L’Alta Corte commerciale della Repubblica di Croazia ha deciso: il contratto per il concerto "Duško Kuliš and Friends" è stato sciolto con forza di legge, perché l'organizzatore non ha pagato puntualmente l'anticipo

Nel caso della ricorrente Cimar Production contro la municipalizzata Servizi e gestione Pola, l'Alta Corte commerciale della Repubblica di Croazia ha emesso la sentenza, secondo la quale il contratto per lo svolgimento del concerto "Duško Kuliš e i suoi amici" è stato risolto con forza di legge al mancato pagamento dell'anticipo da parte dell'organizzatore entro il termine stabilito.

Oggetto del procedimento era la questione se il contratto fosse per l'organizzazione del concerto "Duško Kuliš and Friends" nel centro sportivo Mate Parlov a Pola fosse stato sciolto o no.

L'Alta Corte commerciale della Repubblica di Croazia, in qualità di organo di seconda istanza nei procedimenti civili, ha ritenuto che il contratto è stato risolto con forza di legge a causa del mancato pagamento dell'anticipo da parte del ricorrente entro il termine stabilito, vale a dire che l'azione del sindaco di Pola non ha avuto alcuna influenza sulla definizione della risoluzione del rapporto contrattuale. Ciascuna delle parti sosterrà le proprie spese procedurali.

Ricordiamo che il concerto "Duško Kuliš e amici", che avrebbe dovuto svolgersi il 25 marzo dello scorso anno nel centro sportivo Mate Parlov, ha avuto un epilogo in tribunale. Nella decisione di primo grado il Tribunale commerciale di Pisino ha dato ragione all'organizzatore, la società Cimar Production di Zagabria, e ha dichiarato valido il contratto per l'affitto della sala dove si sarebbe tenuto il concerto in oggetto. Pertanto la richiesta della società Pola Servizi e gestione, che chiedeva l'annullamento del contratto in questione, è stata respinta.