Celebrata a Pola la Giornata mondiale dell'infanzia

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In occasione della Giornata mondiale dell'infanzia, che si celebra il 20 novembre, si è tenuta oggi presso il Centro imprenditoriale Coworking Pola la conferenza di Maja Laklija sul tema "Soddisfare i bisogni dei bambini attraverso famiglie diverse" e la tavola rotonda organizzata dalla Città di Pola e il Centro per la Famiglia - Servizi regionali dell'Istria.

A nome della Città di Pola si è rivolta ai presenti la ​​vicesindaca Ivona Močenić, che ha ringraziato il Centro per la Famiglie per la collaborazione e la celebrazione congiunta della Giornata mondiale dell'infanzia.

"I diritti dei bambini sono diritti umani. Non sono negoziabili e universali. Purtroppo, anche oggi, in troppi luoghi, i diritti dei bambini vengono fraintesi, trascurati o addirittura negati e attaccati. Sostenere i diritti dei bambini è una bussola verso un mondo migliore – oggi, domani e in futuro. Dal 1989, il 20 novembre si celebra la Giornata mondiale dell'infanzia e l'adozione della "Convenzione sui diritti dell'infanzia". La Convenzione, che è il trattato internazionale sui diritti umani più ampiamente ratificato, stabilisce una serie di diritti dei bambini, tra cui il diritto alla vita, alla salute, all’istruzione e al gioco, nonché il diritto alla vita familiare, che dovrebbe essere protetta dalla violenza e discriminazione", ha sottolineato la vicesindaca.

Ha ricordato inoltre che in molti paesi la situazione socioeconomica è peggiorata in modo allarmante negli ultimi decenni e che in tutto il mondo intere regioni si trovano in uno stato di transizione che porta ad un cambiamento delle tendenze culturali, sociali, economiche e politiche con gravi conseguenze che rappresentano una minaccia alla stabilità familiare e la cura dei figli nella famiglia. Questo fattore influisce negativamente sull’istituzione famigliare come unità fondamentale della società.

"Un livello coerente e di alta qualità di adozione e affidamento di minori, come assistenza sostitutiva alternativa per un bambino privato della sua famiglia biologica. è necessario e auspicabile. Ogni bambino ha il diritto di crescere in una famiglia, di essere amato e accettato", ha concluso la vicesindaca ed ha espresso la convinzione che nell'incontro odierno tra gli esperti saranno scambiate esperienze e sfide, nonché esempi di buone pratiche.

La responsabile del Servizio regionale del Centro per la Famiglia, Milena Poturiček, ha sottolineato l'importanza della "Convenzione sui diritti dell'infanzia" e ha agito che essa mette i bambini al centro gli interessi dei bambini.

"Tutta la filosofia dell'affidamento e dell'adozione parte dal fatto che i bambini sono al centro del nostro lavoro. Cerchiamo di trovare la migliore famiglia affidataria per il bambino e soprattutto cerchiamo di trovare la soluzione migliore: una coppia genitoriale o un genitore single per il bambino che vogliamo adottare", ha detto Milena Poturiček.

L'incontro di oggi si è concentrato sui bambini nelle famiglie adottive e affidatarie e si è cercato di vedere come bambini e genitori possono essere aiutati in tempi sempre più difficili e impegnativi.

I rappresentanti delle istituzioni che lavorano con bambini provenienti da famiglie adottive e affidatarie hanno preso parte alla tavola rotonda per scambiare esperienze, sfide incontrate ed esempi di buone pratiche.

All'incontro ha partecipato anche Lena Radunić, assistente assessore alle attività sociali, i giovani e lo sport della Città di Pola.