Nel nuovo anno scolastico le lezioni della Scuola per l'educazione ed istruzione in due sedi

A partire dal nuovo anno scolastico gli alunni della Scuola per l’educazione e l’istruzione di Pola appartenenti a 27 classi frequenteranno le lezioni in due sedi, nell'edificio principale in Via Rovigno 6 e nell'area dell'ex reparto trasfusionale dell'ex Ospedale della Marina.

Saranno 106 gli alunni che frequenteranno la Scuola elementare e 29 i ragazzi provenienti da tutta l’Istria dai 16 ai 21 anni che frequenteranno il programma superiore.

L’assessora alle attività sociali, ai giovani e allo sport Ivana Sokolov afferma che le possibilità di spazio non consentono che le lezioni per gli alunni delle scuole elementari e superiori si svolgano nello stesso luogo, e la Città di Pola ha concordato con l’Università Juraj Dobrila di sfruttare gli spazi dell'ex reparto trasfusionale dell'ex Ospedale della Marina per le lezioni degli studenti dai 16 ai 21 anni. Il piano è di creare cinque aule funzionali per 25 allievi per il prossimo anno scolastico.

Il competente Assessorato alle attività sociali, ai giovani e allo sport sta pensando in modo strategico al futuro dell'istruzione primaria a Pola, monitorando diversi dati statistici già presenti nel sistema educativo prescolare e, dopo aver consultato architetti e progettisti e fatti i calcoli spaziali e finanziari per le opzioni di ampliare l'edificio esistente e costruire una nuova scuola educativa a Pola, ha deciso di costruire un nuovo edificio scolastico su un terreno cittadino a Siana.

La Città di Pola prevede di presentare domanda per il bando per la costruzione, la ricostruzione e l'equipaggiamento delle scuole elementari  per le esigenze del lavoro in un turno unico e delle scuole a programma giornaliero al Ministero della scienza, dell'istruzione e della gioventù nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza Piano, aperto fino al 31 marzo 2025.

L’assessora Sokolov afferma che esiste una grande possibilità che quasi l'intero progetto di costruzione venga finanziato con i fondi dell'Invito e non con i fondi cittadini. Il finanziamento non riguarderebbe la scuola superiore, che resta nell'edificio esistente.  

Con questo investimento infrastrutturale, la Città di Pola offre migliori condizioni per l’apprendimento e l’insegnamento e uno standard di soggiorno e lavoro più elevato per tutti gli allievi e dipendenti.