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13/06/2024

Il sindacato ha respinto la proposta della Città di aumentare i salari: in tre anni, la Città ha aumentato, agli asili di cui è fondatrice, ha aumentato i salari del 30%, e un altro 40% è previsto per i prossimi due anni

Oggi, 13 giugno, si è tenuta la quinta riunione della procedura ufficiale di conciliazione del comitato di negoziazione del sindacato dell'Unione dell'Istria, del Quarnero e della Dalmazia, cioè dei rappresentanti sindacali delle scuole dell’infanzia di cui è fondatore la Città di Pola, e dei rappresentanti della Città.

Dall'arrivo della nuova amministrazione municipale, negli ultimi tre anni, gli stipendi dei dipendenti sono aumentati di quasi 30%. Le nuove richieste del sindacato arrivano ad un 40 % cento in più per alcune categorie di dipendenti, per le quali dovranno essere previsti nel bilancio della Città ulteriori 2.500.000,00 di euro.

I rappresentanti del sindacato hanno infatti inviato una richiesta per pareggiare gli stipendi e gli altri redditi con gli stipendi dei dipendenti dell'istruzione nelle scuole elementari. Secondo la richiesta, la perequazione salariale deve essere effettuata entro un anno.

La Città di Pula-Pola attualmente non è in grado di pagare gli stipendi dai fondi del bilancio (entrate generali) secondo la dinamica proposta dal sindacato, ma oltre agli aumenti già menzionati, al sindacato è stata proposta la dinamica degli aumenti salariali per i prossimi due anni finanziari a partire dal 1° settembre di quest’anno.

È importante notare che i dipendenti degli asili nido "condividono il destino" dei dipendenti della Città di Pola e dei dipendenti di tutti i beneficiari del bilancio, dove il fondatore è la Città di Pola e il loro stipendio viene pagato dal bilancio della città. Per coloro che lavorano nel settore dell'istruzione, il salario viene pagato da un'altra fonte, cioè dal bilancio della Repubblica di Croazia.

Con la revisione del bilancio municipale per il 2024 sono previsti fondi anche per aumenti salariali negli asili nido di cui la Città è fondatrice. La dinamica di aumento complessivo previsto è del 15% nominale su base annua. Di questo, il salario lordo aumentato del 12% è già stato pagato, mentre la differenza del 3% dovrebbe essere pagata dal 1° settembre 2024.

Comprendiamo la posizione e le esigenze del Sindacato per quanto riguarda l'aumento salariale aggiuntivo, ma è necessario sottolineare che, come fondatori di tre istituti prescolari nella città, investiamo continuamente nel sistema di istruzione prescolare, come dimostra in particolare l'aumento degli stipendi degli ultimi tre anni. Oltre a migliorare le condizioni materiali dei dipendenti, il compito principale e l'intenzione di questa amministrazione municipale è quello di lavorare sull'ulteriore miglioramento del sistema di istruzione prescolare, sull'aumento delle capacità degli asili nido e delle scuole dell’infanzia, ma anche di investire nelle strutture esistenti, che necessitano la ristrutturazione.

È in corso l'ampliamento della scuola dell’infanzia Centar, che darà agli asili di Pola lo spazio per altri due gruppi di asili nido e l'ampliamento della capacità della cucina dell'asilo. È in fase di preparazione il progetto e la documentazione tecnica per la costruzione di un nuovo asilo nido a Valmade e alla fine dell'anno sarà bandito l'appalto pubblico per l’esecutore dei lavori.