La direttrice dell’Ufficio UNICEF in visita di lavoro a Pola
La direttrice dell’Ufficio UNICEF in visita di lavoro a Pola
L’educazione sulla prevenzione della violenza tra pari deve essere estesa a insegnanti e genitori
Giovedì 28 marzo si è svolto a Palazzo municipale un incontro tra il sindaco di Pola Filip Zoričić, l’assessora alle attività sociali, alla gioventù e allo sport della Città di Pula-Pola Ivana Sokolov e la direttrice dell'Ufficio UNICEF per la Croazia Regina M. Castillo e Žana Hinek del Dipartimento per la raccolta fondi dell'UNICEF.
All’incontro si è parlato dei progetti e i piani realizzati dalla Città di Pola, orientati al lavoro con i bambini e i giovani, con particolare attenzione alla salute mentale e alla prevenzione della violenza tra pari.
Il sindaco Filip Zoričić ha presentato alle rappresentanti dell'UNICEF il Programma di sostegno e consulenza nelle scuole elementari della Città di Pola e ha parlato del progetto relativo al Parco inclusivo della Città di Graz, che è il risultato della collaborazione tra la Città di Pola, l’UNICEF di Croazia e l’Infobip.
In merito al possibile sostegno della Città nell'attuazione del programma dell’UNICEF nelle scuole di Pola, la direttrice dell'Ufficio UNICEF per la Croazia, Regina M. Castillo, ha osservato che è estremamente importante che le attività focalizzate sulla prevenzione della violenza tra pari siano estese a tutto l'ambiente in cui vivono i bambini e i giovani, spiegando quanto sia importante che sia i genitori che gli insegnanti e tutto il personale scolastico partecipino alla formazione.
Ha sottolineato che è importante che sia i bambini che gli adulti imparino a riconoscere le forme di violenza e ha aggiunto che è importante tenere presente che con l'avvento della comunicazione online, la violenza si è spostata sui social network e su altri canali di comunicazione simili, diventando così più presente.
Le rappresentanti dell'UNICEF hanno presentato i progetti attuati dall'UNICEF, che riguardano la lotta contro la povertà, l'aiuto ai bambini con difficoltà nello sviluppo, la cura della salute mentale dei bambini, la prevenzione della violenza tra i bambini, e hanno ringraziato il sindaco per la sua collaborazione di lunga data, così come la sua disponibilità ai nuovi progetti proposti.