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20/06/2024

Anteprima croata al Festival del cinema di Pola del film "Tuesday" di Daine Oniunas-Pusić e del vincitore di Cannes Nebojša Slijepčević

Nella serata conclusiva, il Pula Film Festival porta i film di due dei più importanti registi croati del momento: la première croata sarà "Tuesday", il primo lungometraggio della regista croata residente a Londra, Daina Oniunas-Pusić, che recentemente ha avuto la sua prima mondiale a New York e ha ricevuto ottime recensioni, mentre al pubblico verrà proiettato nell'Arena “Čovjek koji nije znao šutjeti“ di Nebojša Slijepčević, recentemente premiato con la Palma d'oro a Cannes. Entrambi i film fanno parte del programma “PoPularna” Pola, e annunciamo anche altri film di quel programma, nonché titoli interessanti dei programmi Vremeplov e Greater Adria che attireranno sicuramente un vasto pubblico alla 71a edizione del Pula Film Festival, che si svolge luogo dal 11 al 18 luglio. Tra gli altri film premiati a Cannes c’è la commedia nera di Yorgos Lanthimos, "Kinds of Kindness" con Emma Stone e Jesse Plemons e il film di ritorno di Demi Moore "The Substance", diretto da Coralie Fargeat. Guarderemo anche la prima mondiale della versione rifatta del classico "Kaja, ubiču te!" di Vatroslav Mimica.

 

“POPULARNA” POLA - FILM DI SUCCESSO NELLA MAGICA ARENA

 

Il programma “PoPularna” Pulaè riservato ai successi d’autore e regionali nell'Arena e porta otto titoli.

In chiusura del Festival, sarà presentato in anteprima il debutto cinematografico di Daine Oniunas-Pusić, il dramma fantasy "Tuesday" (2023) con Julia Louis-Dreyfus nel ruolo della madre, conosciuta dal grande pubblico come Elaine della serie "Seinfeld". Lola Petticrew interpreta il ruolo di un'adolescente e al Festival del cinema di Pola viene accompagnata dalla regista. Nella stessa serata finale verrà proiettato “Čovjek koji nije mogao šutjeti” di Nebojša Slijepčević, che ha recentemente vinto la Palma d'Oro a Cannes.

“PoPularna” Pola porta anche un nuovo film di Yorgos Lanthimos, la commedia nera "Kinds of Kindness" in cui il regista greco collabora nuovamente con Emma Stone, Willem Dafoe e Margaret Qualley di "Poor Creatures" (2023).

 

Verrà proiettato anche "The Substance" (2024) ("Revenge", 2017) di Coralie Fargeat, una satira femminista sull'ossessione di Hollywood per la gioventù, con Demi Moore protagonista.

In programma figurano "Fly Me to the Moon" (2024) di Greg Berlanti ("Love, Simon", 2018), una commedia romantica americana con Scarlett Johansson e Channing Tatum ambientata durante la corsa allo spazio tra Stati Uniti e Unione Sovietica degli anni '60, nonché il nuovo adattamento di “Il Conte di Montecristo” (2024) di Alexandre Dumas, regista Matthieu Delaporte e Alexandre de La Patellière sceneggiatore, con Pierre Ninney come protagonista. Ci sarà anche il film d'avventura sul catastrofico cacciatore di tempeste Twisters (2024), diretto dal candidato all'Oscar Lee Isaac Chung (Minari, 2020) con Daisy Edgar-Jones (Normal People, 2020) e Glen Powell ("Just not you", 2023) e il nuovo capitolo di "Despicable Me" - "Gru e i Minions: Spie senza paura" (2024). La regia del quarto capitolo di questa franchise mondiale è firmata da Chris Renaud e Patrick Delage, e le voci sono affidate a Rene Bitorajac, Hana Hegedušić e altri attori locali.

 

GREATER ADRIA - PROGRAMMA DI COMPETIZIONE INTERNAZIONALE

Il programma internazionale Greater Adria prevede sei film. Il vincitore del documentario ZagrebDox di quest'anno "Four Daughters" (2023) di Kaouther Ben Hanije è una storia sulla radicalizzazione di due ragazze tunisine che hanno lasciato la loro famiglia e si sono unite al famigerato Stato islamico.

"Monster" (2023) del pluripremiato regista giapponese Hirokazu Kore-eda ("Family Ties", 2018, "Broker", 2022) è un thriller/dramma di Rachomon.

