Il sindaco Zoričić: Se la nostra proposta verrà accettata durante il presente mandato, aumenteremo gli stipendi nelle scuole dell’infanzia oltre il cinquanta per cento

Nella conferenza stampa tenutasi il 3 luglio, negli spazi del Palazzo municipale, il sindaco Filip Zoričić, assieme ai rappresentanti degli assessorati di competenza della Città, ha parlato della continuazione dei negoziati con i rappresentanti del sindacato delle scuole dell’infanzia fondati dalla Città di Pula-Pola e con i rappresentanti della Città.

Alla conferenza hanno partecipato la vicesindaca Ivona Močenić, l’assessora alle attività sociali, i giovani e lo sport Ivana Sokolov e l’assessore alle finanze, l'economia e all'attuazione del meccanismo ITU Aldo Rojnić.

"Dopo il colloquio odierno, durante il quale abbiamo presentato le nostre proposte, è necessario innanzitutto sottolineare che il punto di partenza comune è rispettare la legge, dunque, uguagliare i salari" ha sottolineato Zoričić.

Ha spiegato che la proposta è di abbreviare i tempi dell’aumento salariale, dunque non nel corso di due anni e mezzo in un anno e mezzo, per cui secondo la proposta il primo aumento a settembre fino al 15%, il secondo a gennaio 2025, fino al 6% e il resto fino a marzo 2026.

"Ciò significherebbe che da settembre a gennaio avremmo un aumento totale del 21%, ricordando che nel 2024 si è già avuto un aumento del 27%, dunque, durante il mandato di questa amministrazione un totale del 51%," ha affermato Zoričić.

Il sindaco ha affermato che, per uguagliare gli stipendi in un anno e mezzo, è necessario stanziare oltre 4 milioni di euro dal bilancio municipale. "Presenteremo al Consiglio municipale questa proposta, affinché i consiglieri possano discutere pubblicamente e prendere una decisione, e credo che appoggeranno la proposta" ha detto il sindaco Filip Zoričić.

Il sindaco ha menzionato che gli altri dipendenti della scuola dell’infanzia hanno dichiarato, nella loro lettera inviata alla Città e presentata al sindaco, di sentirsi svantaggiati nel processo di negoziazione. Ha aggiunto inoltre, che alle scuole dell’infanzia private, verrà dato un sostegno per il miglioramento delle condizioni materiali per un importo di duemila euro per gruppo, ovvero un totale di 60mila euro. “Sicuramente discuteremo delle modalità del rapporto tra la Città e le scuole dell’infanzia private", ha aggiunto il sindaco Zoričić, sottolineando che gli investimenti nell'istruzione prescolare si fanno anche attraverso gli investimenti nelle infrastrutture finora trascurate.

"Naturalmente dobbiamo pensare soprattutto ai dipendenti, sperando che accettino la nostra proposta", ha concluso Zoričić.

Ricordiamo che nell'ultima riunione i rappresentanti sindacali hanno ribadito la loro richiesta di base, ovvero quella di continuare a pareggiare le retribuzioni di tutti i lavoratori impiegati nelle scuole dell'infanzia con quelli impiegati nelle scuole primarie, richiedendo gli aumenti salariali secondo le dinamiche da loro proposte, cioè entro l’anno prossimo.

I rappresentanti della città hanno sottolineato che, oltre all'obbligo di rispettare la legge sull'istruzione prescolare, hanno anche l'obbligo di rispettare la legge sul bilancio e la legge sull'esecuzione del bilancio. È possibile però prendere assieme in considerazione la possibilità di aumentare i salari nell'arco di un anno e mezzo, cioè l'ultimo aumento salariale entro marzo 2026, e quindi si otterrebbe la perequazione richiesta.