L'ambasciatrice americana Nathalie Rayes alla sua prima visita a Pola

L'ambasciatrice Rayes durante la sua visita inaugurale a Pola

Il sindaco di Pola Filip Zoričić ha ricevuto oggi la nuova ambasciatrice degli Stati Uniti d'America nella Repubblica di Croazia, Nathalie Rayes, nominata a questo incarico nel gennaio di quest'anno.

Ad accompagnare l'ambasciatrice Rayes sono stati Sonia Hatfield, terza segretaria, Kruna Badel, consigliere politico e Duška Lastrić Durić del cerimoniale, mentre a darle il benvenuto oltre al Sindaco e in rappresentanza della Città di Pola sono stati l’assessora alle attività sociali, ai giovani e allo sport Ivana Sokolov, il vice assessore del gabinetto del Sindaco e del Consiglio municipale Igor Jovin e il direttore del Museo archeologico dell'Istria Darko Komšo.

"Il suo entusiasmo e la sua dedizione alla posizione di responsabilità che ricopre sono davvero impressionanti. Siamo estremamente lieti della sua visita per poter presentare la nostra città a lei e ai suoi colleghi. Pola è una città ricca di storia, tradizione, cultura e cinema. La nostra Arena è uno dei palcoscenici all'aperto più belli del mondo, abbiamo spiagge bellissime e un mare pulito, un patrimonio culturale incredibilmente ricco che amiamo e di cui siamo orgogliosi", ha affermato il sindaco Filip Zoričić.

L'ambasciatrice Rayes ha ringraziato per le parole di benvenuto, rivelando che questa non era la sua prima visita a Pola.

"Pola è una città meravigliosa. Sono stata qui quest'estate ad un concerto in Arena e sono rimasta contentissima. Ovunque guardi vedo tracce di un ricco passato ed è una sensazione davvero speciale. Ho intenzione di ritornare a Pola con la mia famiglia per poter conoscere meglio questa zona e goderci tutto ciò che ha da offrire. "Ieri abbiamo avuto un incontro con gli americani che vivono qui e che hanno detto che questo è un posto meraviglioso in cui vivere", ha detto l'ambasciatore Rayes.

Dopo i saluti di apertura sono stati presentati alcuni dei più importanti progetti attuali riguardanti i settori della cultura, della gioventù e dell'assistenza sociale. L'ambasciatrice Rayes ha mostrato particolare interesse per il modello di assistenza ai senza dimora Housing first, presentato dall’assessora Ivana Sokolov.

"Pola è la prima città in Croazia e nella regione ad avere un ricovero notturno di questo tipo per i senzatetto, nonché la prima città ad introdurre un nuovo modello di assistenza permanente per i senzatetto", ha enunciato la Sokolov, che ha poi parlato della Fondazione per lo sport come forma di sostegno ai giovani atleti.

Pola come città della cultura è stata presentata da Darko Komšo, direttore del Museo archeologico dell'Istria.

"Abbiamo realizzato numerosi progetti con l'obiettivo di offrire ai cittadini e ai visitatori contenuti quanto più diversi e di creare una nuova infrastruttura culturale. Nell'ex chiesa del Sacro Cuore oggi abbiamo uno degli spazi espositivi più belli della Croazia. Abbiamo ricostruito il Teatro romano minore, che per secoli era stato trascurato, trasformandolo in un palcoscenico all'aperto unico, e anche l'edificio del museo, dove si sta lavorando intensamente alla nuova esposizione permanente”, ha concluso Darko Komšo.

Il 10 gennaio 2024, davanti alla vicepresidente Kamala Harris, Nathalie Rayes ha prestato giuramento come ambasciatrice degli Stati Uniti d'America presso la Repubblica di Croazia. Ha avuto una brillante carriera nel servizio pubblico e fino a poco tempo fa è stata presidente e amministratore delegato dell'organizzazione non governativa Latino Victory.In precedenza, è stata vicepresidente per le pubbliche relazioni del Grupo Salinas Corporationnegli Stati Uniti d'America e direttrice esecutiva della Fondazione Fundación Azteca America. All'inizio della sua carriera, ha gestito il lavoro dell'Ufficio per le relazioni intergovernative, il commercio internazionale e il protocollo del sindaco di Los Angeles e ha fondato il primo Ufficio per l'immigrazione della città. È stata anche un illustre membro del consiglio dell'Istituto per la pace degli Stati Uniti nominato dal presidente Biden e del consiglio del Woodrow Wilson International Center for Scholars nominato dal presidente Obama. Ha ricevuto riconoscimenti per numerosi contributi al servizio pubblico, tra cui il premio AL DÍA Archetype Ambassador Manuel Torres. La rivista People en Españoll'ha inserita tra le 25 donne latinoamericane più potenti degli Stati Uniti e la rivista Hispanic Executivel'ha inserita tra i 10 migliori leader. Nel 2015, il portale Huffington Post ha inserito l’ambasciatrice Rayes nella sua lista dei 40 latinoamericani più influenti in politica estera, di età inferiore ai 40 anni.