Nell'ambito della pianificazione territoriale della nuova generazione la Città di Pola ha presentato nove progetti
Su invito del Ministero della pianificazione territoriale, dell'edilizia e del demanio pubblico, la Città di Pola ha registrato nove progetti
Con l'istituzione degli ePlans, di atti per la costruzione e la realizzazione degli investimenti a tutti i livelli di gestione l'emissione sarà più rapida
Su invito del Ministero della pianificazione territoriale, dell'edilizia e del demanio pubblico, la Città di Pola ha registrato nove progetti nell'ambito della pianificazione territoriale di nuova generazione. Sono state segnalate modifiche al Piano di sviluppo territoriale, al piano urbanistico generale e a sette piani di sviluppo urbano.
Per i progetti notificati relativi alla modifica del Piano regolatore territoriale, del piano urbanistico generale e di tre piani regolatori urbani è già pervenuta la notifica di ammissione al finanziamento ed è in corso l'iter contrattuale. Tenuto conto che l’importo massimo dei contributi previsti dal presente bando per i piani territoriali a livello locale è di 30 mila euro per il piano di sviluppo territoriale e il piano urbanistico generale, e l’importo massimo di 18 mila euro per i piani di sviluppo urbano, la Città di Pula -Pola potrà ottenere complessivamente 186 mila euro di contributi dal piano nazionale per la ripresa e la resilienza. La scadenza per il completamento di tutti i progetti è stimata a dicembre 2025.
Infatti, con le ultime modifiche alla legge sulla pianificazione territoriale, uno dei tanti cambiamenti è stata l'introduzione della possibilità di trasformazione dei piani territoriali, cioè il processo di transizione dalla forma analogica a quella digitale dei piani territoriali validi, la cosiddetta nuova generazione piani. Per incentivare la realizzazione di piani territoriali di nuova generazione, il Ministero della Pianificazione territoriale, dell'edilizia e del demanio pubblico ha annunciato un bando di concorso per la realizzazione di piani territoriali di nuova generazione attraverso il sistema elettronico "ePlanovi", per il quale è previsto uno stanziamento di 11 milioni di euro.
Lo scopo dei progetti è quello di facilitare, modernizzare, unificare e digitalizzare le procedure per la creazione di piani territoriali nella Città di Pula-Pola, consentire la creazione di piattaforme e servizi di infrastrutture digitali per migliorare la fornitura di servizi pubblici elettronici e ridurre le procedure facilitando ai cittadini, imprese e investitori l’ottenimento della documentazione. L'istituzione di ePlans mira a rispondere alle sfide nell'intero sistema di pianificazione territoriale ed edilizia e nel sistema di gestione del demanio, e ad accelerare l'emanazione di atti per la costruzione e la realizzazione di investimenti a tutti i livelli di gestione, anche a livello locale della Città di Pula-Pola.
Oltre alla standardizzazione del contenuto dei piani territoriali e della procedura per la loro elaborazione e adozione, l'obiettivo finale dello sviluppo del sistema è una più facile "lettura" dei piani territoriali con l'aiuto di uno strumento che visualizza i grafici e le relative disposizioni dei piani territoriali importanti per qualsiasi località selezionata. Ciò consentirà agli investitori che entrano nel processo di costruzione di ottenere molto semplicemente risposte a domande come: cosa può (o non può) essere costruito, come dovrebbe essere l'edificio, quale ente emette condizioni speciali e condizioni di connessione nelle procedure di emissione per ciascuna località in sul territorio della Croazia e simili, e i dati saranno disponibili gratuitamente sul Geoportale del Sistema Informativo sulla pianificazione del territorio.
A sostegno dell’importanza del processo di trasformazione dei piani territoriali, sta il fatto che a livello statale sono già stati avviati 391 processi, di cui 27 provenienti dalla Regione Istriana, e addirittura un terzo di questi progetti si riferiscono proprio ai progetti della Città di Pula-Pola, visibile nel sistema ePlanovi.