Il concetto di “Rifiuti zero” e importanti investimenti nelle infrastrutture della Scuola elementare Giuseppina Martinuzzi
Importanti investimenti nella Scuola elementare Giuseppina Martinuzzi
Nell'ultimo anno la Scuola elementare Giuseppina Martinuzzi ha realizzato tutta una serie di progetti e attività con l'obiettivo di migliorare l'ambiente scolastico, rinnovare le aule e le parti comuni della scuola, l'aula magna, e implementare il concetto "Rifiuti zero" nell'ambiente scolastico.
Il concetto di "Rifiuti zero" incoraggia una minore produzione di rifiuti e l'approvvigionamento di prodotti che possono essere riciclati o biodegradabili. La società comunale Pola Herculanea ha donato alla scuola due bidoni per il compost e quattro contenitori aggiuntivi per la raccolta e la trasformazione dei rifiuti organici in compost che verrà utilizzato nel cortile della scuola per la coltivazione delle piantine. È stato inoltre realizzato un eco corner didattico con contenitori per rifiuti e appositi contenitori per lo smaltimento di pile, batterie e tappi.
Un ruolo significativo nel concetto di "Rifiuti zero” ha l’organizzazione della cucina scolastica, che serve il cibo in contenitori lavabili, e i pasti non vengono acquistati e serviti in imballaggi usa e getta, il che contribuisce in modo significativo alla riduzione dei rifiuti e del costo di smaltimento.
Da quest'anno scolastico sono stati introdotti dispositivi per asciugare le mani nei servizi igienici della scuola e i rotoli di carta sono stati completamente rimossi dall'uso.
18 tigli, 12 alberi da frutto e 3 pini hanno arricchito il fondo verde del cortile scolastico con l'eco-azione dei dipendenti della ditta comunale Pola Herculanea e degli studenti della scuola elementare Giuseppina Martinuzzi. Così nel giardino si trovano peri, due ciliegi, caco mela, meli, due peschi, due cinorrodi, un fico e un susino.
I cortili scolastici sono stati rinnovati, le recinzioni in rovina e danneggiate sono state sostituite, i muri e le panchine sono stati riparati in modo che gli studenti possano trascorrere il tempo e le lezioni nella natura nel miglior modo possibile.
La scorsa settimana si è svolta una cerimonia in occasione dell'inaugurazione della casetta del libro, un progetto comune della scuola elementare italiana e di Pola. Con il tutoraggio degli insegnanti di entrambe le scuole, gli studenti hanno progettato, realizzato e dipinto una casetta di libri con relativo banco di lettura. I dipendenti della scuola e gli studenti hanno ricevuto consigli utili e sostegno per il progetto dai bibliotecari scolastici e delle biblioteche cittadine coinvolti nel progetto delle biblioteche aperte, e la panchina è stata donata da Pola Herculanea. L'obiettivo di questo progetto è avvicinare la lettura agli studenti delle scuole, sviluppare capacità di lettura e creare un'abitudine alla lettura.
Dopo quasi 12 anni l'illuminazione del cortile della scuola è stata riparata e messa in funzione.
Oltre ai progetti scolastici, gli studenti della scuola italiana hanno a cuore la comunità in cui vivono, per questo, nell'ambito della celebrazione della Giornata del Pianeta Terra e della Giornata delle buone azioni, e in collaborazione con Pula Herculane e Pulapromet, hanno organizzato un'azione di pulizia presso lo stabilimento balneare di Stoia.
Il preside della scuola elementare Giuseppina Martinuzzi, Luka Brussich, è estremamente soddisfatto degli sviluppi positivi, del lavoro e dell'impegno dimostrato nella sistemazione e nel passaggio al nuovo concetto "Rifiuti zero".
"Ogni membro della nostra comunità scolastica è un fattore importante per il raggiungimento degli obiettivi finali. Stiamo investendo risorse e sforzi significativi e il progetto è quello di chiudere l'area del cortile in una sorta di campus, in modo che i nostri studenti si sentano al sicuro. In questo modo l’ambiente e il patrimonio scolastico sarebbero protetti da atti vandalici. Vorrei cogliere l'occasione per ringraziare il fondatore che è la Città di Pola, l'Unione Italiana e la società comunale Pula Herculanea per il loro aiuto e la collaborazione nella realizzazione di tutta una serie di progetti che hanno arricchito e reso più bella la nostra scuola", ha detto il direttore Brussich.
L’assessora alle attività sociali, la gioventù e lo sport, Ivana Sokolov, ha dichiarato che la Città di Pola investe continuamente nel sistema della scuola dell’infanzia e scuola elementare, assesta e procura attrezzature necessarie per tutte le istituzioni di cui è fondatrice.
"Progressi concreti e risparmi si riscontrano nel funzionamento della scuola e nel miglioramento delle infrastrutture scolastiche, il tutto con l'obiettivo di rendere più piacevole il lavoro e il soggiorno dei nostri collettivi scolastici e dei concittadini più giovani. Siamo orgogliosi dei progetti realizzati presso la scuola elementare Giuseppina Martinuzzi, e il concetto di "Rifiuti zero" rappresenta un'attenzione particolare per l'ambiente e il futuro di tutte le nostre istituzioni", ha affermato la Sokolov.
La cooperazione intersettoriale attraverso la campagna "Cambia tendenza, fai la differenza", portata avanti con gli istituti scolastici elementari fondati dalla città, nel campo della pianificazione ambientale, della gestione responsabile dei rifiuti, della loro selezione e smaltimento in appositi contenitori, mira a raggiungere cambiamenti positivi che hanno una grande influenza sul futuro comune e su una città più bella e un ambiente più pulito.
"L'obiettivo dei progetti comuni è innanzitutto motivare ed educare i bambini in età scolare affinché la tutela dell'ambiente sia uno dei nostri principi morali e un importante obiettivo di vita", ha concluso la Sokolov.