I Consiglieri municipali adottano all'unanimità il Piano di sviluppo della Città di Pula-Pola fino al 2030
Alla sessione di martedì 18 luglio 2023, i Consiglieri municipali hanno adottano all'unanimità il Piano di sviluppo della Città di Pula-Pola per il periodo dal 2020 al 2030. Si tratta del documento che rappresenta l’atto di pianificazione strategica a medio termine per lo sviluppo della Città, definisce la visione, gli obiettivi e le misure di sviluppo includendo i progetti pianificati di importanza strategica per lo sviluppo della Città, la cui attuazione è prevista entro il 2030.
Al fine di garantire l’armonizzazione dello sviluppo futuro e la visione che recita „Pula-Pola è una città verde a misura dei suoi abitanti, migliorata secondo i principi dello sviluppo sostenibile, resiliente e circolare, che con il suo ambiente innovativo incoraggia lo sviluppo della comunità”, è stato realizzato un ampio processo partecipativo in cui sono stati coinvolti i cittadini e i soggetti interessati e che hanno partecipato alla realizzazione del documento attraverso più fasi. Sono stati realizzati focus group di settore e sondaggi pubblici, incontri B2B e laboratori online nella fase di elaborazione dei risultati dell'analisi della situazione e di predisposizione del quadro strategico, nonché ulteriori incontri con i singoli soggetti di settore nella fase di adeguamento della bozza del quadro strategico”, ha spiegato l’assessora all’urbanistica, agli investimenti e ai progetti di sviluppo Anja Ademi.
Ha sottolineato che è stato stabilito un quadro strategico con quattro priorità: città a misura d’uomo, urbanizzazione verde, trasporti puliti e flessibili e città produttiva.
Un ruolo molto importante è stato svolto dal Consiglio di partenariato, organo consultivo composto da rappresentanti del settore pubblico, privato e civile, che è stato coinvolto in ogni fase di elaborazione del documento, garantendo così la partecipazione e la trasparenza del Piano. Il risultato del lavoro congiunto è la bozza del Piano di sviluppo della Città, che rappresenta la base per strutturare i progetti di sviluppo della Città fino al 2030.
Alla seduta è stata inoltre adottata la Strategia di gestione del patrimonio per il periodo 2023-2028 con la quale la Città di Pola desidera garantire una gestione mirata, efficiente e trasparente del patrimonio cittadino, preservando e trovando soluzioni ottimali per la gestione e la messa a disposizione del patrimonio cittadino.
Nel prosieguo della seduta, i consiglieri sono stati unanimi nel dare l'approvazione per il prestito dalla società commerciale Kaštijun e nel fornire una garanzia per il prestito a lungo termine dalla Zagrebačka banka per un importo di 1,6 milioni di euro. Il finanziamento a lungo termine, con la garanzia del fondatore, è destinato ad ulteriori investimenti nel sistema di gestione dei rifiuti, ovvero nell'investimento nell'area del bioreattore e nella realizzazione del sistema di sigillatura e degasaggio, nonché l'approvvigionamento di materiali di copertura, l'acquisto di macchine da lavoro per le esigenze della discarica e la costruzione della struttura per collocare la macchina per il trattamento della frazione metallica con relative attrezzature.
È stata inoltre accolta la Delibera sulle condizioni e modalità di attuazione del bando urbanistico-architettonico per la scuola dell’infanzia Valmade. Come spiegato dall’assessora Ademi, nel definire la strategia per la realizzazione della scuola dell’infanzia in Valmade, la Città di Pola ha deciso di commissionare una soluzione concettuale urbanistico-architettonica di alta qualità bandendo una gara pubblica e anonima, che sarà indetta dalla DAI-SAI, Društvo arhitekata Istre - Società architetti dell’Istria.
“Il concorso urbanistico-architettonico per il nuovo asilo rappresenta un nuovo approccio nella ricerca della migliore soluzione per edifici e luoghi di rilievo per la città. Ai concorrenti sarà chiesto di trovare la migliore soluzione per 160 bambini in 10 gruppi. Il programma del concorso è alla ricerca della migliore soluzione che, oltre ad una buona soluzione architettonica, tenga conto dell'economia della costruzione e della successiva manutenzione, e certamente tenga conto di tutti gli elementi dell'uso delle fonti energetiche rinnovabili", ha affermato la Ademi.
I consiglieri hanno deciso a maggioranza di voti di avviare le modifiche al Piano di assetto del territorio e al Piano regolatore generale della Città di Pola.
La decisione di avviare le suddette modifiche è basata sui documenti strategici precedentemente adottati. È stato posto un accento particolare sulla mitigazione del cambiamento climatico, sulla revisione delle condizioni di costruzione e ricollocazione delle strutture pubbliche e sociali.
“Voglio sottolineare quanto sia importante avere fiducia nell'attuazione delle misure e delle attività previste dai documenti strategici. Gli obiettivi, apparentemente generali, di avviare cambiamenti e modifiche ai documenti di pianificazione lasciano la possibilità di determinare misure con esperti che saranno la base per la realizzazione degli obiettivi. Dato che la progettazione è una scienza interdisciplinare, il gruppo di lavoro che si occuperà delle modifiche e integrazioni ai piani sarà composto da esperti di vari settori. Inoltre, la nuova organizzazione, ovvero l'istituzione dell’Assessorato all’urbanistica, agli investimenti e ai progetti di sviluppo la dice lunga sull'approccio e la direzione dell'ulteriore sviluppo della città e mostra le attuali politiche per la protezione dello spazio", ha concluso l’assessora Anja Ademi.
I consiglieri hanno inoltre adottato le relazioni sull'operato di 10 municipalizzate per il 2022.
La sessione prosegue stasera (mercoledì 19 luglio) alle 17:00, quando all'ordine del giorno saranno incluse le relazioni sull’attività delle 14 municipalizzate.