del palazzetto dello sport Mate Parlov circa 200 tonnellate di pesi stabilizzatori con 960 pannelli solari. Si stima che i pannelli solari copriranno un terzo del fabbisogno annuo totale del complesso sportivo di Veruda.

Oltre a facilitare l'attività della Pula Sport nei prossimi 20 anni (considerando la durata media dei pannelli solari di ultima generazione) con questo investimento gli impianti sportivi riceveranno, in termini di potenza, il secondo impianto fotovoltaico più potente del polese.

“Con il suddetto progetto la Pula Sport, insieme al suo proprietario, ovvero la Città di Pola, ha deciso di lottare contro il cambiamento climatico, contro la dipendenza da carbonio e idrocarburi come fonte di energia, e rappresenta un piccolo passo per la Croazia nella riduzione della quota d’importazione dell’energia elettrica, e un grande passo avanti per il risparmio sugli impianti sportivi", ha affermato Mario Peruško, direttore della Pula Sport.

La gara per il fornitore delle apparecchiature è già in corso e il completamento dell'investimento è previsto durante i mesi estivi del 2023. Insieme alla rimozione delle carenze nel sistema energetico della piscina cittadina, il progetto contribuirà alla stabilità finanziaria ed energetica degli impianti sportivi a lungo termine.