Realizzata la progettazione concettuale della copertura della tribuna est dello Stadio Aldo Drosina
La Città di Pola sta predisponendo la documentazione di progetto per essere pronta a candidare la richiesta di cofinanziamento della costruzione e ristrutturazione degli stadi sportivi da parte del Ministero del turismo e dello sport previsto per l'inizio del prossimo anno.
La soluzione concettuale è stata recentemente completata dagli autori del progetto Leonid Zuban e Dino Krizmanić di Molozero e Hrvoje Petrović di Petrovic Design UG.
Come la tribuna occidentale, anche quella centrale (la parte più larga) dovrebbe venir coperta. L’area da coprire equivale a 1150 m2 della planimetria della tribuna, mentre l'area totale della struttura del tetto della tribuna orientale è di 1550 m2. La tribuna est avrà così 2.244 posti coperti.
La lunghezza della tribuna orientale è di circa 116 metri. La larghezza delle parti laterali (19,20 metri di lunghezza per lato) è di 10 metri, mentre la parte centrale è larga 15,30 metri e lunga 77,80 metri.
Il progetto del tetto della tribuna orientale è stato progettato sull’orma di quello già presente della tribuna occidentale e, con la sua geometria e il sistema portante, non si discosta dall’aspetto del tetto occidentale. La costruzione del tetto è costituita da colonne e travi in acciaio e da una copertura costituita da una leggera struttura a membrana.
Presso lo stadio Aldo Drosina svolgono le partite le squadre NK Istra 1961e NK Istra Pula. Lo Stadio è stato ristrutturato nel 2009 – 2010 al fine di soddisfare i criteri del le esigenze della Federcalcio croatae dell’UEFA.
Nell'ambito della ristrutturazione è stata costruita una nuova tribuna occidentale che ha aumentato la capienza dello stadio a 9.000 posti. La tribuna occidentale è stata coperta con una struttura a membrana in acciaio (secondo il calcolo statico di Hrvoje Petrović, Dipl. Ing. Arch.). Oltre allo stadio principale, ci sono campi da gioco ausiliari con erba artificiale.
La capienza dello stadio è di 8.923 posti per spettatori, 93 posti VIP, 40 per persone con mobilità ridotta e 22 cabine di telecronaca.
L'autore del progetto è stato l'architetto Pino Brezac di Urbis 72.