Il vicesindaco Ivona Močenić ha partecipato all’inaugurazione del 30ᵒ anniversario della Scuola estiva di Montona sulla promozione della salute

Nel Centro Coworking di Pola è stata inaugurato il 30ᵒ anniversario della Scuola estiva di Montona sulla promozione della salute e i presenti sono stati accolti dal vicesindaco Ivona Močenić a nome della Città di Pola.
 "Mi fa molto piacere che oggi a Pola festeggiamo il 30° anniversario della Scuola estiva di Montona per la promozione della salute. Pola ha aderito all'organizzazione della “Città sana” già nel 1991 e, alla fine del 1995, è stata la prima tra le Città sane croate, a iniziare a creare il Quadro sanitario e il Piano sanitario cittadino con il metodo di valutazione rapida dei bisogni sanitari della comunità, riconosciuto come strumento per contribuire a migliorare la salute dei cittadini. Possiamo ottenere una salute migliore attraverso gli sforzi congiunti delle persone e dei gruppi che vivono in città", ha detto la vicesindaca.
Ha sottolineato l'importanza di incoraggiare i cittadini a partecipare attivamente a tutte le attività della città che hanno o possono avere un impatto sulla salute, aggiungendo che anche le autorità cittadine svolgono un ruolo importante nel prendere decisioni politiche che influiscono sull'immagine sana della città.

"I programmi relativi all'edilizia abitativa, all'ambiente, all'istruzione, ai servizi pubblici, alla protezione sociale e altri programmi dell'amministrazione municipale incidono in modo significativo sulla salute dei cittadini. Una città sana dovrebbe essere una città per tutti i suoi abitanti e socialmente sensibile. L’investimento nella salute è un investimento per la prosperità economica e sociale, non una spesa. Credo che in questi tre giorni, attraverso corsi sui temi della disponibilità delle informazioni per la pianificazione strategica per la sanità locale, il rafforzamento della resilienza delle città ai cambiamenti climatici, il coordinamento-continuità nella prendersi cura della comunità, si scambieranno esempi di buone pratiche, acquisiremo insieme nuove conoscenze, traendo conclusioni su come migliorare ancora di più la comunità locale in termini di salute e protezione sociale, rafforzando la diplomazia sanitaria della città", ha concluso la vicesindaca.

All’evento era presente anche Irena Peruško, caposezione per la previdenza sociale e la salute dell’Assessorato per le attività sociali, la gioventù e lo sport.