La controversa satira sociale "Veni Vidi Vici" (2024) della coppia di registi austriaci Julia Niemann e Daniel Hoesl è ambientata nel mondo degli intoccabili super-ricchi, il cui enorme denaro e la cui influenza consentono loro di fare quello che vogliono.

Il thriller politico spagnolo di Simón Casal “Artificial Justice” (2024) ci porta in un futuro prossimo in cui il governo vuole sostituire i giudici con software di intelligenza artificiale. "Artificial Justice" avrà la sua prima croata a Pola.

In programma anche "Chimera" (2023) di Alice Rohrwacher, famosa regista italiana di film d’autore ("Corpo celeste", 2011, "Miracoli", 2014 e "Happy Lazzaro", 2018). Nel film un'insolita banda di rapinatori di antiche tombe etrusche ambientato negli anni ‘80 e "Alone in Reykjavik" (2023), un lungometraggio d'esordio sulla solitudine e la connessione umana, della regista islandese Ninne Pálmadóttir, per il quale la sceneggiatura è stata scritta da Rúnar Rúnarsson.

 

I film del programma Greate Adria concorrono per il premio “Kino mreže“ (Reti cinematografiche) che viene assegnato al miglior film dai rappresentanti delle sale cinematografiche indipendenti. Ai film premiati verranno, per incentivare la distribuzione, saranno dati spazi pubblicitari e un numero minimo di schermi nella prima settimana di distribuzione. Il festival si impegna a contribuire alla comunicazione e alla cooperazione tra esercenti e distributori e a utilizzare un esempio concreto per influenzare ulteriori pratiche positive nella distribuzione cinematografica.

 

VIAGGIO NEL TEMPO TRA PRESENTE E PASSATO

Il programma ”Vremeplov” presenta due nuovi film croati: "Kuća na Kraljevcu" (2023), documentario di Pera Kvesić (1 950 - 2023) sulla ricca storia della sua casa a Zagabria e il documentario “Šume šume” (2024) di Renata Poljak, formato attorno a quattro storie principali in cui l'autorice combina segmenti visivamente impressionanti con le testimonianze delle partigiane, prodotto da Factum. A causa della malattia dell'autore, il film è stato completato dalla co-sceneggiatrice e montatrice Vesna Biljan e dal produttore Nenad Puhovski. “Šume šume” " è stato prodotto da Documenta - Centro per affrontare il passato e “Kinematograf”.

Nell’ambito di questo programma ricorderemo i classici della storia del cinema nazionale. Verranno proiettati il ​​lungometraggio d'esordio di Rajko Grlić "Kud puklo da puklo" e il dramma di Zdravko Velimirović “Derviš i smrt” " tratto dal romanzo di Meša Selimović, recentemente riadattato dalla “Jugoslavenska kinoteka” e da “A1 Serbia”. Entrambi i film furono proiettati al Festival di Pola nel 1974. Grlić ha poi vinto il premio della giuria e "Derviš smtrt" ha vinto quattro premi “Zlatna Arena” e il premio “Velika srebrna Arena”

 

Verrà proiettata anche la perla restaurata del cinema jugoslavo del 1972, la satira di Bahrudin Bata Čengić “Slike iz života udarnika”, che molti considerano il vertice dell'ondata nera. La versione restaurata digitalmente è della “Slovenska kinoteka”, “Filmski centar Sarajevo”, “Hrvatski državni arhiv – Hrvatska kinoteka i Ōsterreichisches Filmmuseum”, è stata presentata in anteprima mondiale alla Mostra del cinema di Venezia 2023 ed è stata nominata come miglior classico restaurato.

“Vremeplov” porta anche la prima mondiale della versione restaurata del film "Kaja, ubitču te!", una delle opere più memorabili di Vatroslav Mimica del 1967, riconosciuta come il risultato supremo del cinema modernista europeo. Al Festival sarà presentata la ristampa dell’edizione “Riječ iza slike”, dell'Archivio di Stato croato, assieme all’originale manoscritto del trattato di Mimica sulla natura umana e il male. Attraverso numerosi interventi, illustrazioni e collage, verrà presentato il processo creativo dell'autore.

 

Il programma completo e il programma del 71° Pula Film Festival sono disponibili sul sito pulafilmfestival.hr.