Voto unanime dell’Assemblea di Kaštijun sulla rescissione dei contratti con le aziende municipali
L’Assemblea della municipalizzata Kaštijun, a voto unanime, ha deciso di rescindere il contratto con le aziende municipali che forniscono il servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani misti.
"A fine agosto ho accettato la proposta di prorogare la rescissione del contratto con l'obiettivo di offrire ancora una volta ai principali soggetti interessati alla gestione dei rifiuti la possibilità di un consenso sulla drastica riduzione dei rifiuti organici, della quantità di rifiuti urbani misti e il modello di calcolo del prezzo. Poiché tale proposta non è stata nuovamente accettata, la Città di Pola ha proposto la rescissione del contratto. Kaštijun non è e non deve essere la discarica di altri, e questo lo garantiremo nel prossimo futuro con le condizioni generali e altre norme legali. Il primo passo in questa direzione è la rescissione del contratto, un atto non molto apprezzato, ma necessario per cambiare radicalmente l'approccio alla gestione dei rifiuti e la qualità della vita dei cittadini di Pola", ha affermato il sindaco e anche presidente della l'Assemblea della municipalizzata Kaštijun.
A presto sarà messo in atto per un periodo di preavviso di sei mesi, durante il quale alle municipalizzate verrà presentato un modello di raccolta dei rifiuti a ŽCGO Kaštijun (Centro regionale per la gestione dei rifiuti), che richiederà una migliore separazione dei rifiuti organici, in caso non venisse rispettato tale modello alle municipalizzate verranno imposti ulteriori obblighi finanziari.