In occasione della Giornata dell'Europa, l’assessora Samanta Barić ha partecipato alla tavola rotonda "I fondi dell'UE nella Repubblica di Croazia: risultati, sfide e opportunità"
In occasione della Festa dell'Europa, l'8 maggio, presso la Facoltà di Economia e Turismo "Dr. Mijo Mirković", si è tenuta la tavola rotonda sul tema "I fondi dell'UE nella Repubblica di Croazia - risultati, sfide e opportunità", durante la quale l’assessore per l’urbanismo, gli investimenti e i progetti di sviluppo Samanta Barić ha presentato le esperienze della Città di Pola. La Barić ha sottolineato in particolare l’importanza della città come unità di autogoverno locale e il suo ruolo chiave per accedere ai fondi europei, perché le amministrazioni locali sono direttamente collegate con i cittadini, e in questo modo i bisogni locali possono essere meglio identificati. Il meccanismo ITU è uno degli strumenti più adatti per il finanziamento di questo tipo di esigenze locali. La Città di Pula-Pola, nell’ultima prospettiva finanziaria, è stata riconosciuta assieme alle altre 7 città, come una città in cui viene implementato il meccanismo ITU, che è stato introdotto con l’obiettivo di rafforzare il ruolo delle città come motori dello sviluppo economico, affinché si possa proseguire con l’attuazione del meccanismo ITU anche in questa prospettiva finanziaria.
L’amministrazione municipale è impegnata a sfruttare le opportunità presentate nella prospettiva finanziaria 2021-2027. e presenta domande di progetti nell'ambito di vari programmi in base alle opportunità. La realizzazione di progetti per un valore totale di oltre 7 milioni di euro è già iniziata, e ora vengono inoltre pubblicati i bandi per l’assegnazione diretta all’interno del meccanismo ITU di quasi 17 milioni di euro di sovvenzioni europee, e molte altre opportunità si apriranno fino alla fine di questo periodo finanziario. "I fondi dell'UE non sono solo uno strumento finanziario, ma anche un meccanismo che incoraggia la pianificazione strategica, la cooperazione e l'innovazione. Nella Città di Pula-Pola ci impegniamo non solo a sfruttare le opportunità esistenti, ma anche a cercare modi nuovi e innovativi per sfruttare al massimo il potenziale offerto dai fondi dell'UE", ha concluso la Barić.
Alla tavola rotonda hanno partecipato anche Iva Novak, direttrice della Direzione per la pianificazione strategica e il coordinamento dei fondi UE del Ministero dello sviluppo regionale e dei fondi dell'Unione europea, Ivana Dragišić, direttrice dell'ente pubblico “Coordinatore regionale della Regione Istriana per i programmi e fondi europei“, dr.sc Boris Sabatti, direttore dell'Agenzia istriana per lo sviluppo (IDA), Jasenka Kapuralin, direttrice del Centro per l'educazione, la cooperazione europea e istituzionale dell’ Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria (AZRRI), Mirena Tubić, direttrice dell'Ufficio per la pianificazione strategica e territoriale , progetti infrastrutturali e sviluppo, Università Jurja Dobrile di Pola, a moderare la tavola rotonda dr.sc Kersan-Škabić.
La tavola rotonda si è tenuta alla vigilia della Festa dell'Europa, che si celebra ogni anno il 9 maggio, che simboleggia la pace e l'unità del continente europeo e segnando questo momento storico.
Oggi, la Giornata dell’Europa viene celebrata in tutto il continente come un’opportunità per promuovere i valori della solidarietà, della democrazia e della cooperazione tra le nazioni europee e per ricordare l’importanza dell’Unione europea nel promuovere la pace, la stabilità e la prosperità.
L’utilizzo dei fondi UE nella Repubblica di Croazia non è solo una questione finanziaria, ma anche un’opportunità per rafforzare le capacità istituzionali, migliorare il tenore di vita dei cittadini e aumentare la competitività dell’economia
