Arriva anche il «no» della Procura di Stato (DORH) per la registrazione della Città sulla proprietà del Centro sportivo - ricreativo Valcane
La Città di Pola ha ricevuto il parere della Procura di Stato della Repubblica di Croazia, in cui si sottolinea che sostengono la posizione giuridica degli esperti della Facoltà di Giurisprudenza di Zagabria, secondo cui la Città di Pola non potrebbe ex lege acquisire la proprietà dell'impianto sportivo-ricreativo a Valcane in base alla Legge sullo sport.
La Procura della Repubblica di Croazia conclude quindi che non esiste una base giuridica valida per la registrazione dei diritti di proprietà a favore della Città di Pola sull'immobile del centro sportivo-ricreativo a Valcane.
Ricordiamo che nel luglio 2024 la Città di Pola ha chiesto agli esperti della Facoltà di Giurisprudenza di Zagabria di preparare un parere legale per rispondere alla domanda se la Città di Pola possa registrare i diritti di proprietà a suo favore sugli immobili situati in l'area del centro sportivo-ricreativo di Valcane.
Gli esperti della Facoltà di Giurisprudenza di Zagabria hanno concluso quanto segue:
- La Città di Pola non ha costruito la CSR Valcane, né ha avuto diritto di utilizzo o gestione delle strutture del Centro nel periodo antecedente alla trasformazione dell’azienda pubblica “Giulio Revelante” in società per azioni Istra Cement S.p.A.
- La Città di Pola non può ex lege (per legge) acquisire la legittima proprietà degli impianti sportivi e di altri beni immobili di proprietà sociale sulle quali avevano il diritto di utilizzo le organizzazioni e associazioni sportive, o altre persone giuridiche (società, istituzioni, organizzazioni sindacali), istituite per la gestione degli impianti sportivi.
- anche se si considerasse che la Legge sullo sport del 1992 conteneva una lacuna giuridica riguardo al destino degli impianti sportivi di proprietà sociale, che avevano il diritto di utilizzarli da parte di persone giuridiche che non sono costituite allo scopo di gestire impianti sportivi, cioè lo svolgimento di attività sportiva, da una tale interpretazione delle disposizioni pertinenti della Legge sullo sport, non si potrebbe concludere che la Città di Pola abbia acquisito ex lege la proprietà della CSR Valcane.