Alla Casa dei difensori croati si è tenuto il 46 Incontro internazionale di fisarmonicisti
Alla Casa dei difensori croati, il sindaco di Pola Filip Zoričić, ha aperto solennemente la 46 edizione dell’ Incontro internazionale di fisarmonicisti che si terrà a Pola dal 23 al 26 maggio.
Il sindaco ha dato il benvenuto ai presenti a nome della città di Pola e a nome suo personale.
“I vostri incontri sono importanti perché curano la tradizione e hanno reso Pola la metropoli mondiale della fisarmonica. L’iniziativa è lodevole ed è uno dei 5 eventi top della nostra città durante l'anno. Ne siamo veramente orgogliosi”, così il Sindaco.
A salutare i presenti anche il responsabile dell’incontro Igor Krizman, la presidente delle commissioni giudicatrici Đeni Dekleva Radaković, il presidente dell’Unione delle società artistico-culturali Vito Paoletić e l'assessore alla cultura e alla territorialità della Regione Istriana Vladimir Torbica.
L’incontro ha visto la partecipazione di 20 eccellenti pedagoghi provenienti da 10 paesi europei, che valuteranno 185 solisti. I concorrenti, che quest'anno sono circa 400, provengono da 19 paesi (Austria, Slovacchia, Croazia, Slovenia, Bosnia ed Erzegovina, Polonia, Serbia, Repubblica Ceca, Spagna, Estonia, Danimarca, Italia, Germania, Lituania, Finlandia, Lettonia, Lituania, Cina, Macedonia del Nord) e gareggeranno nelle categorie baby, A, B, C, D, E e concertisti. Oltre ai solisti, competono 13 formazioni da camera nelle categorie A, B e C e nove orchestre nelle categorie A, B, C e D.
L’Incontro internazionale di fisarmonicisti è uno dei più grandi concorsi di fisarmonica in Europa e nel mondo. Il cardine dell'evento è una piattaforma competitiva che consente completa libertà e ampiezza illimitata nella ricerca musicale. Durante i convenevoli sono state inoltre ricordate alcune delle personalità che hanno contribuito alla creazione a allo sviluppo dell'evento come: Stanko Mihovilić, Slavko Zlatić, Renato Pernić, Milan Mustač, Damir Bužleta, Slavko Magdić, Nevi Prenc, Danor Grgorović, Đeni Dekleva Radaković, Igor Krizman e altri.
A dare lustro all’evento la prima croata della composizione Histriadi Davor Bobić, uno dei compositori croati più eseguiti, interpretata alla fisarmonica classica dalla pluripremiata solista Mia Grozdanić e dall'orchestra di fisarmoniche Stanko Mihovilić dell’Organizzazione di attività culturali e artistiche Istria, con dirigente Julian Grgorović.