La tutela delle persone, dell’ambiente e un business sostenibile sono l’unica cosa che conta!
A settembre si terrà il prossimo incontro in cui il cementificio Calucem presenterà le misure per la tutela dell'ambiente e della salute delle persone
Dopo il comunicato del cementificio Calucem sugli ultimi pessimi risultati della misurazione, vogliamo informare l'opinione pubblica sul perché è importante parlare costantemente pubblicamente di questo argomento e lanciare un appello.
L'importanza di tutte le realtà economiche e l'attenzione a tutti i posti di lavoro è dovere di tutte le amministrazioni cittadine, soprattutto nei settori con una lunga tradizione e di cui non ne sono rimasti molti sul nostro territorio. Tuttavia, la salute e la qualità della vita dei cittadini, che vivono nelle immediate vicinanze di queste realtà economiche e produttive, ci stanno a cuore. È un dato di fatto che da anni i cittadini lamentano la puzza, il rumore e la polvere provenienti dalla direzione del cementificio, soprattutto in condizioni meteorologiche sfavorevoli.
Tutto ciò incide sulla sicurezza e sulla salute dei cittadini e dobbiamo cercare una soluzione per il futuro del funzionamento della fabbrica e per proteggere i cittadini di Pola, come pure le persone che lavorano nella fabbrica, soprattutto i nostri concittadini.
Con la presente lettera la Città di Pula-Pola non contesta che i parametri di emissione misurati nelle vicinanze dello stabilimento Calucem, erano conformi alle condizioni unificate di protezione ambientale del 2014, dove la decisione del Ministero della tutela dell'ambiente e della Natura permetteva alla Calucem di emettere 1.200 mg di anidride solforosa (SO2) per m³.
Tuttavia è importante che si tenga presente che la Città di Pola non è a conoscenza di nessun altro cementificio nell'Unione Europea con emissioni di SO2 così elevate. Sebbene gli esatti limiti di emissione di SO2 per i cementifici nell’UE possano variare, generalmente rientrano nell’intervallo specificato dalle conclusioni sulle BAT compreso tra 50 e 400 mg/Nm³, con molti impianti che in genere aderiscono a limiti di circa 200 mg/Nm³, mentre le emissioni effettivi sono per lo più inferiori a 50 mg/Nm³.
I rappresentanti diella Calucem fanno riferimento ai risultati ufficiali delle emissioni che, ad esempio, il 29 giugno 2024 alle ore 10:00 ammontavano a ben 1.279 mg/m³, il 19 agosto 2023 alle ore 9:00, un incredibile 2.711 mg/m³. Non è stato registrato che Calucem abbia mai informato tempestivamente il pubblico sull’ aumento delle emissioni.
La Città di Pula-Pola non accetta come soluzione degli apparecchi "a basso costo", installati questa primavera nell'area del Comitato locale a Stoia. Il sistema di sensori stesso è integrato nella piattaforma BettAir, una rinomata soluzione europea con numerosi premi nel campo dell’innovazione e della precisione dei sensori.