Allo stadio CRS "Veruda" si è svolto il 20° Festival Olimpico delle scuole dell’infanzia
Allo stadio CRS "Veruda" si è svolto il 20° Festival Olimpico delle scuole dell’infanzia, al quale hanno partecipato circa 700 bambini in età prescolare provenienti da 17 scuole dell’infanzia a Pola, ovvero 31 gruppi.
A nome della Città di Pola ha dato il benvenuto ai partecipanti l’assessora Ivana Sokolov, responsabile del Consiglio amministrativo per le attività sociali, i giovani e lo sport della Città di Pola.
"I risultati non sono la cosa che conta di più, anche se i ragazzi hanno capito seriamente che devono dare il massimo per esprimersi al meglio, motivati dal tifo caloroso dei loro genitori, fratelli, sorelle, nonni e none. Vogliamo che i bambini si avvicinino il più presto possibile alle attività sportive e che crescere con lo sport divenga un modo e uno stile di vita. Sta a noi, come città, dare loro quante più opportunità possibili, avere una buona infrastruttura sportiva, perché siamo noi in dovere di assicurare le condizioni per dare possibilità concrete ai giovani atleti", ha detto la Sokolov.
Il presidente della Comunità sportiva della Città di Pola, Milan Sead Soldatić, ha dichiarato che il festival si svolge da 20 anni, con una pausa di due anni a causa del corona virus.
"Significa molto per le ragazze e i ragazzi di quell'età perché possiamo formarli passo per passo, in base a quanto si mostreranno attivi e quale sport potrebbero praticare. È molto importante promuovere una vita sana e impegnarsi nell'attività fisica perché sappiamo che tipo di problema abbiamo in Croazia con l'obesità", ha affermato Soldatić.
La bandiera dell'Associazione Olimpica, portata dai bambini, è stata issata e i bambini hanno iniziato a gareggiare in cinque discipline: corsa di 60 metri, staffetta, lancio della palla, salto in lungo e calcetto per maschi e femmine. Al termine della festa i migliori concorrenti sono stati premiati con medaglie.
