La Città di Pola ha partecipato alla 15ª conferenza del settimanale Lider “48 sati”
La 15ª edizione della conferenza del settimanale Lider “48 sati”, ovvero il 15º incontro dei sindaci e degli imprenditori che si è svolto quest'anno a Parenzo ha riunito un gran numero di rappresentanti delle città e del settore economico.
In rappresentanza della Città di Pola ha aderito all’incontro la caposezione ai progetti europei e di sviluppo Antonija Babić che ha partecipato al dibattito "Conversazione con le città: Cosa possono insegnarci l'IUE e l'URBACT?", insieme all’assessore all’economia, imprenditoria e sviluppo della Città di Sebenico Peter Mišura, condotto da Marko Ercegović dell'Associazione delle città della Repubblica di Croazia.
Sono state presentate le esperienze della Città di Pola, che per la prima volta sta realizzando due progetti URBACT sul tema della rigenerazione degli spazi pubblici coinvolgendo i giovani e sviluppando un ambiente imprenditoriale per la gestione dei talenti, oltre a collegare questi temi in termini di documenti strategici a livello locale. Oltre alla pianificazione strategica e all'approccio integrato, è stata effettuata una revisione del meccanismo ITU, in particolare confrontando la prospettiva finanziaria passata e quella nuova, nonché le aspettative future. In una nuova prospettiva, insieme alla Città di Pola, che nel passato faceva già parte del meccanismo ITU, la Città di Sebenico diventerà una città ITU insieme alle altre 20 città, dopo la firma dell'Accordo, che avverrà a breve.
Oltre ai programmi succitati, è stata esaminata l'Iniziativa urbana europea, dove Pola è attualmente l'unica città che è stata registrata con successo per l'attività di rafforzamento delle capacità "peer review" nell'ambito della suddetta iniziativa. Si tratta di una metodologia di confronto secondo attività predefinite svolte da un gruppo di città al fine di confrontare le loro strategie di sviluppo sostenibile e garantire così l'attuazione ottimale delle stesse.
In conclusione, entrambi i rappresentanti delle città, Pola e Sebenico, hanno concluso che è estremamente importante investire nel capitale umano e che programmi come URBACT e l’Iniziativa urbana europea offrono una serie di opportunità per lo sviluppo delle città dal punto di vista strategico, ma soprattutto per lo sviluppo dei dipendenti della comunità locale che mettono in rete con dipendenti di altre città, dai quali apprendono e creano nuove conoscenze, volte a migliorare il loro lavoro quotidiano.
L'incontro tra sindaci e imprenditori evidenzia la necessità di un ruolo attivo delle città e degli enti dell’autogoverno locale nel favorire l'attività imprenditoriale. È necessario essere consapevoli della necessità e della possibilità per le città di generare attività imprenditoriali che contribuiranno allo sviluppo sostenibile, che può essere supportato da opportunità di finanziamento nell’ambito dei fondi dell’Unione Europea.
