Il Consiglio di coordinamento ha adottato all’unanimità un nuovo elenco di progetti strategici per l’accordo sul meccanismo ITI 2021-2027
Riunione Consiglio di coordinamento
Lo stanziamento totale previsto per i progetti nell’area urbana di Pola ammonta a 33 milioni di euro
Nel Palazzo municipale si è tenuta la sessione del Consiglio di coordinamento dell'area urbana di Pola, presieduto dal sindaco Filip Zoričić, alla presenza dei sindaci delle unità di autogoverno locale dell'area urbana di Pola; precisamente i rappresentanti delle città di Pola e Dignano, dei comuni di Barbana, Lisignano, Medolino, Marzana e Sanvincenti e del nuovo capo dell'organismo intermediario per la selezione degli interventi - PTOO Pula, Ivona Močenić.
Il sindaco Zoričić ha dato il benvenuto ai partecipanti sottolineando l'importanza della sessione in cui è stata adottata la nuova lista di progetti strategici nell'ambito dell'Accordo sull'attuazione del meccanismo ITI nell'area urbana di Pola nell'ambito del Programma territoriale integrato per il periodo finanziario 2021-2027, nel valore complessivo di 33 milioni di euro.
Infatti, per accelerare l'assorbimento dei fondi previsti per l'Area urbana di Pola, anche a causa del passare del tempo, è necessario rivedere e adeguare l'elenco dei progetti strategici in modo da accelerare l'intera attuazione processo.
"Sono soddisfatto che i sindaci delle unità dell'autogoverno locale dell'Area urbana di Pola stiano lavorando intensamente ai loro progetti, ma a causa del tempo limitato a disposizione di tutti noi per utilizzare lo stanziamento previsto di 33 milioni di euro, è necessario accelerare ulteriormente l'intero processo, e la revisione dell'elenco dei progetti strategici è uno degli strumenti a nostra disposizione", ha affermato il sindaco Zoričić.
Nell’ambito dell’ottava sessione del Consiglio di coordinamento, l’assessora per l’attuazione del meccanismo ITI, Varja Štemberger – Agostelli, ha presentato un rapporto sullo stato attuale dell’attuazione del meccanismo ITU nell’Area urbana di Pola. Ha inoltre presentato le proposte di modifica e il nuovo elenco dei progetti strategici proposti per il finanziamento tramite il meccanismo ITI stanziamento diretto, nonché il resto dello stanziamento proposto per il finanziamento attraverso la modalità di un bando aperto.
In quell’occasione il Consiglio di coordinamento ha adottato all’unanimità il nuovo elenco dei progetti strategici dell’Area urbana di Pola. I progetti proposti per il finanziamento tramite il meccanismo ITU nel quadro dell’Accordo di attuazione nel periodo finanziario 2021-2027 sono:
Sistemazione del bagno pubblico Stoia (Città di Pula-Pola)
Ricostruzione e ampliamento dell'edificio del centro ippico - scopi sportivi e ricreativi (Comune di Barbana)
Centro sociale Rojc (Città di Pula-Pola)
Introduzione del sistema Park&Ride nella Città di Pola (Pulapromet d.o.o. / Pula parking d.o.o.)
Realizzazione di un centro multifunzionale (Comune di Lisignano)
Costruzione di un edificio per un incubatore di imprese a Marzana (Comune di Marzana)
MMC Cave Romane (Comune di Medolino)
Sviluppo dell'infrastruttura ciclabile a Pola, Medolino, Promontore (Comune di Medolino/Città di Pula-Pola)
Centro per l'innovazione di Pola - PIC (Città di Pula-Pola)
Centro sportivo e sociale Valbandon (Comune di Fasana)
L'importo totale proposto per finanziare progetti strategici attraverso l'assegnazione diretta è pari a 27.635.044,14 euro. Il residuo importo di 5.364.955,86 euro a fondo perduto è stato proposto, compatibilmente con le esigenze dell'area urbana, per il finanziamento tramite bando aperto a presentare proposte progettuali destinati al restauro del patrimonio culturale e storico nei nuclei storici degli insediamenti dell'Area Urbana di Pola.
In conformità con le modifiche citate, entro la fine dell'anno è prevista la conclusione di un addendum alla Convenzione di attuazione tra l’Autorità di gestione, il Ministero dello sviluppo regionale e i fondi comunitari e la Città centro dell'Area urbana di Pola - la Città di Pula-Pola.
Il meccanismo ITU è un meccanismo per integrare fondi destinati ad attività volte a rafforzare il ruolo delle aree urbane e delle città come motori di sviluppo economico e sociale.