Riunione di coordinamento dei lavori e della regolazione del traffico all'ingresso di Pola nord
In procinto i lavori di ampia portata in città: Pola nord, via Fasana, via Paduli, D66,
circonvallazione e via Altura
A Palazzo municipale si è svolto oggi l'incontro di lavoro di tutti i soggetti coinvolti nella ricostruzione dell'accesso stradale settentrionale a Pola. All'incontro con il sindaco hanno partecipato i rappresentanti delle aziende municipali Plinara e Vodovod, della società Hrvatske ceste, HEP, dell'amministrazione stradale regionale e i rappresentanti dell'impresa GP Krk. Il sindaco ha sottolineato che è molto importante il coordinamento di tutte le parti interessate, il monitoraggio delle dinamiche, una migliore regolamentazione del traffico temporaneo e soprattutto la comunicazione tempestiva con i cittadini e tutti gli operatori nel settore.
"Si tratta di un'operazione importante, quindi la priorità è la qualità della regolamentazione del traffico che non deve interferire con le attività quotidiane dei cittadini di Pola", ha osservato il sindaco Zoričić, aggiungendo che la ricostruzione dell'ingresso Pola nord e delle altre strade contribuirà in modo significativo ad aumentare la qualità della vita, ma soprattutto la sicurezza di tutti i partecipanti nel traffico.
L'inizio previsto dei lavori per la ricostruzione della strada di Dignano, che dureranno due anni, è previsto per la metà di ottobre, dopo la firma del contratto con l'impresa appaltatrice.
All'inizio di ottobre inizierà la ricostruzione della strada di Fasana, per la lunghezza di 500 metri dalla svolta per l’Idroscalo in direzione di Pola. Sulla stessa tratta Vodovod Pula, nell'ambito del progetto Pola Nord, sta progettando lavori sulla rete idrica e sul drenaggio, e la HEP e la municipalizzata Plinara si uniranno per completare la sistemazione della tratta con elementi di sicurezza notevolmente migliorati con infrastrutture, in aggiunta di marciapiedi e illuminazione pubblica.
Si prevede di proseguire i lavori sui restanti 500 metri del tratto in direzione di Pola fino all'incrocio con la strada di Stignano, e i lavori dovrebbero terminare nell'aprile 2025, cioè prima dell'inizio della stagione turistica.
È in corso la preparazione dell'appalto pubblico congiunto per i lavori di ricostruzione della strada di Paduli put con l'obiettivo di concludere un accordo quadro tra la Città di Pola e l’azienda municipale Vodovod di Pola per risolvere il problema dell'inadeguatezza infrastrutturale che da anni si protrae in una delle strade più vecchie di Monte Grande, per la quale poco più di due anni fa è stato ricostruito il tratto verso Stignano. Si prevede che le aziende HEP e Plinara siano inclusi nei lavori sopra menzionati, in modo tale da costruire il gasdotto per acconsentire l'introduzione del gas agli abitanti della zona di Monte Grande.
I lavori nella zona menzionata, che comprendono la costruzione della rete di drenaggio e approvvigionamento idrico a Stignano, attraverso il progetto Pola Nord, rappresentano una grande sfida dal punto di vista della regolamentazione del traffico per tutta la durata dei lavori, e nell'incontro di oggi si è discusso ancora una volta delle possibilità di una migliore organizzazione dei singoli cantieri.
Ricordiamo che, oltre agli investimenti menzionati, è stato annunciato l'inizio dei lavori in via Altura e presto la ricostruzione della strada delle Brigate d’Oltremare nel tratto da via Medolino alla via Promontore, per i quali si sta preparando la procedura di appalto pubblico.