Celebrazione della vittoria sul fascismo e della Giornata dell'Europa
In ricorrenza alla Giornata della vittoria sul fascismo e alla Giornata dell'Europa, come di tradizione, nel Parco di Tito sono state deposte le corone di fiori sul Monumento ai caduti e alle vittime del terrore fascista in Istria. In onore ai caduti, al pubblico si sono rivolti il vicesindaco della Città di Pola Bruno Cergnul, il presidente della Regione Istriana Boris Miletić e il capo di gabinetto Ivan Glušac, i rappresentanti dell'Associazione dei combattenti antifascisti e degli antifascisti della Città di Pola e le associazioni dei veterani e le minoranze nazionali.
"Oggi celebriamo il 78° anniversario della vittoria sul fascismo nella seconda guerra mondiale. In quel giorno glorioso, l'Europa e il mondo intero hanno abbracciato la libertà e la fine dell'epoca più sanguinosa nella storia dell'umanità, con 50 milioni di vittime in tutto il mondo. In tutti i Paesi che hanno ereditato i valori antifascisti e formano una coalizione antifascista, il 9 maggio è il giorno in cui si celebra la Vittoria sulle potenze dell'Asse e abbiamo tutto il diritto di ricordare con orgoglio i momenti gloriosi. Abbiamo qualcosa di cui essere orgogliosi come Istriani e come Croati, perché siamo vincitori sul fascismo. L'antifascismo come valore fondamentale è diventato parte integrante della Costituzione della Repubblica di Croazia. Pertanto, noi antifascisti della città di Pola e della Regione Istriana, siamo lieti di porgere a tutti gli auguri in occasione della Giornata della vittoria sul fascismo e della Giornata dell'Europa", ha asserito il presidente dell'Associazione dei combattenti antifascisti e degli antifascisti della città di Pola, Boris Siljan, e ha invitato i presenti a onorare tutte le vittime con un minuto di silenzio.
La Festa dell'Europa si celebra ogni anno il 9 maggio. La dichiarazione Schuman, rilasciata dall'allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman il 9 maggio 1950, proponeva la creazione di una Comunità europea del carbone e dell'acciaio, i cui membri avrebbero messo in comune le produzioni di carbone e acciaio, ed è considerata l'inizio della formazione di quella che oggi è conosciuta come Unione Europea. Con la resa incondizionata delle forze armate tedesche l’8 maggio 1945, la Seconda guerra mondiale ebbe fine in Europa, durante la quale persero la vita più di 50 milioni di persone. Sebbene gli orrori della guerra siano continuati fino alla capitolazione dell’Impero giapponese, il 9 maggio si celebra come il giorno della vittoria sul fascismo in tutti i paesi europei. Dopo il crollo della Germania e dei suoi alleati, seguì un periodo di pace per la maggior parte dei paesi europei e l'Europa prese la sua forma attuale. Nel 1985 il Consiglio dell'Unione Europea a Milano decise di celebrare ogni anno il 9 maggio quale Giornata