Rassegna dell'olio extravergine di oliva "Pula 2023"

La terza Rassegna dell'olio extra vergine di oliva "Pula 2023" organizzata dall'Associazione agricola Maslina di Pola, si è tenuta nella Casa dell'olio d'oliva istriano. Il titolo di campione è stato assegnato all'olivicoltore Igor Šimac di Monte Grande. La valutazione organolettica dei campioni di olio di oliva giovane, è stata effettuata sulla base della qualità chimica dei campioni, ciascuno con il proprio codice, e testata dall'Istituto istriano di sanità pubblica e organolettica, che ha analizzato gusto, odore, colore e consistenza.

Alla tradizionale manifestazione è intervenuto il Vicesindaco di Pola, Bruno Cergnul, che ha salutato i presenti a nome della Città di Pola, ringraziano gli organizzatori e congratulandosi con il campione di quest'anno e gli altri partecipanti.

"Ringrazio l'organizzatore per aver organizzato questo prezioso concorso e gli olivicoltori che hanno prodotto oli di altissima qualità. Anche quest'anno vi auguro un buon raccolto e la produzione di olio di alta qualità, che vincerà come di tradizione numerosi premi per l'alta qualità dell'olio in molti eventi nazionali ed esteri, " ha dichiarato il vicesindaco Bruno Cergnul.

" Durante la prima esibizione sono stati analizzati 29 campioni, la seconda 35 e la terza 77 campioni. Sono state assegnate 17 medaglie d'oro, 32 d'argento e 23 medaglie di bronzo. Anche gli altri sei oli erano di qualità extra vergine, ma non sono entrati nella categoria per l’assegnazione delle medaglie. Tuttavia, quest'anno tutti gli oli sono stati dichiarati di alta qualità, e siamo molto soddisfatti che non ci siano stati oli scadenti o cattivi", ha affermato il presidente dell'Associazione, Drago Kliba, aggiungendo che hanno partecipato alla competizione molti olivicoltori di Pola e del polese.

L'alta qualità dell'olio della nostra zona, sottolinea Kliba, è testimoniata dagli ulivi vecchi più di mille anni, trovati sul Monte Serpo. Come sostiene Kliba, su questo argomento è in preparazione il libro "Pula in Olives". Gli oli d'oliva di Pola erano riconoscibili anche prima, come testimoniano le anfore, quando l'olio veniva esportato da Pola a Roma, Pest, New York e altre destinazioni mondiali ed europee. Ci sono molti giovani olivicoltori, e siamo riusciti a piantare 1.270 ulivi in ​​questi quattro anni attraverso la nostra associazione, e abbiamo dati che confermano siano stati piantati 2.300 ulivi in totale, e che gli stessi olivicoltori hanno piantato senza il nostro aiuto, ha detto Kliba.

Igor Šimac, il campione di quest'anno, ritiene che il successo e la qualità del suo olio d'oliva possano essere attribuiti principalmente alla raccolta e allo stoccaggio tempestivi. L'olivicoltura, dice, è un hobby che coltiva da 25 anni. Ogni anno, un centinaio di ulivi producono circa 250 litri e la stagione migliore, rivela, è stata il 2021, quando è stato registrato un raccolto molto ridotto. Pure l’anno scorso non è andata male, ha concluso il vincitore di quest’qnno.