La città di Pola è diventata la seconda città di Croazia ad aderire alla Rete delle città del Mediterraneo
Tramite Delibera del Consiglio municipale del 27 novembre, la Città di Pola è diventata ufficialmente membro della Rete delle città del Mediterraneo "MedCities", che riunisce città mediterranee di diversi paesi con l'obiettivo di rafforzare e sviluppare la sostenibilità urbana come un modo per migliorare le condizioni di vita nella regione del Mediterraneo e per prevenire la crisi climatica.
La Città di Pola è diventata la seconda città della Croazia dopo Ragusa ad aderire alla Rete delle città del Mediterraneo
La settimana scorsa si è tenuta a Sarajevo l'Assemblea generale della Rete delle città del Mediterraneo, alla quale hanno partecipato a nome della Città di Pola la vicesindaca Ivona Močenić e l’assessora per delega del gabinetto del Sindaco e del Consiglio municipale Iva Matanović. Il 23 novembre l'Assemblea Generale ha accettato la candidatura della Città di Pola, dopodiché il 27 novembre il Consiglio municipale della Città di Pola ha adottato l'iniziativa di adesione, con la quale la Città di Pola ha aderito ufficialmente alla Rete di città del Mediterraneo.
La Rete delle Città del Mediterraneo è stata fondata nel 1991 con sede a Barcellona, e oggi riunisce più di settanta città dell'area mediterranea. L'obiettivo principale della Rete è promuovere la crescita del ruolo degli enti locali e aiutare i membri durante l'implementazione e lo sviluppo di progetti negli ambiti della pianificazione strategica, dello sviluppo sostenibile, della conservazione dell'ambiente e della biodiversità, della coesione sociale e dello sviluppo economico.