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10/03/2023

Seconda conferenza del KLIK – Il turismo sostenibile in Istria

Martedì 14 marzo 2023 alle 09:45 presso la Facoltà di economia e turismo “Dr. Mijo Mirković“, Università Juraj Dobrila di Pola (Via Preradović 1), i relatori della seconda conferenza KLIK “Il turismo sostenibile in Istria” saranno e disposizione della stampa per eventuali domande. Gli organizzatori della conferenza sono la Città di Pola e la Scuola per il turismo, l’industria alberghiera e il commercio di Pola, come promotore del progetto.

Ad aprire la conferenza e a porgere il loro saluto saranno il presidente della Regione Istriana Boris Miletić e il sindaco di Pola Filip Zoričić. La direttrice della Scuola per il turismo, l’industria alberghiera e il commercio di Pola Orhideja Petković presenterà i dati relativi al progetto KLIK.

I relatori alla conferenza saranno Boris Žgomba, presidente del consiglio di amministrazione dell’UNILINE s.r.l. e presidente dell'Associazione delle agenzie di viaggio della Camera di commercio croata che parlerà della Direzione del turismo in Istria, e Milena Mičić, presidente del consiglio di amministrazione dell’Aquarium Pula s.r.l. che presenterà la sua Storia di successo.

Nell'ambito della Conferenza si terrà una tavola rotonda intitolata "Turismo sostenibile", in cui si parlerà di sviluppo turistico e impatto sulla destinazione, turismo di massa, sostegno alle innovazioni verdi nel turismo, pianificazione dello sviluppo sostenibile, tutela dell'ambiente e gestione dei rifiuti nel campo del turismo.

Aderirà alla tavaola rotonda anche Kristina Afrić Rakitovac, titolare della Cattedra di economia nazionale e internazionale presso la FET „Dr. Mijo Mirković“ ,Kristina Afrić Rakitovac, assessora al turismo della Regione Istriana, Nada Prodan Mraković, responsabile del Settore Fondi dell'Unione Europea presso il Fondo per la tutela dell'ambiente e l'efficienza energetica, Maja Feketić e il direttore generale dell’albergo Park Plaza Histria Pula, Tomislav Korošec.

Il progetto KLIK è finanziato al 100% dal Fondo sociale europeo (FSE) e il valore totale del progetto è di quasi 5,93 milioni di kune.

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