Il ministro allo sviluppo regionale e i fondi dell'Unione europea Šime Erlić e il sindaco Filip Zoričić hanno parlato dei progetti ITI

Nell'ambito del soggiorno odierno in Istria, il Ministro dello sviluppo regionale e dei fondi dell'Unione europea Šime Erlić, il sindaco Filip Zoričić e i loro colleghi hanno tenuto oggi nel Palazzo municipale di Pola un incontro di lavoro, dove hanno discusso i progetti attuali attraverso finanziati tramite il programma sugli investimenti territoriale integrati ITI, della nuova prospettiva finanziaria europea 2021-2027 e di Valelunga come nuovo centro cittadino.

"Come governo abbiamo negoziato con la Commissione europea un nuovo aumento dei fondi che ora ammontano a 33 milioni di euro per Pola. È necessario completare una serie di passi in cooperazione e partenariato con le città per iniziare a spendere questi fondi. Devo dire che Pola si è avvicinata molto bene a questo compito, che è stata tra le prime ad adottare la Strategia di sviluppo dell'area urbana, che è uno dei prerequisiti per l'utilizzo di questi fondi. I progetti che state attuando adesso, e che per noi è importante che vengano completati entro la fine dell'anno perché scadono le prospettive finanziarie, li state attuando molto bene. Allo stato attuale delle cose, i piani dinamici mostrano che i progetti saranno realizzati. Nel prossimo periodo ci aspettano ancora numerosi investimenti dal nuovo meccanismo da 33 milioni di euro. In ottobre prevediamo di completare i processi della prima fase e di poter firmare l'accordo sull'assegnazione dei fondi, dopodiché saranno soddisfatti tutti i presupposti formali affinché questi fondi possano essere utilizzati", ha affermato il ministro Erlić, concludendo dicendo di avere certezza che i fondi UE nella città di Pola continueranno a essere investiti portando a risultati concreti e indirizzati allo sviluppo urbano.

Il sindaco Filip Zoričić ha aggiunto che ci aspettano progetti molto importanti per il prossimo periodo, tra cui in particolare il riassetto dello stabilimento balenare di Stoia, le piste ciclabili, gli investimenti nell’infrastruttura della ex caserma Karlo Rojc, il progetto di sviluppo del centro di innovazione Valelunga-Pola, e che questi sono progetti da inserire nell'Accordo che sarà sottoscritto a breve termine con il Ministero di competenza.

"Una storia davvero positiva per tutto quello che abbiamo fatto negli ultimi due anni. È stato fatto molto lavoro, sono stati portati avanti vecchi progetti di altissima qualità. Personalmente sono orgoglioso di aver salvato il progetto dell’Ospedale della Marina navale, subito dopo la mia nomina a sindaco, di aver sospeso gli spazi del centro polivalente e di essere riusciti a ottenere fondi per l’Ospedale, che con l'aiuto del Ministero diventerà sicuramente una nuova forte carica nello sviluppo del Università di Pola. Sono grato al ministro e al ministero per la loro collaborazione e all'intero team quadra guidato dall’assessora Anja Ademi, dal collega Barić e dagli altri che hanno lavorato e lavorano duramente per realizzare i progetti degli ultimi due anni", ha detto il sindaco Zoričić.

In quell’occasione, l’assessora all’urbanistica, gli investimenti e i progetti di sviluppo, Anja Ademi, ha presentato Valelunga come nuovo centro cittadino, il tutto con lo scopo di presentare il Centro di innovazione di Pola come punto strategico progetto della Città di Pola nel nuovo periodo finanziario 2021-2027.

"Valelunga come area dismessa ha un potenziale eccezionale con 37 edifici esistenti che sono attualmente esposti al degrado. Verrà creato un nuovo spazio multifunzionale attraverso il modello di ristrutturazione, riabilitazione, ricostruzione e rivitalizzazione. Il Centro di innovazione di Pola sarà l'inizio dello sviluppo graduale della zona, in cui verranno sviluppate le innovazioni nelle tecnologie verdi e blu", ha sottolineato Ademi.

Dalle prospettive finanziarie 2014-2022. l’area urbana di Pola, attraverso il meccanismo ITU, ha assegnato sovvenzioni per 17,2 milioni di euro, di cui il 64% è stato attualmente realizzato e la piena realizzazione è prevista entro la fine del 2023.

"Nella nuova prospettiva 2021-2027 l’area urbana di Pola ha proposto complessivamente 13 progetti strategici per un totale di 33 milioni di euro. La città di Pola partecipa al 55% con i suoi progetti, ovvero il Centro di innovazione, il bagno pubblico Stoia, Centro sociale -l’ex caserma-Karlo Rojc, Pragrande Green Zone, Park&Ride System, ha spiegato Samanta Barić, caposezione per l'attuazione del meccanismo ITI.

All'incontro odierno a Pola hanno partecipato il segretario di Stato Spomenka Đurić del Ministero per lo sviluppo regionale e i fondi dell'Unione europea, la consigliera capo Anđela Tadić e la portavoce Nataša Pavić.

L'area urbana ITI di Pola è costituita dalla Città di Dignano e dai comuni di Barbana, Lisignano, Marzana, Medolino, Sanvincenti e Fasana.